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sabato 14 marzo 2009

LA CARNIA SUL GRANDE SCHERMO: IL REGISTA ALBERTO FASULO PRESENTA "RUMORE BIANCO" A TOLMEZZO

LA CARNIA SUL GRANDE SCHERMO:
IL REGISTA ALBERTO FASULO PRESENTA
“RUMORE BIANCO” A TOLMEZZO


UNA GRANDE OCCASIONE PER IL PUBBLICO CARNICO DI VEDERE IL DOCUMENTARIO
GIRATO NELLE PROPRIE TERRE E CONFRONTARSI CON IL REGISTA

Domenica 15 marzo, ore 21.00

Domenica 15 marzo il regista Alberto Fasulo presenterà “Rumore Bianco” al Teatro Comunale “Luigi Candoni” di Tolmezzo. Il documentario ha visto durante la sua realizzazione la partecipazione attiva dei Comuni e degli abitanti della Carnia, che avranno finalmente la possibilità di vedere le proprie terre sul grande schermo. “Rumore Bianco”, battezzato in novembre da una sala gremita al Festival dei Popoli di Firenze, è uscito successivamente nelle sale cinematografiche dei capoluoghi friulani, per apparire poi a Venezia, Genova, Padova e Roma.
Il film, interamento girato sul Tagliamento, è stato realizzato grazie al fondamentale apporto del Protocollo d’intesa, formato dai 40 comuni rivieraschi, tra cui i carnici Forni di Sopra, Forni di Sotto, Ampezzo, Socchieve, Preone, Enemonzo, Lauco, Villa Santina, Tolmezzo e Amaro.

Sin dall’anteprima udinese Alberto Fasulo, originario di San Vito al Tagliamento, ha sempre voluto ricordare lo sforzo congiunto di persone ed enti territoriali senza il quale “Rumore Bianco” non sarebbe nato. I mesi passati tra le bellezze naturali e le genti del Tagliamento hanno per altro realmente cambiato la vita del regista, che ha deciso, dopo molti anni passati a Roma, di tornare a vivere in Friuli e crescere nella terra natia sua figlia.

Tra le poetiche immagini del documentario il pubblico di Tolmezzo riconoscerà sicuramente le scene girate nelle proprie vallate, come i momenti dedicati alle anziane - ma tenacissime - signore che vivono tra ricordi e modernità, senza mai violare il vitale rapporto con l’ambiente che le circonda.
Negli scatti di “Rumore Bianco” - tecnicamente il suono dell’acqua che scorre - sono ritratti anche i ricercatori svizzeri che studiano la rarissima fauna del Tagliamento, gli adolescenti della Bassa che si tuffano, o ancora i militari, i bonificatori di bombe, i tecnici della diga: tutti “proprietari” del letto del fiume, di questa natura che li accompagna sin da quando sono nati.

Vedere finalmente “Rumore Bianco” sarà sicuramente un’emozione, non solo per tutti coloro che hanno partecipato alla sua realizzazione, ma per tutti gli abitanti della Carnia.
IL REGISTA ALBERTO FASULO PRESENTA:
RUMORE BIANCO
di Alberto Fasulo
Italia/Svizzera 2008 , 90’
documentario
TOLMEZZO - TEATRO COMUNALE "LUIGI CANDONI"
domenica 15 marzo, ore 21.00

Ufficio stampa CEC/Centro Espressioni Cinematografiche/
Federica Manaigo/Via Villalta 24 – 33100 Udine – tel. 0432/299545 fax 0432/229815 - ufficiostampa@cecudine.org - www.cecudine.org

LA CARNIA SUL GRANDE SCHERMO: IL REGISTA ALBERTO FASULO PRESENTA "RUMORE BIANCO" A TOLMEZZO

LA CARNIA SUL GRANDE SCHERMO:
IL REGISTA ALBERTO FASULO PRESENTA
“RUMORE BIANCO” A TOLMEZZO


UNA GRANDE OCCASIONE PER IL PUBBLICO CARNICO DI VEDERE IL DOCUMENTARIO
GIRATO NELLE PROPRIE TERRE E CONFRONTARSI CON IL REGISTA

Domenica 15 marzo, ore 21.00

Domenica 15 marzo il regista Alberto Fasulo presenterà “Rumore Bianco” al Teatro Comunale “Luigi Candoni” di Tolmezzo. Il documentario ha visto durante la sua realizzazione la partecipazione attiva dei Comuni e degli abitanti della Carnia, che avranno finalmente la possibilità di vedere le proprie terre sul grande schermo. “Rumore Bianco”, battezzato in novembre da una sala gremita al Festival dei Popoli di Firenze, è uscito successivamente nelle sale cinematografiche dei capoluoghi friulani, per apparire poi a Venezia, Genova, Padova e Roma.
Il film, interamento girato sul Tagliamento, è stato realizzato grazie al fondamentale apporto del Protocollo d’intesa, formato dai 40 comuni rivieraschi, tra cui i carnici Forni di Sopra, Forni di Sotto, Ampezzo, Socchieve, Preone, Enemonzo, Lauco, Villa Santina, Tolmezzo e Amaro.

Sin dall’anteprima udinese Alberto Fasulo, originario di San Vito al Tagliamento, ha sempre voluto ricordare lo sforzo congiunto di persone ed enti territoriali senza il quale “Rumore Bianco” non sarebbe nato. I mesi passati tra le bellezze naturali e le genti del Tagliamento hanno per altro realmente cambiato la vita del regista, che ha deciso, dopo molti anni passati a Roma, di tornare a vivere in Friuli e crescere nella terra natia sua figlia.

Tra le poetiche immagini del documentario il pubblico di Tolmezzo riconoscerà sicuramente le scene girate nelle proprie vallate, come i momenti dedicati alle anziane - ma tenacissime - signore che vivono tra ricordi e modernità, senza mai violare il vitale rapporto con l’ambiente che le circonda.
Negli scatti di “Rumore Bianco” - tecnicamente il suono dell’acqua che scorre - sono ritratti anche i ricercatori svizzeri che studiano la rarissima fauna del Tagliamento, gli adolescenti della Bassa che si tuffano, o ancora i militari, i bonificatori di bombe, i tecnici della diga: tutti “proprietari” del letto del fiume, di questa natura che li accompagna sin da quando sono nati.

Vedere finalmente “Rumore Bianco” sarà sicuramente un’emozione, non solo per tutti coloro che hanno partecipato alla sua realizzazione, ma per tutti gli abitanti della Carnia.
IL REGISTA ALBERTO FASULO PRESENTA:
RUMORE BIANCO
di Alberto Fasulo
Italia/Svizzera 2008 , 90’
documentario
TOLMEZZO - TEATRO COMUNALE "LUIGI CANDONI"
domenica 15 marzo, ore 21.00

Ufficio stampa CEC/Centro Espressioni Cinematografiche/
Federica Manaigo/Via Villalta 24 – 33100 Udine – tel. 0432/299545 fax 0432/229815 - ufficiostampa@cecudine.org - www.cecudine.org

LA CARNIA SUL GRANDE SCHERMO: IL REGISTA ALBERTO FASULO PRESENTA "RUMORE BIANCO" A TOLMEZZO

LA CARNIA SUL GRANDE SCHERMO:
IL REGISTA ALBERTO FASULO PRESENTA
“RUMORE BIANCO” A TOLMEZZO


UNA GRANDE OCCASIONE PER IL PUBBLICO CARNICO DI VEDERE IL DOCUMENTARIO
GIRATO NELLE PROPRIE TERRE E CONFRONTARSI CON IL REGISTA

Domenica 15 marzo, ore 21.00

Domenica 15 marzo il regista Alberto Fasulo presenterà “Rumore Bianco” al Teatro Comunale “Luigi Candoni” di Tolmezzo. Il documentario ha visto durante la sua realizzazione la partecipazione attiva dei Comuni e degli abitanti della Carnia, che avranno finalmente la possibilità di vedere le proprie terre sul grande schermo. “Rumore Bianco”, battezzato in novembre da una sala gremita al Festival dei Popoli di Firenze, è uscito successivamente nelle sale cinematografiche dei capoluoghi friulani, per apparire poi a Venezia, Genova, Padova e Roma.
Il film, interamento girato sul Tagliamento, è stato realizzato grazie al fondamentale apporto del Protocollo d’intesa, formato dai 40 comuni rivieraschi, tra cui i carnici Forni di Sopra, Forni di Sotto, Ampezzo, Socchieve, Preone, Enemonzo, Lauco, Villa Santina, Tolmezzo e Amaro.

Sin dall’anteprima udinese Alberto Fasulo, originario di San Vito al Tagliamento, ha sempre voluto ricordare lo sforzo congiunto di persone ed enti territoriali senza il quale “Rumore Bianco” non sarebbe nato. I mesi passati tra le bellezze naturali e le genti del Tagliamento hanno per altro realmente cambiato la vita del regista, che ha deciso, dopo molti anni passati a Roma, di tornare a vivere in Friuli e crescere nella terra natia sua figlia.

Tra le poetiche immagini del documentario il pubblico di Tolmezzo riconoscerà sicuramente le scene girate nelle proprie vallate, come i momenti dedicati alle anziane - ma tenacissime - signore che vivono tra ricordi e modernità, senza mai violare il vitale rapporto con l’ambiente che le circonda.
Negli scatti di “Rumore Bianco” - tecnicamente il suono dell’acqua che scorre - sono ritratti anche i ricercatori svizzeri che studiano la rarissima fauna del Tagliamento, gli adolescenti della Bassa che si tuffano, o ancora i militari, i bonificatori di bombe, i tecnici della diga: tutti “proprietari” del letto del fiume, di questa natura che li accompagna sin da quando sono nati.

Vedere finalmente “Rumore Bianco” sarà sicuramente un’emozione, non solo per tutti coloro che hanno partecipato alla sua realizzazione, ma per tutti gli abitanti della Carnia.
IL REGISTA ALBERTO FASULO PRESENTA:
RUMORE BIANCO
di Alberto Fasulo
Italia/Svizzera 2008 , 90’
documentario
TOLMEZZO - TEATRO COMUNALE "LUIGI CANDONI"
domenica 15 marzo, ore 21.00

Ufficio stampa CEC/Centro Espressioni Cinematografiche/
Federica Manaigo/Via Villalta 24 – 33100 Udine – tel. 0432/299545 fax 0432/229815 - ufficiostampa@cecudine.org - www.cecudine.org

UN LIBRO FOTOGRAFA LA FACEBOOKMANIA (NOTIZIA SEGNALATA da MARCO TORBIANELLI)


Un libro fotografa la facebookmania

La coppia scoppia al tempo di 'Facebook': in crisi per colpa di amici virtuali

'Friendship addiction' in agguato: c'è chi passa giornate intere on line per accumulare nuovi amici.
L'esperta: guardatevi dopo aver fatto il vostro profilo per capire come vorreste essere

Roma, 14 mar. (Adnkronos Salute) - Se fosse una nazione sarebbe la sesta nel mondo, con più di 175 milioni di utenti attivi, che vantano in media un centinaio di amici ciascuno. Con questi numeri non c'e' da stupirsi se Facebook, il social network più famoso del pianeta, influisce anche sulla salute dei suoi fan.
Oltre alla Fad ('facebook addiction disorder'), che porta alcune persone a passare giornate intere on line, magari per accumulare nuovi 'amici', c'e' la gelosia 'virtuale': coppie scoppiate perché uno dei due si e' isolato nel mondo on line o perché i mille contatti virtuali del partner scatenano una violenta gelosia nell'altro. A 'fotografare' il fenomeno 'Feisbu'k' ("il nomignolo e' d'obbligo tra gli 'amici'") e' Marco Liorni, inviato storico del Grande Fratello e autore di 'Facebook. Tutti nel vortice' (Armando Curcio editore), in questi giorni in libreria.
Così si scopre che la passione per il social network ha già giocato brutti scherzi a qualche italiano. "Ho seguito molte coppie in crisi perché uno dei due si era totalmente allontanato dal partner - racconta Paola Vinciguerra, psicologa e presidente dell'Eurodap, Associazione europea disturbi da attacchi di panico - chiudendosi emotivamente nel suo mondo virtuale. Altre in cui si era sviluppata una gelosia ossessiva per gli amici virtuali del partner". E addirittura non mancano gli attacchi di panico, perché si scopre all'improvviso di essere stati cancellati da una lista di contatti. Una spia di vulnerabilità da non sottovalutare, ammonisce la psicoterapeuta.
Ma non tutto 'Face' viene per nuocere. Infatti, secondo la Vinciguerra, il social network può costituire un prezioso specchio virtuale, un'opportunità' per osservarci e conoscere "le nostre piccole paure, le fragilità, le insicurezze. Non serve coprirci con atteggiamenti finti o foto ritoccate - spiega - il consenso che otteniamo così e' per la nostra controfigura, non per noi". Questo, anzi, alla lunga "ci convincerà che così come siamo non andiamo assolutamente bene". Invece questi spazi virtuali possono "essere usati per migliorare la consapevolezza di noi stessi. Guardatevi - esorta l'esperta - dopo aver fatto il vostro profilo", per capire come vorreste essere.
La raccomandazione della psicoterapeuta e' quello di usare facebook "con consapevolezza, e non per sfuggire ai disagi del nostro quotidiano e per riempire delle solitudini. Ci può dare molto di più". C'e' chi, tra l'altro, cerca di entrare in contatto con vip e personaggi internazionali, da Obama alla Barbie (che presto dovrebbe aprire un suo profilo). E chi si 'spaccia' per vip, santo o simili. Se, nel suo libro, Liorni fornisce gli indirizzi virtuali dei 'vip per davvero' che hanno il loro spazio su 'Face', la Vinciguerra regala tre consigli per farne un uso positivo.
Eccoli:1) Osserviamoci per conoscere le nostre piccole paure, fragilità, insicurezze.
2) Ascoltiamo gli altri: ci possono dare informazioni preziose di tutti i generi. "Si e' presenti anche nell'ascolto", assicura.
3) Tutto ciò che abbiamo imparato on line portiamo fuori nella nostra vita reale, arricchendola, migliorandola e non fuggendone, conclude la Vinciguerra, che ha già un profilo su Facebook e, pur ammettendo di non aver molto tempo per partecipare alle chiacchiere virtuali, confessa di andare a curiosare appena può.
(segnalato da MARCO TORBIANELLI)

UN LIBRO FOTOGRAFA LA FACEBOOKMANIA (NOTIZIA SEGNALATA da MARCO TORBIANELLI)


Un libro fotografa la facebookmania

La coppia scoppia al tempo di 'Facebook': in crisi per colpa di amici virtuali

'Friendship addiction' in agguato: c'è chi passa giornate intere on line per accumulare nuovi amici.
L'esperta: guardatevi dopo aver fatto il vostro profilo per capire come vorreste essere

Roma, 14 mar. (Adnkronos Salute) - Se fosse una nazione sarebbe la sesta nel mondo, con più di 175 milioni di utenti attivi, che vantano in media un centinaio di amici ciascuno. Con questi numeri non c'e' da stupirsi se Facebook, il social network più famoso del pianeta, influisce anche sulla salute dei suoi fan.
Oltre alla Fad ('facebook addiction disorder'), che porta alcune persone a passare giornate intere on line, magari per accumulare nuovi 'amici', c'e' la gelosia 'virtuale': coppie scoppiate perché uno dei due si e' isolato nel mondo on line o perché i mille contatti virtuali del partner scatenano una violenta gelosia nell'altro. A 'fotografare' il fenomeno 'Feisbu'k' ("il nomignolo e' d'obbligo tra gli 'amici'") e' Marco Liorni, inviato storico del Grande Fratello e autore di 'Facebook. Tutti nel vortice' (Armando Curcio editore), in questi giorni in libreria.
Così si scopre che la passione per il social network ha già giocato brutti scherzi a qualche italiano. "Ho seguito molte coppie in crisi perché uno dei due si era totalmente allontanato dal partner - racconta Paola Vinciguerra, psicologa e presidente dell'Eurodap, Associazione europea disturbi da attacchi di panico - chiudendosi emotivamente nel suo mondo virtuale. Altre in cui si era sviluppata una gelosia ossessiva per gli amici virtuali del partner". E addirittura non mancano gli attacchi di panico, perché si scopre all'improvviso di essere stati cancellati da una lista di contatti. Una spia di vulnerabilità da non sottovalutare, ammonisce la psicoterapeuta.
Ma non tutto 'Face' viene per nuocere. Infatti, secondo la Vinciguerra, il social network può costituire un prezioso specchio virtuale, un'opportunità' per osservarci e conoscere "le nostre piccole paure, le fragilità, le insicurezze. Non serve coprirci con atteggiamenti finti o foto ritoccate - spiega - il consenso che otteniamo così e' per la nostra controfigura, non per noi". Questo, anzi, alla lunga "ci convincerà che così come siamo non andiamo assolutamente bene". Invece questi spazi virtuali possono "essere usati per migliorare la consapevolezza di noi stessi. Guardatevi - esorta l'esperta - dopo aver fatto il vostro profilo", per capire come vorreste essere.
La raccomandazione della psicoterapeuta e' quello di usare facebook "con consapevolezza, e non per sfuggire ai disagi del nostro quotidiano e per riempire delle solitudini. Ci può dare molto di più". C'e' chi, tra l'altro, cerca di entrare in contatto con vip e personaggi internazionali, da Obama alla Barbie (che presto dovrebbe aprire un suo profilo). E chi si 'spaccia' per vip, santo o simili. Se, nel suo libro, Liorni fornisce gli indirizzi virtuali dei 'vip per davvero' che hanno il loro spazio su 'Face', la Vinciguerra regala tre consigli per farne un uso positivo.
Eccoli:1) Osserviamoci per conoscere le nostre piccole paure, fragilità, insicurezze.
2) Ascoltiamo gli altri: ci possono dare informazioni preziose di tutti i generi. "Si e' presenti anche nell'ascolto", assicura.
3) Tutto ciò che abbiamo imparato on line portiamo fuori nella nostra vita reale, arricchendola, migliorandola e non fuggendone, conclude la Vinciguerra, che ha già un profilo su Facebook e, pur ammettendo di non aver molto tempo per partecipare alle chiacchiere virtuali, confessa di andare a curiosare appena può.
(segnalato da MARCO TORBIANELLI)

UN LIBRO FOTOGRAFA LA FACEBOOKMANIA (NOTIZIA SEGNALATA da MARCO TORBIANELLI)


Un libro fotografa la facebookmania

La coppia scoppia al tempo di 'Facebook': in crisi per colpa di amici virtuali

'Friendship addiction' in agguato: c'è chi passa giornate intere on line per accumulare nuovi amici.
L'esperta: guardatevi dopo aver fatto il vostro profilo per capire come vorreste essere

Roma, 14 mar. (Adnkronos Salute) - Se fosse una nazione sarebbe la sesta nel mondo, con più di 175 milioni di utenti attivi, che vantano in media un centinaio di amici ciascuno. Con questi numeri non c'e' da stupirsi se Facebook, il social network più famoso del pianeta, influisce anche sulla salute dei suoi fan.
Oltre alla Fad ('facebook addiction disorder'), che porta alcune persone a passare giornate intere on line, magari per accumulare nuovi 'amici', c'e' la gelosia 'virtuale': coppie scoppiate perché uno dei due si e' isolato nel mondo on line o perché i mille contatti virtuali del partner scatenano una violenta gelosia nell'altro. A 'fotografare' il fenomeno 'Feisbu'k' ("il nomignolo e' d'obbligo tra gli 'amici'") e' Marco Liorni, inviato storico del Grande Fratello e autore di 'Facebook. Tutti nel vortice' (Armando Curcio editore), in questi giorni in libreria.
Così si scopre che la passione per il social network ha già giocato brutti scherzi a qualche italiano. "Ho seguito molte coppie in crisi perché uno dei due si era totalmente allontanato dal partner - racconta Paola Vinciguerra, psicologa e presidente dell'Eurodap, Associazione europea disturbi da attacchi di panico - chiudendosi emotivamente nel suo mondo virtuale. Altre in cui si era sviluppata una gelosia ossessiva per gli amici virtuali del partner". E addirittura non mancano gli attacchi di panico, perché si scopre all'improvviso di essere stati cancellati da una lista di contatti. Una spia di vulnerabilità da non sottovalutare, ammonisce la psicoterapeuta.
Ma non tutto 'Face' viene per nuocere. Infatti, secondo la Vinciguerra, il social network può costituire un prezioso specchio virtuale, un'opportunità' per osservarci e conoscere "le nostre piccole paure, le fragilità, le insicurezze. Non serve coprirci con atteggiamenti finti o foto ritoccate - spiega - il consenso che otteniamo così e' per la nostra controfigura, non per noi". Questo, anzi, alla lunga "ci convincerà che così come siamo non andiamo assolutamente bene". Invece questi spazi virtuali possono "essere usati per migliorare la consapevolezza di noi stessi. Guardatevi - esorta l'esperta - dopo aver fatto il vostro profilo", per capire come vorreste essere.
La raccomandazione della psicoterapeuta e' quello di usare facebook "con consapevolezza, e non per sfuggire ai disagi del nostro quotidiano e per riempire delle solitudini. Ci può dare molto di più". C'e' chi, tra l'altro, cerca di entrare in contatto con vip e personaggi internazionali, da Obama alla Barbie (che presto dovrebbe aprire un suo profilo). E chi si 'spaccia' per vip, santo o simili. Se, nel suo libro, Liorni fornisce gli indirizzi virtuali dei 'vip per davvero' che hanno il loro spazio su 'Face', la Vinciguerra regala tre consigli per farne un uso positivo.
Eccoli:1) Osserviamoci per conoscere le nostre piccole paure, fragilità, insicurezze.
2) Ascoltiamo gli altri: ci possono dare informazioni preziose di tutti i generi. "Si e' presenti anche nell'ascolto", assicura.
3) Tutto ciò che abbiamo imparato on line portiamo fuori nella nostra vita reale, arricchendola, migliorandola e non fuggendone, conclude la Vinciguerra, che ha già un profilo su Facebook e, pur ammettendo di non aver molto tempo per partecipare alle chiacchiere virtuali, confessa di andare a curiosare appena può.
(segnalato da MARCO TORBIANELLI)

L'ITALA SAN MARCO A MEZZOCORONA PER PROSEGUIRE NELLA SERIE POSITIVA (ARTICOLO di DANIELE IACOBUZIO)


Seconda trasferta stagionale in trentino-altoadige per i biancoblù di mister Zoratti nell’anticipo della giornata, dopo essere stati nel girone d’andata in sudtirolo e precisamente a Bolzano, ora tocca a Trento dove il Mezzocorona è costretto a giocare le proprie gare interne. Quella in trentino sarà una partita tra due compagini momentaneamente fuori dalla zona pericolosa della classifica, proprio per questo entrambe vorranno fare punti per portare ancora fieno in cascina. Il Mezzocorona ha solamente due punti in meno rispetto all’Itala, quindi nel mirino ha l’aggancio e sorpasso al team isontino. Guardando complessivamente la giornata di campionato, tre punti fatti oggi in anticipo sarebbero oro colato , visti gli impegni difficilissimi che attendono le pericolanti, le quali dovranno vedersela con le prime della classe. Sarà una partità speciale quella odierna per tre giocatori gradiscani, infatti i vari Furlan, Lestani e Rodrigo sono tutti ex del Mezzocorona e ancora stimati dall’ambiente trentino. Non dovrebbero esserci problemi per Neto Pereira, uscito domenica scorsa per un fastidio muscolare, che si è regolarmente allenato con il gruppo. Fuori dal match resteranno gli infortunati storici Carli, Piovesan e Conchione, ai quali bisogna aggiungere anche Cristofoli che si è dovuto fermare in settimana per un risentimento muscolare. Ricordiamolo ancora una volta, le prossime due gare per l’Itala rappresentano la chiave di volta della stagione, quindi ci vorrà orgoglio e tanto cuore per continuare a far bene, siamo sicuri che questi due fattori non mancheranno ai boys di Gradisca.

Probabileformazione(4-1-3-2): Marcon;Lestani,Teso,Visintin,Colavetta;Moras;Furlan,Petris,Buonocunto; Peron,Neto.
DANIELE IACOBUZIO

L'ITALA SAN MARCO A MEZZOCORONA PER PROSEGUIRE NELLA SERIE POSITIVA (ARTICOLO di DANIELE IACOBUZIO)


Seconda trasferta stagionale in trentino-altoadige per i biancoblù di mister Zoratti nell’anticipo della giornata, dopo essere stati nel girone d’andata in sudtirolo e precisamente a Bolzano, ora tocca a Trento dove il Mezzocorona è costretto a giocare le proprie gare interne. Quella in trentino sarà una partita tra due compagini momentaneamente fuori dalla zona pericolosa della classifica, proprio per questo entrambe vorranno fare punti per portare ancora fieno in cascina. Il Mezzocorona ha solamente due punti in meno rispetto all’Itala, quindi nel mirino ha l’aggancio e sorpasso al team isontino. Guardando complessivamente la giornata di campionato, tre punti fatti oggi in anticipo sarebbero oro colato , visti gli impegni difficilissimi che attendono le pericolanti, le quali dovranno vedersela con le prime della classe. Sarà una partità speciale quella odierna per tre giocatori gradiscani, infatti i vari Furlan, Lestani e Rodrigo sono tutti ex del Mezzocorona e ancora stimati dall’ambiente trentino. Non dovrebbero esserci problemi per Neto Pereira, uscito domenica scorsa per un fastidio muscolare, che si è regolarmente allenato con il gruppo. Fuori dal match resteranno gli infortunati storici Carli, Piovesan e Conchione, ai quali bisogna aggiungere anche Cristofoli che si è dovuto fermare in settimana per un risentimento muscolare. Ricordiamolo ancora una volta, le prossime due gare per l’Itala rappresentano la chiave di volta della stagione, quindi ci vorrà orgoglio e tanto cuore per continuare a far bene, siamo sicuri che questi due fattori non mancheranno ai boys di Gradisca.

Probabileformazione(4-1-3-2): Marcon;Lestani,Teso,Visintin,Colavetta;Moras;Furlan,Petris,Buonocunto; Peron,Neto.
DANIELE IACOBUZIO

L'ITALA SAN MARCO A MEZZOCORONA PER PROSEGUIRE NELLA SERIE POSITIVA (ARTICOLO di DANIELE IACOBUZIO)


Seconda trasferta stagionale in trentino-altoadige per i biancoblù di mister Zoratti nell’anticipo della giornata, dopo essere stati nel girone d’andata in sudtirolo e precisamente a Bolzano, ora tocca a Trento dove il Mezzocorona è costretto a giocare le proprie gare interne. Quella in trentino sarà una partita tra due compagini momentaneamente fuori dalla zona pericolosa della classifica, proprio per questo entrambe vorranno fare punti per portare ancora fieno in cascina. Il Mezzocorona ha solamente due punti in meno rispetto all’Itala, quindi nel mirino ha l’aggancio e sorpasso al team isontino. Guardando complessivamente la giornata di campionato, tre punti fatti oggi in anticipo sarebbero oro colato , visti gli impegni difficilissimi che attendono le pericolanti, le quali dovranno vedersela con le prime della classe. Sarà una partità speciale quella odierna per tre giocatori gradiscani, infatti i vari Furlan, Lestani e Rodrigo sono tutti ex del Mezzocorona e ancora stimati dall’ambiente trentino. Non dovrebbero esserci problemi per Neto Pereira, uscito domenica scorsa per un fastidio muscolare, che si è regolarmente allenato con il gruppo. Fuori dal match resteranno gli infortunati storici Carli, Piovesan e Conchione, ai quali bisogna aggiungere anche Cristofoli che si è dovuto fermare in settimana per un risentimento muscolare. Ricordiamolo ancora una volta, le prossime due gare per l’Itala rappresentano la chiave di volta della stagione, quindi ci vorrà orgoglio e tanto cuore per continuare a far bene, siamo sicuri che questi due fattori non mancheranno ai boys di Gradisca.

Probabileformazione(4-1-3-2): Marcon;Lestani,Teso,Visintin,Colavetta;Moras;Furlan,Petris,Buonocunto; Peron,Neto.
DANIELE IACOBUZIO

LA GIORNATA ASTRONOMICA



(nell'illustrazione la Luna di oggi)

Oggi è sabato 14 marzo 2009
La Chiesa festeggia S. Matilde regina, Valeriano

Il sole sorge alle 6.22 e tramonta alle 18.12
Il sole sorge in posizione azimutale 93° e tramonta a 268° descrivendo un arco di 175°
La durata del dì e di 11 ore e 50 minuti
L'altitudine massima è di 41.5° alle 12.17
La distanza della terra dal sole è di 0.9942449 AU
Il sole si trova nella costellazione dei Pesci ove ha fatto il suo ingresso il 12 marzo

La luna (calante) si trova in fase compresa tra Luna Piena e Ultimo Quarto
La luna alla mezzanotte si trova in cielo, tramonta alle 7.19 e sorge alle 22.36
L'altitudine massima della luna è di 27.4° alle 2.22
L'illuminazione del disco lunare è pari all'88%
Il diametro del disco lunare è di 30.73'
La distanza della luna dalla terra è di 388.875 km
La luna si trova nella costellazione della Vergine ove ha fatto il suo ingresso il 12 marzo

LA GIORNATA ASTRONOMICA



(nell'illustrazione la Luna di oggi)

Oggi è sabato 14 marzo 2009
La Chiesa festeggia S. Matilde regina, Valeriano

Il sole sorge alle 6.22 e tramonta alle 18.12
Il sole sorge in posizione azimutale 93° e tramonta a 268° descrivendo un arco di 175°
La durata del dì e di 11 ore e 50 minuti
L'altitudine massima è di 41.5° alle 12.17
La distanza della terra dal sole è di 0.9942449 AU
Il sole si trova nella costellazione dei Pesci ove ha fatto il suo ingresso il 12 marzo

La luna (calante) si trova in fase compresa tra Luna Piena e Ultimo Quarto
La luna alla mezzanotte si trova in cielo, tramonta alle 7.19 e sorge alle 22.36
L'altitudine massima della luna è di 27.4° alle 2.22
L'illuminazione del disco lunare è pari all'88%
Il diametro del disco lunare è di 30.73'
La distanza della luna dalla terra è di 388.875 km
La luna si trova nella costellazione della Vergine ove ha fatto il suo ingresso il 12 marzo

LA GIORNATA ASTRONOMICA



(nell'illustrazione la Luna di oggi)

Oggi è sabato 14 marzo 2009
La Chiesa festeggia S. Matilde regina, Valeriano

Il sole sorge alle 6.22 e tramonta alle 18.12
Il sole sorge in posizione azimutale 93° e tramonta a 268° descrivendo un arco di 175°
La durata del dì e di 11 ore e 50 minuti
L'altitudine massima è di 41.5° alle 12.17
La distanza della terra dal sole è di 0.9942449 AU
Il sole si trova nella costellazione dei Pesci ove ha fatto il suo ingresso il 12 marzo

La luna (calante) si trova in fase compresa tra Luna Piena e Ultimo Quarto
La luna alla mezzanotte si trova in cielo, tramonta alle 7.19 e sorge alle 22.36
L'altitudine massima della luna è di 27.4° alle 2.22
L'illuminazione del disco lunare è pari all'88%
Il diametro del disco lunare è di 30.73'
La distanza della luna dalla terra è di 388.875 km
La luna si trova nella costellazione della Vergine ove ha fatto il suo ingresso il 12 marzo

E' SABATO 14 MARZO 2009 E QUESTO E' IL 73. (110) NUMERO DEL 2. ANNO

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