"SFUEI DAL FRIÛL LIBAR - IL GIORNALE DEL FRIULI LIBERO". INDIRIZZO INTERNET http://www.ilgiornaledelfriuli.net EDIZIONE ON LINE DELLA TESTATA ISCRITTA COME GIORNALE QUOTIDIANO ON LINE, A STAMPA, RADIOFONICO E TELEVISIVO NEL REGISTRO DEL TRIBUNALE DI UDINE IN DATA 8 APRILE 2009 AL N. 9/2009. Si pubblica dal 25 novembre 2008. Proprietario: Alberto di Caporiacco. Direttore responsabile: Alberto di Caporiacco. Sede di rappresentanza in Udine, piazza S. Giacomo 11/16, 2. piano.

SFUEI DAL FRIÛL LIBAR. ULTIMO AGGIORNAMENTO ORE 11.46 DI MERCOLEDI' 15 APRILE.

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venerdì 16 gennaio 2009

IL SERVIZIO: PATTO DI STABILITA', ADELANTE RENZO, CON JUDICIO...


ROMA (Reuters) - Il governo è stato battuto in aula alla Camera su un ordine del giorno al decreto legge anticrisi presentato dal Pd e che riguarda il rispetto del patto di stabilità interno per gli enti locali.
L'Odg, pur avendo ricevuto parere contrario del governo, è passato grazie all'astensione determinante della Lega Nord, che contesta le agevolazioni concesse al comune di Roma sul rispetto dei saldi di finanza pubblica.
Il testo dell'Odg impegna "a valutare la possibilità di escludere dai saldi utili del patto di stabilità interno degli enti locali i pagamenti a residui concernenti spese per investimenti effettuati nei limiti delle disponibilità di cassa a fronte di impegni regolarmente assunti ai sensi dell'articolo 183 del testo unico degli enti locali".
Ieri i sindaci leghisti hanno minacciato di non rispettare i limiti imposti dal patto di stabilità interno per protesta nei confronti della deroghe concesse al Comune di Roma.


Fin qui la notizia, sì, ma cosa c'entra Renzo (Tondo), ci chiederanno i nostri lettori?

C'entra.

Oggi siamo andati per lavoro a Treviso e abbiamo notato le locandine dei quotidiani locali recar traccia della protesta dei sindaci i quali sono pronti, o in parte l'hanno già fatto, a restituire le fasce tricolori ai prefetti (il Veneto è una regione a statuto ordinario e i sindaci giurano ancora davanti ai prefetti).

Certo, ci si dirà, in provincia di Treviso quasi tutti i sindaci sono della Lega Nord, bella forza!

Ma qui la questione è politica: è possibile che, nell'anno domini 2009, si concedano ancora privilegi a Roma capitale e nel tutto il resto d'Italia si faccia vigere la norma che vincola le amministrazioni al rispetto del patto di stabilità?

La protesta della Lega Nord è, una volta tanto, eticamente correttissima: in questo stato - che noi consideriamo per molti versi iniquo e patrigno - le leggi devono essere uguali per tutti.

Un bel problema da risolvere per Renzo Tondo che, invece, si è schierato per il rispetto del patto di stabilità tenendo la barra ferma, ovviamente in linea con Berlusconi, per cui Roma è una città eccezionale e per la stessa le norme ordinarie non valgono.

Tondo, insomma, dopo la libera uscita sul caso di Eluana Englaro dove non ha fatto una gran bella figura, sceglie la strada della prudenza che del resto è congeniale a tutta la sua storia politica: "Adelante, Renzo, con judicio..." Tanto forse, così gli ha detto Silvio, la Lega come al solito fa la voce grossa e poi si accoda. Caso Malpensa docet.

IL SERVIZIO: PATTO DI STABILITA', ADELANTE RENZO, CON JUDICIO...


ROMA (Reuters) - Il governo è stato battuto in aula alla Camera su un ordine del giorno al decreto legge anticrisi presentato dal Pd e che riguarda il rispetto del patto di stabilità interno per gli enti locali.
L'Odg, pur avendo ricevuto parere contrario del governo, è passato grazie all'astensione determinante della Lega Nord, che contesta le agevolazioni concesse al comune di Roma sul rispetto dei saldi di finanza pubblica.
Il testo dell'Odg impegna "a valutare la possibilità di escludere dai saldi utili del patto di stabilità interno degli enti locali i pagamenti a residui concernenti spese per investimenti effettuati nei limiti delle disponibilità di cassa a fronte di impegni regolarmente assunti ai sensi dell'articolo 183 del testo unico degli enti locali".
Ieri i sindaci leghisti hanno minacciato di non rispettare i limiti imposti dal patto di stabilità interno per protesta nei confronti della deroghe concesse al Comune di Roma.


Fin qui la notizia, sì, ma cosa c'entra Renzo (Tondo), ci chiederanno i nostri lettori?

C'entra.

Oggi siamo andati per lavoro a Treviso e abbiamo notato le locandine dei quotidiani locali recar traccia della protesta dei sindaci i quali sono pronti, o in parte l'hanno già fatto, a restituire le fasce tricolori ai prefetti (il Veneto è una regione a statuto ordinario e i sindaci giurano ancora davanti ai prefetti).

Certo, ci si dirà, in provincia di Treviso quasi tutti i sindaci sono della Lega Nord, bella forza!

Ma qui la questione è politica: è possibile che, nell'anno domini 2009, si concedano ancora privilegi a Roma capitale e nel tutto il resto d'Italia si faccia vigere la norma che vincola le amministrazioni al rispetto del patto di stabilità?

La protesta della Lega Nord è, una volta tanto, eticamente correttissima: in questo stato - che noi consideriamo per molti versi iniquo e patrigno - le leggi devono essere uguali per tutti.

Un bel problema da risolvere per Renzo Tondo che, invece, si è schierato per il rispetto del patto di stabilità tenendo la barra ferma, ovviamente in linea con Berlusconi, per cui Roma è una città eccezionale e per la stessa le norme ordinarie non valgono.

Tondo, insomma, dopo la libera uscita sul caso di Eluana Englaro dove non ha fatto una gran bella figura, sceglie la strada della prudenza che del resto è congeniale a tutta la sua storia politica: "Adelante, Renzo, con judicio..." Tanto forse, così gli ha detto Silvio, la Lega come al solito fa la voce grossa e poi si accoda. Caso Malpensa docet.

IL SERVIZIO: PATTO DI STABILITA', ADELANTE RENZO, CON JUDICIO...


ROMA (Reuters) - Il governo è stato battuto in aula alla Camera su un ordine del giorno al decreto legge anticrisi presentato dal Pd e che riguarda il rispetto del patto di stabilità interno per gli enti locali.
L'Odg, pur avendo ricevuto parere contrario del governo, è passato grazie all'astensione determinante della Lega Nord, che contesta le agevolazioni concesse al comune di Roma sul rispetto dei saldi di finanza pubblica.
Il testo dell'Odg impegna "a valutare la possibilità di escludere dai saldi utili del patto di stabilità interno degli enti locali i pagamenti a residui concernenti spese per investimenti effettuati nei limiti delle disponibilità di cassa a fronte di impegni regolarmente assunti ai sensi dell'articolo 183 del testo unico degli enti locali".
Ieri i sindaci leghisti hanno minacciato di non rispettare i limiti imposti dal patto di stabilità interno per protesta nei confronti della deroghe concesse al Comune di Roma.


Fin qui la notizia, sì, ma cosa c'entra Renzo (Tondo), ci chiederanno i nostri lettori?

C'entra.

Oggi siamo andati per lavoro a Treviso e abbiamo notato le locandine dei quotidiani locali recar traccia della protesta dei sindaci i quali sono pronti, o in parte l'hanno già fatto, a restituire le fasce tricolori ai prefetti (il Veneto è una regione a statuto ordinario e i sindaci giurano ancora davanti ai prefetti).

Certo, ci si dirà, in provincia di Treviso quasi tutti i sindaci sono della Lega Nord, bella forza!

Ma qui la questione è politica: è possibile che, nell'anno domini 2009, si concedano ancora privilegi a Roma capitale e nel tutto il resto d'Italia si faccia vigere la norma che vincola le amministrazioni al rispetto del patto di stabilità?

La protesta della Lega Nord è, una volta tanto, eticamente correttissima: in questo stato - che noi consideriamo per molti versi iniquo e patrigno - le leggi devono essere uguali per tutti.

Un bel problema da risolvere per Renzo Tondo che, invece, si è schierato per il rispetto del patto di stabilità tenendo la barra ferma, ovviamente in linea con Berlusconi, per cui Roma è una città eccezionale e per la stessa le norme ordinarie non valgono.

Tondo, insomma, dopo la libera uscita sul caso di Eluana Englaro dove non ha fatto una gran bella figura, sceglie la strada della prudenza che del resto è congeniale a tutta la sua storia politica: "Adelante, Renzo, con judicio..." Tanto forse, così gli ha detto Silvio, la Lega come al solito fa la voce grossa e poi si accoda. Caso Malpensa docet.

PILLOLE FRIULANE (ma anche triestine): SONO LE ORE 21.00



19:41 - incidenti lavoro: morto sotto gru trieste, quattro indagati
(ANSA) - TRIESTE, 16 GEN - Quattro dirigenti della Lucchini spa sono indagati per l'ipotesi di reato di omicidio colposo per la morte di Dusan Poldini, l'operaio rimasto schiacciato da una gru lunedi' scorso nella ferriera Severstal-Lucchini di Trieste. Lo si e' appreso dai legali di Marco Cisera, il giovane che lunedi' manovrava la gru che ha schiacciato Poldini, e che non risulta tra gli indagati. L'operaio - a quanto si e' saputo - dalle finestre della sua cabina non avrebbe visto Poldini impegnato al di sotto della piattaforma. Gli avvisi di garanzia - a quanto si e' saputo - sono stati emessi dal sostituto procuratore di Trieste Giuseppe Lombardi, che ha anche affidato al medico legale Fulvio Costantinides l'incarico di procedere all'autopsia. (ANSA). YUM-CAU

18:57 - calcio: udinese, di natale salta la trasferta di cagliari
(ANSA) - UDINE, 16 GEN - Toto' Di Natale saltera' la trasferta di Cagliari. Il capitano dell'Udinese, infatti, e' a letto con 38 di febbre. Per Marino e i bianconeri e' un brutto colpo visto che l'azzurro e' uno dei fuoriclasse della squadra friulana. Di Natale, pur segnando otto reti, nel girone d'andata non e' stato baciato dalla fortuna: tra problema al tendine rotuleo, malanno muscolare e ora l'influenza, Toto' ha gia' saltato otto gare di campionato cui si aggiungera' quella di domenica. Marino non ha ancora deciso con chi sostituire il capitano, probabilmente tocchera' a Floro Flores che dovrebbe fare tandem con Quagliarella. (ANSA). YVP-GRT

18:42 - infrastrutture:fvg;domani s'apre primo cantiere giunta tondo
(ANSA) - TRIESTE, 16 GEN - Sara' aperto domani, a Vigonovo di Fontanafredda (Pordenone), il primo cantiere per opere infrastrutturali dall'insediamento della Giunta regionale presieduta da Renzo Tondo. Si tratta del cantiere per la realizzazione delle bretelle autostradali tra lo svincolo di Ronc di San Michele e Caneva (Pordenone) e tra lo svincolo di San Giovanni del Tempio e la Zona industriale La Croce. Alla cerimonia di apertura del cantiere parteciperanno il presidente della Regione, Renzo Tondo, l'assessore ai trasporti, Riccardo Riccardi, e il presidente di Autovie Venete, Giorgio Santuz. (ANSA). DF

17:44 - cameriere ucciso a grado, cominciato in assise trieste
(ANSA) - TRIESTE 16 GEN - E' cominciato oggi davanti alla Corte di Assise di Trieste il processo contro Milovan Lazarevic, di 45 anni, accusato di omicidio aggravato per aver ucciso, con undici coltellate, il cameriere Italo Felluga, di 60 anni, trovato morto nella sua abitazione a Grado (Gorizia). Nell'udienza e' cominciato l'esame dei primi 12 testimoni, tra i quali la moglie di Felluga e due inquilini dello stabile che dove abitava Felluga che affermano di aver visto Lazarevic entrare in compagnia del cameriere gradese nell'appartamento di quest¿ultimo. La prossima udienza si svolgera' il 23 gennaio. Lazarevic, che si e' sempre proclamato innocente, e' in carcere a Gorizia dal 9 febbraio scorso. (ANSA). YT6-DF

17:18 - idv: fvg; 700 iscritti e da 24/1 al via fase precongressuale
(ANSA) - TRIESTE, 16 GEN - Sono triplicate in Friuli Venezia Giulia, dalle iniziali 220 tessere alle attuali 700, le adesioni all'Italia dei Valori (Idv), che sabato 24 gennaio fara' partire a Palmanova (Udine) la fase precongressuale regionale. Lo rende noto l'on. Carlo Monai, garante del partito regionale, secondo il quale ''l'incremento delle adesioni e' la dimostrazione che Idv sta crescendo non solo nei voti, ma anche nel radicamento territoriale''. Monai ha ricordato che e' in corso una revisione dell'assetto organizzativo del partito, con congressi provinciali e quello regionale, quest'ultimo il 14 febbraio a Udine. (ANSA). COM-CAU

17:15 - diabetica morta: curatrice trovata morta n casa studio udine
(ANSA) - FIRENZE, 16 GEN - E' stata trovata morta stamani, nella sua casa-studio di Udine dove era agli arresti domiciliari, Marjorie Randolph, la curatrice di origine americana di 67 anni indagata per la morte di una giovane diabetica fiorentina che aveva seguito i suoi consigli fino a sospendere la terapia di insulina. Le cause del decesso della donna, che comunque risultava soffrire di alcune patologie, sono in corso di accertamento. A Udine la donna possedeva un'abitazione, con studio annesso. Per la morte della liceale fiorentina, avvenuta il 13 maggio 2007, la donna era stata indagata dalla squadra mobile di Firenze per i reati di omicidio volontario ed esercizio abusivo della professione. (ANSA). KOH

17:02 - ragazza uccisa in friuli: niente carcere per indagato
(ANSA) - PORDENONE, 16 GEN - David Rosset, di 35 anni, indagato per l'omicidio della baby-sitter Annalaura Pedron, uccisa il 2 febbraio 1988, quando aveva 21 anni, non andra' in carcere. Lo ha stabilito oggi il Tribunale del Riesame presso la Corte di Appello di Trieste, che ha rigettato la richiesta di misure cautelari fatta dalla Procura dei Minori del Tribunale del capoluogo giuliano. La decisione e' arrivata dopo che anche il Gip minorile si era espresso per la mancanza dei presupposti per l'arresto del giovane. (ANSA). DF

16:55 - crisi: dl; seganti, si chiede sacrificio sempre ai soliti
(ANSA) - TRIESTE, 16 GEN - ''Non si puo' chiedere un sacrificio sempre ai soliti rispettosi, mentre si fanno concessioni ai furbetti di'Italia'': cosi' la leghista Federica Seganti, assessore regionale alle Autonomie locali del Friuli Venezia Giulia, commenta la deroga al Comune di Roma al Patto di stabilita'. ''Il Friuli Venezia Giulia - ha affermato Seganti - per la prima volta ha inserito in Finanziaria 2009 il Patto di stabilita' interno, chiuso prima della fine dell'anno''. (ANSA). DF

16:13 - crisi: dl; sindaci lega fvg, regole uguali per tutti
(ANSA) - TRIESTE, 16 GEN - I sindaci della Lega Nord in Friuli Venezia Giulia chiedono regole uguali per tutti, senza deroghe per la citta' di Roma sul Patto di stabilita'. I primi cittadini di Azzano Decimo, (Pordenone), Pasian di Prato (Udine) e Marano Lagunare (Udine) hanno condiviso la lettera che il capogruppo del Carroccio in Consiglio regionale, Danilo Narduzzi, ha inviato al Presidente della Regione, Renzo Tondo, affinche' intervenga sul Governo per ottenere la stessa deroga. (ANSA). Y1T-DF

15:47 - eluana: beppino e curatrice, rispettiamo decisione
(ANSA) - MILANO, 16 GEN - ''Rispettiamo la decisione contraria assunta dalla Casa di Cura Citta' di Udine dopo l'atto di indirizzo del ministro Sacconi e non abbiamo altro da aggiungere''. Lo hanno dichiarato Beppino Englaro e l'avvocato Franca Alessio, rispettivamente padre e curatrice speciale di Eluana, in stato vegetativo permanente da 17 anni, in merito alla risposta negativa data dalla casa di cura friulana alla sospensione dell'alimentazione e dell'idratazione artificiale alla donna. (ANSA). BRU/GCM

15:47 - eluana: clinica udine, non verra' qui
(ANSA) - UDINE, 16 GEN - La casa di cura ''Citta' di Udine'' non accogliera' Eluana Englaro per l'attuazione della sentenza che autorizza la sospensione del trattamento di alimentazione e idratazione artificiale. Lo ha reso noto la stessa struttura sanitaria. ''Siamo costretti a ritirare la disponibilita' ad ospitare la signora Eluana Englaro e l'equipe di volontari esterni per l'attuazione del decreto emesso dalla Corte d'Appello di Milano il 9 luglio 2008 e ratificato dalla Corte di Cassazione a sezioni riunite lo scorso novembre - ha reso noto la clinica 'Citta' di Udine' - per il ''groviglio'' di norme amministrative e la possibile sovrapposizione di competenze esistenti tra Stato e Regioni''. (ANSA). DF

15:46 - caffaro: sindacati preoccupati, subito tavolo operativo
(ANSA) - TORVISCOSA (UDINE), 16 GEN - Non e' piu' rinviabile la costituzione immediata di un tavolo operativo per la ricerca di nuovi partners industriali in grado di elaborare un piano organico per salvaguardare la continuita' operativa del sito chimico di Torviscosa (Udine): lo hanno chiesto oggi le Rsu del sito industriale friulano e i sindacati provinciali e regionali dei chimici dopo la messa in liquidazione di Caffaro e Caffaro chimica. ''Il tavolo assume i connotati dell'emergenza sociale - hanno spiegato - e deve garantire l'impegno politico del presidente Renzo Tondo e degli assessori competenti nonche' del liquidatore, del sindacato e confindustria a perseguire con tutti i mezzi una soluzione positiva, per quanto sofferta, della vicenda''. (ANSA). DF

13:39 - battisti: frattini; decisione inaccettabile, lula ci ripensi
(ANSA) - ROMA, 16 GEN - Di fronte alla concessione dello status di rifugiato politico a Cesare Battisti, "l'Italia cercherà di esplorare dei mezzi di reazione giuridica, in primo luogo auspicando che la Procura generale del Brasile possa reagire contro questa decisione inaccettabile o che il presidente Lula ripensi alla decisione di coprire il suo ministro della giustizia". Lo ha detto il ministro degli Esteri, Franco Frattini, in un'intervista al Tg5. Per il titolare della Farnesina, si tratta di una "decisione inaccettabile di cui il governo del Brasile si deve assumere tutta la responsabilità " e che "pone un grave vulnus alla collaborazione tra Italia e Brasile, anzitutto nel terreno della cooperazione giudiziaria".(ANSA). KVI

13:14 - crisi: dl: lega fvg scrive a tondo, intervenga su governo
(ANSA) - TRIESTE, 16 GEN - La Lega Nord del Friuli Venezia Giulia ha chiesto, con una lettera aperta al Presidente della Regione, Renzo Tondo (Pdl), di intervenire sul Governo affinche' venga concessa alla Regione la stessa deroga al Patto di stabilita' prevista per il comune di Roma. Nella lettera, il capogruppo leghista in Consiglio regionale, Danilo Narduzzi, ha chiesto che ''sia riportata la giustizia nelle scelte'' e ha espresso ''la profonda delusione, amarezza e rabbia'' per il provvedimento anticrisi approvato dalla Camera. Secondo Narduzzi, ''ancora una volta, proprio chi dovrebbe dare l'esempio, e cioe' la Capitale del Paese, si rivela per essere la citta' che chiede e, ottiene, privilegi di spesa inaccettabili moralmente, prima ancora che da un punto di vista economico o politico. Ancora una volta - ha evidenziato Narduzzi - i nostri tanti sindaci e pubblici amministratori, di ogni colore politico, che ben gestiscono i loro bilanci spesso dovendo fare salti mortali e tirando la cinghia, si vedono umiliati e offesi da privilegi che sembrano dividere gli italiani in cittadini di serie A e di serie B''. ''Non e' cosi' -ha concluso- che Roma puo' chiedere sacrifici al Paese, se non e' essa stessa pronta a dare l'esempio. Questi fatti oggi piu' che mai, dimostrano come e' oramai giunto il tempo per una vera e immediata riforma federale dell'Italia, perche' a ognuno sia dato cio' che gli spetta''. (ANSA). Y1T-DF

12:23 - eluana: a udine ultime verifiche, decisione nel pomeriggio
(ANSA) - UDINE, 16 GEN - Alla casa di cura 'Citta' di Udine' sono in corso le ultime verifiche sull'opportunita' di accogliere Eluana Englaro per attuare la sentenza che autorizza la sospensione dell'alimentazione e dell'idratazione artificiale della donna, in stato vegetativo da 17 anni. La decisione - si e' saputo da fonti vicine alla clinica - sara' ufficializzata nel pomeriggio con un comunicato. Le stesse fonti non hanno voluto ne' confermare ne' smentire lo svolgimento di una riunione del consiglio di amministrazione per la giornata di oggi per gli ultimi approfondimenti sull'atto di indirizzo del ministro del Welfare, Maurizio Sacconi, che un mese fa blocco' il trasferimento nella struttura sanitaria udinese di Eluana dalla clinica di Lecco dove e' ricoverata. (ANSA). DF

08:58 - oggi in friuli venezia giulia
(ANSA) - TRIESTE, 16 GEN - Avvenimenti in programma per oggi, venerdi' 16 gennaio, in Friuli Venezia Giulia: 1) TRIESTE - Strada della Rosandra 58 - ore 11.Conferenza stampa Fiom Trieste su richiesta di costituirsi parte civile in riferimento all'infortunio mortale accaduto nello stabilimento siderurgico di Servola il 12/1. 2) TRIESTE - Sala Giunta comunale - ore 10.Riunione della Commissione consiliare per la trasparenza. 3) TRIESTE - Via Diaz 22 - ore 18.Presentazione libro di Franco Lolli ''Percorsi minori dell' intelligenza''. 4) TRIESTE - Assessorato Commercio, Via Genova 6 - ore 11.Conferenza stampa assessore comunale Marina Gruden Vlach su ''L.R. 13/2008: cosa cambia?''. 5) UDINE - Palazzo Torriani - ore 14.45.Convegno sulle novita' fiscali della Finanziaria 2009. 6) UDINE - Palazzo Morpurgo - ore 12.Conferenza stampa presentazione calendario appuntamenti per la Giornata della Memoria 2009. 7) GONARS (UD) - Area mercato - ore 10-12.Incontro con il consigliere regionale del Partito Pensionati, Luigi Ferone. 8) PORDENONE - Auditorium Regione.Sesta edizione della Scuola per tutori legali volontari per minori di eta'. 9) CHIONS (PN) - Piazza Concordato 1 - ore 14.Convegno ''Costruire l'efficienza'', organizzato dall'Agenzia provinciale per l'energia di Udine. 10) GORIZIA - Provincia - ore 17.30Presentazione libro ''Fascismo antislavo - il tentativo di bonifica etnica al confine nord orientale'' di Stefano Bartolini. 11) GORIZIA - Sala Giunta comunale - ore 12.Conferenza stampa sull'attivita' della Polizia Municipale nel 2008. 12) RONCHI DEI LEGIONARI (GO) - Municipio - ore 20.30Conferenza dibattito ''Servizi di acqua, gas e rifiuti di Iris. No alla privatizzazione, no alla gara europea per una gestione pubblica dei servizi a rete''. (ANSA). DF

PILLOLE FRIULANE (ma anche triestine): SONO LE ORE 21.00



19:41 - incidenti lavoro: morto sotto gru trieste, quattro indagati
(ANSA) - TRIESTE, 16 GEN - Quattro dirigenti della Lucchini spa sono indagati per l'ipotesi di reato di omicidio colposo per la morte di Dusan Poldini, l'operaio rimasto schiacciato da una gru lunedi' scorso nella ferriera Severstal-Lucchini di Trieste. Lo si e' appreso dai legali di Marco Cisera, il giovane che lunedi' manovrava la gru che ha schiacciato Poldini, e che non risulta tra gli indagati. L'operaio - a quanto si e' saputo - dalle finestre della sua cabina non avrebbe visto Poldini impegnato al di sotto della piattaforma. Gli avvisi di garanzia - a quanto si e' saputo - sono stati emessi dal sostituto procuratore di Trieste Giuseppe Lombardi, che ha anche affidato al medico legale Fulvio Costantinides l'incarico di procedere all'autopsia. (ANSA). YUM-CAU

18:57 - calcio: udinese, di natale salta la trasferta di cagliari
(ANSA) - UDINE, 16 GEN - Toto' Di Natale saltera' la trasferta di Cagliari. Il capitano dell'Udinese, infatti, e' a letto con 38 di febbre. Per Marino e i bianconeri e' un brutto colpo visto che l'azzurro e' uno dei fuoriclasse della squadra friulana. Di Natale, pur segnando otto reti, nel girone d'andata non e' stato baciato dalla fortuna: tra problema al tendine rotuleo, malanno muscolare e ora l'influenza, Toto' ha gia' saltato otto gare di campionato cui si aggiungera' quella di domenica. Marino non ha ancora deciso con chi sostituire il capitano, probabilmente tocchera' a Floro Flores che dovrebbe fare tandem con Quagliarella. (ANSA). YVP-GRT

18:42 - infrastrutture:fvg;domani s'apre primo cantiere giunta tondo
(ANSA) - TRIESTE, 16 GEN - Sara' aperto domani, a Vigonovo di Fontanafredda (Pordenone), il primo cantiere per opere infrastrutturali dall'insediamento della Giunta regionale presieduta da Renzo Tondo. Si tratta del cantiere per la realizzazione delle bretelle autostradali tra lo svincolo di Ronc di San Michele e Caneva (Pordenone) e tra lo svincolo di San Giovanni del Tempio e la Zona industriale La Croce. Alla cerimonia di apertura del cantiere parteciperanno il presidente della Regione, Renzo Tondo, l'assessore ai trasporti, Riccardo Riccardi, e il presidente di Autovie Venete, Giorgio Santuz. (ANSA). DF

17:44 - cameriere ucciso a grado, cominciato in assise trieste
(ANSA) - TRIESTE 16 GEN - E' cominciato oggi davanti alla Corte di Assise di Trieste il processo contro Milovan Lazarevic, di 45 anni, accusato di omicidio aggravato per aver ucciso, con undici coltellate, il cameriere Italo Felluga, di 60 anni, trovato morto nella sua abitazione a Grado (Gorizia). Nell'udienza e' cominciato l'esame dei primi 12 testimoni, tra i quali la moglie di Felluga e due inquilini dello stabile che dove abitava Felluga che affermano di aver visto Lazarevic entrare in compagnia del cameriere gradese nell'appartamento di quest¿ultimo. La prossima udienza si svolgera' il 23 gennaio. Lazarevic, che si e' sempre proclamato innocente, e' in carcere a Gorizia dal 9 febbraio scorso. (ANSA). YT6-DF

17:18 - idv: fvg; 700 iscritti e da 24/1 al via fase precongressuale
(ANSA) - TRIESTE, 16 GEN - Sono triplicate in Friuli Venezia Giulia, dalle iniziali 220 tessere alle attuali 700, le adesioni all'Italia dei Valori (Idv), che sabato 24 gennaio fara' partire a Palmanova (Udine) la fase precongressuale regionale. Lo rende noto l'on. Carlo Monai, garante del partito regionale, secondo il quale ''l'incremento delle adesioni e' la dimostrazione che Idv sta crescendo non solo nei voti, ma anche nel radicamento territoriale''. Monai ha ricordato che e' in corso una revisione dell'assetto organizzativo del partito, con congressi provinciali e quello regionale, quest'ultimo il 14 febbraio a Udine. (ANSA). COM-CAU

17:15 - diabetica morta: curatrice trovata morta n casa studio udine
(ANSA) - FIRENZE, 16 GEN - E' stata trovata morta stamani, nella sua casa-studio di Udine dove era agli arresti domiciliari, Marjorie Randolph, la curatrice di origine americana di 67 anni indagata per la morte di una giovane diabetica fiorentina che aveva seguito i suoi consigli fino a sospendere la terapia di insulina. Le cause del decesso della donna, che comunque risultava soffrire di alcune patologie, sono in corso di accertamento. A Udine la donna possedeva un'abitazione, con studio annesso. Per la morte della liceale fiorentina, avvenuta il 13 maggio 2007, la donna era stata indagata dalla squadra mobile di Firenze per i reati di omicidio volontario ed esercizio abusivo della professione. (ANSA). KOH

17:02 - ragazza uccisa in friuli: niente carcere per indagato
(ANSA) - PORDENONE, 16 GEN - David Rosset, di 35 anni, indagato per l'omicidio della baby-sitter Annalaura Pedron, uccisa il 2 febbraio 1988, quando aveva 21 anni, non andra' in carcere. Lo ha stabilito oggi il Tribunale del Riesame presso la Corte di Appello di Trieste, che ha rigettato la richiesta di misure cautelari fatta dalla Procura dei Minori del Tribunale del capoluogo giuliano. La decisione e' arrivata dopo che anche il Gip minorile si era espresso per la mancanza dei presupposti per l'arresto del giovane. (ANSA). DF

16:55 - crisi: dl; seganti, si chiede sacrificio sempre ai soliti
(ANSA) - TRIESTE, 16 GEN - ''Non si puo' chiedere un sacrificio sempre ai soliti rispettosi, mentre si fanno concessioni ai furbetti di'Italia'': cosi' la leghista Federica Seganti, assessore regionale alle Autonomie locali del Friuli Venezia Giulia, commenta la deroga al Comune di Roma al Patto di stabilita'. ''Il Friuli Venezia Giulia - ha affermato Seganti - per la prima volta ha inserito in Finanziaria 2009 il Patto di stabilita' interno, chiuso prima della fine dell'anno''. (ANSA). DF

16:13 - crisi: dl; sindaci lega fvg, regole uguali per tutti
(ANSA) - TRIESTE, 16 GEN - I sindaci della Lega Nord in Friuli Venezia Giulia chiedono regole uguali per tutti, senza deroghe per la citta' di Roma sul Patto di stabilita'. I primi cittadini di Azzano Decimo, (Pordenone), Pasian di Prato (Udine) e Marano Lagunare (Udine) hanno condiviso la lettera che il capogruppo del Carroccio in Consiglio regionale, Danilo Narduzzi, ha inviato al Presidente della Regione, Renzo Tondo, affinche' intervenga sul Governo per ottenere la stessa deroga. (ANSA). Y1T-DF

15:47 - eluana: beppino e curatrice, rispettiamo decisione
(ANSA) - MILANO, 16 GEN - ''Rispettiamo la decisione contraria assunta dalla Casa di Cura Citta' di Udine dopo l'atto di indirizzo del ministro Sacconi e non abbiamo altro da aggiungere''. Lo hanno dichiarato Beppino Englaro e l'avvocato Franca Alessio, rispettivamente padre e curatrice speciale di Eluana, in stato vegetativo permanente da 17 anni, in merito alla risposta negativa data dalla casa di cura friulana alla sospensione dell'alimentazione e dell'idratazione artificiale alla donna. (ANSA). BRU/GCM

15:47 - eluana: clinica udine, non verra' qui
(ANSA) - UDINE, 16 GEN - La casa di cura ''Citta' di Udine'' non accogliera' Eluana Englaro per l'attuazione della sentenza che autorizza la sospensione del trattamento di alimentazione e idratazione artificiale. Lo ha reso noto la stessa struttura sanitaria. ''Siamo costretti a ritirare la disponibilita' ad ospitare la signora Eluana Englaro e l'equipe di volontari esterni per l'attuazione del decreto emesso dalla Corte d'Appello di Milano il 9 luglio 2008 e ratificato dalla Corte di Cassazione a sezioni riunite lo scorso novembre - ha reso noto la clinica 'Citta' di Udine' - per il ''groviglio'' di norme amministrative e la possibile sovrapposizione di competenze esistenti tra Stato e Regioni''. (ANSA). DF

15:46 - caffaro: sindacati preoccupati, subito tavolo operativo
(ANSA) - TORVISCOSA (UDINE), 16 GEN - Non e' piu' rinviabile la costituzione immediata di un tavolo operativo per la ricerca di nuovi partners industriali in grado di elaborare un piano organico per salvaguardare la continuita' operativa del sito chimico di Torviscosa (Udine): lo hanno chiesto oggi le Rsu del sito industriale friulano e i sindacati provinciali e regionali dei chimici dopo la messa in liquidazione di Caffaro e Caffaro chimica. ''Il tavolo assume i connotati dell'emergenza sociale - hanno spiegato - e deve garantire l'impegno politico del presidente Renzo Tondo e degli assessori competenti nonche' del liquidatore, del sindacato e confindustria a perseguire con tutti i mezzi una soluzione positiva, per quanto sofferta, della vicenda''. (ANSA). DF

13:39 - battisti: frattini; decisione inaccettabile, lula ci ripensi
(ANSA) - ROMA, 16 GEN - Di fronte alla concessione dello status di rifugiato politico a Cesare Battisti, "l'Italia cercherà di esplorare dei mezzi di reazione giuridica, in primo luogo auspicando che la Procura generale del Brasile possa reagire contro questa decisione inaccettabile o che il presidente Lula ripensi alla decisione di coprire il suo ministro della giustizia". Lo ha detto il ministro degli Esteri, Franco Frattini, in un'intervista al Tg5. Per il titolare della Farnesina, si tratta di una "decisione inaccettabile di cui il governo del Brasile si deve assumere tutta la responsabilità " e che "pone un grave vulnus alla collaborazione tra Italia e Brasile, anzitutto nel terreno della cooperazione giudiziaria".(ANSA). KVI

13:14 - crisi: dl: lega fvg scrive a tondo, intervenga su governo
(ANSA) - TRIESTE, 16 GEN - La Lega Nord del Friuli Venezia Giulia ha chiesto, con una lettera aperta al Presidente della Regione, Renzo Tondo (Pdl), di intervenire sul Governo affinche' venga concessa alla Regione la stessa deroga al Patto di stabilita' prevista per il comune di Roma. Nella lettera, il capogruppo leghista in Consiglio regionale, Danilo Narduzzi, ha chiesto che ''sia riportata la giustizia nelle scelte'' e ha espresso ''la profonda delusione, amarezza e rabbia'' per il provvedimento anticrisi approvato dalla Camera. Secondo Narduzzi, ''ancora una volta, proprio chi dovrebbe dare l'esempio, e cioe' la Capitale del Paese, si rivela per essere la citta' che chiede e, ottiene, privilegi di spesa inaccettabili moralmente, prima ancora che da un punto di vista economico o politico. Ancora una volta - ha evidenziato Narduzzi - i nostri tanti sindaci e pubblici amministratori, di ogni colore politico, che ben gestiscono i loro bilanci spesso dovendo fare salti mortali e tirando la cinghia, si vedono umiliati e offesi da privilegi che sembrano dividere gli italiani in cittadini di serie A e di serie B''. ''Non e' cosi' -ha concluso- che Roma puo' chiedere sacrifici al Paese, se non e' essa stessa pronta a dare l'esempio. Questi fatti oggi piu' che mai, dimostrano come e' oramai giunto il tempo per una vera e immediata riforma federale dell'Italia, perche' a ognuno sia dato cio' che gli spetta''. (ANSA). Y1T-DF

12:23 - eluana: a udine ultime verifiche, decisione nel pomeriggio
(ANSA) - UDINE, 16 GEN - Alla casa di cura 'Citta' di Udine' sono in corso le ultime verifiche sull'opportunita' di accogliere Eluana Englaro per attuare la sentenza che autorizza la sospensione dell'alimentazione e dell'idratazione artificiale della donna, in stato vegetativo da 17 anni. La decisione - si e' saputo da fonti vicine alla clinica - sara' ufficializzata nel pomeriggio con un comunicato. Le stesse fonti non hanno voluto ne' confermare ne' smentire lo svolgimento di una riunione del consiglio di amministrazione per la giornata di oggi per gli ultimi approfondimenti sull'atto di indirizzo del ministro del Welfare, Maurizio Sacconi, che un mese fa blocco' il trasferimento nella struttura sanitaria udinese di Eluana dalla clinica di Lecco dove e' ricoverata. (ANSA). DF

08:58 - oggi in friuli venezia giulia
(ANSA) - TRIESTE, 16 GEN - Avvenimenti in programma per oggi, venerdi' 16 gennaio, in Friuli Venezia Giulia: 1) TRIESTE - Strada della Rosandra 58 - ore 11.Conferenza stampa Fiom Trieste su richiesta di costituirsi parte civile in riferimento all'infortunio mortale accaduto nello stabilimento siderurgico di Servola il 12/1. 2) TRIESTE - Sala Giunta comunale - ore 10.Riunione della Commissione consiliare per la trasparenza. 3) TRIESTE - Via Diaz 22 - ore 18.Presentazione libro di Franco Lolli ''Percorsi minori dell' intelligenza''. 4) TRIESTE - Assessorato Commercio, Via Genova 6 - ore 11.Conferenza stampa assessore comunale Marina Gruden Vlach su ''L.R. 13/2008: cosa cambia?''. 5) UDINE - Palazzo Torriani - ore 14.45.Convegno sulle novita' fiscali della Finanziaria 2009. 6) UDINE - Palazzo Morpurgo - ore 12.Conferenza stampa presentazione calendario appuntamenti per la Giornata della Memoria 2009. 7) GONARS (UD) - Area mercato - ore 10-12.Incontro con il consigliere regionale del Partito Pensionati, Luigi Ferone. 8) PORDENONE - Auditorium Regione.Sesta edizione della Scuola per tutori legali volontari per minori di eta'. 9) CHIONS (PN) - Piazza Concordato 1 - ore 14.Convegno ''Costruire l'efficienza'', organizzato dall'Agenzia provinciale per l'energia di Udine. 10) GORIZIA - Provincia - ore 17.30Presentazione libro ''Fascismo antislavo - il tentativo di bonifica etnica al confine nord orientale'' di Stefano Bartolini. 11) GORIZIA - Sala Giunta comunale - ore 12.Conferenza stampa sull'attivita' della Polizia Municipale nel 2008. 12) RONCHI DEI LEGIONARI (GO) - Municipio - ore 20.30Conferenza dibattito ''Servizi di acqua, gas e rifiuti di Iris. No alla privatizzazione, no alla gara europea per una gestione pubblica dei servizi a rete''. (ANSA). DF

PILLOLE FRIULANE (ma anche triestine): SONO LE ORE 21.00



19:41 - incidenti lavoro: morto sotto gru trieste, quattro indagati
(ANSA) - TRIESTE, 16 GEN - Quattro dirigenti della Lucchini spa sono indagati per l'ipotesi di reato di omicidio colposo per la morte di Dusan Poldini, l'operaio rimasto schiacciato da una gru lunedi' scorso nella ferriera Severstal-Lucchini di Trieste. Lo si e' appreso dai legali di Marco Cisera, il giovane che lunedi' manovrava la gru che ha schiacciato Poldini, e che non risulta tra gli indagati. L'operaio - a quanto si e' saputo - dalle finestre della sua cabina non avrebbe visto Poldini impegnato al di sotto della piattaforma. Gli avvisi di garanzia - a quanto si e' saputo - sono stati emessi dal sostituto procuratore di Trieste Giuseppe Lombardi, che ha anche affidato al medico legale Fulvio Costantinides l'incarico di procedere all'autopsia. (ANSA). YUM-CAU

18:57 - calcio: udinese, di natale salta la trasferta di cagliari
(ANSA) - UDINE, 16 GEN - Toto' Di Natale saltera' la trasferta di Cagliari. Il capitano dell'Udinese, infatti, e' a letto con 38 di febbre. Per Marino e i bianconeri e' un brutto colpo visto che l'azzurro e' uno dei fuoriclasse della squadra friulana. Di Natale, pur segnando otto reti, nel girone d'andata non e' stato baciato dalla fortuna: tra problema al tendine rotuleo, malanno muscolare e ora l'influenza, Toto' ha gia' saltato otto gare di campionato cui si aggiungera' quella di domenica. Marino non ha ancora deciso con chi sostituire il capitano, probabilmente tocchera' a Floro Flores che dovrebbe fare tandem con Quagliarella. (ANSA). YVP-GRT

18:42 - infrastrutture:fvg;domani s'apre primo cantiere giunta tondo
(ANSA) - TRIESTE, 16 GEN - Sara' aperto domani, a Vigonovo di Fontanafredda (Pordenone), il primo cantiere per opere infrastrutturali dall'insediamento della Giunta regionale presieduta da Renzo Tondo. Si tratta del cantiere per la realizzazione delle bretelle autostradali tra lo svincolo di Ronc di San Michele e Caneva (Pordenone) e tra lo svincolo di San Giovanni del Tempio e la Zona industriale La Croce. Alla cerimonia di apertura del cantiere parteciperanno il presidente della Regione, Renzo Tondo, l'assessore ai trasporti, Riccardo Riccardi, e il presidente di Autovie Venete, Giorgio Santuz. (ANSA). DF

17:44 - cameriere ucciso a grado, cominciato in assise trieste
(ANSA) - TRIESTE 16 GEN - E' cominciato oggi davanti alla Corte di Assise di Trieste il processo contro Milovan Lazarevic, di 45 anni, accusato di omicidio aggravato per aver ucciso, con undici coltellate, il cameriere Italo Felluga, di 60 anni, trovato morto nella sua abitazione a Grado (Gorizia). Nell'udienza e' cominciato l'esame dei primi 12 testimoni, tra i quali la moglie di Felluga e due inquilini dello stabile che dove abitava Felluga che affermano di aver visto Lazarevic entrare in compagnia del cameriere gradese nell'appartamento di quest¿ultimo. La prossima udienza si svolgera' il 23 gennaio. Lazarevic, che si e' sempre proclamato innocente, e' in carcere a Gorizia dal 9 febbraio scorso. (ANSA). YT6-DF

17:18 - idv: fvg; 700 iscritti e da 24/1 al via fase precongressuale
(ANSA) - TRIESTE, 16 GEN - Sono triplicate in Friuli Venezia Giulia, dalle iniziali 220 tessere alle attuali 700, le adesioni all'Italia dei Valori (Idv), che sabato 24 gennaio fara' partire a Palmanova (Udine) la fase precongressuale regionale. Lo rende noto l'on. Carlo Monai, garante del partito regionale, secondo il quale ''l'incremento delle adesioni e' la dimostrazione che Idv sta crescendo non solo nei voti, ma anche nel radicamento territoriale''. Monai ha ricordato che e' in corso una revisione dell'assetto organizzativo del partito, con congressi provinciali e quello regionale, quest'ultimo il 14 febbraio a Udine. (ANSA). COM-CAU

17:15 - diabetica morta: curatrice trovata morta n casa studio udine
(ANSA) - FIRENZE, 16 GEN - E' stata trovata morta stamani, nella sua casa-studio di Udine dove era agli arresti domiciliari, Marjorie Randolph, la curatrice di origine americana di 67 anni indagata per la morte di una giovane diabetica fiorentina che aveva seguito i suoi consigli fino a sospendere la terapia di insulina. Le cause del decesso della donna, che comunque risultava soffrire di alcune patologie, sono in corso di accertamento. A Udine la donna possedeva un'abitazione, con studio annesso. Per la morte della liceale fiorentina, avvenuta il 13 maggio 2007, la donna era stata indagata dalla squadra mobile di Firenze per i reati di omicidio volontario ed esercizio abusivo della professione. (ANSA). KOH

17:02 - ragazza uccisa in friuli: niente carcere per indagato
(ANSA) - PORDENONE, 16 GEN - David Rosset, di 35 anni, indagato per l'omicidio della baby-sitter Annalaura Pedron, uccisa il 2 febbraio 1988, quando aveva 21 anni, non andra' in carcere. Lo ha stabilito oggi il Tribunale del Riesame presso la Corte di Appello di Trieste, che ha rigettato la richiesta di misure cautelari fatta dalla Procura dei Minori del Tribunale del capoluogo giuliano. La decisione e' arrivata dopo che anche il Gip minorile si era espresso per la mancanza dei presupposti per l'arresto del giovane. (ANSA). DF

16:55 - crisi: dl; seganti, si chiede sacrificio sempre ai soliti
(ANSA) - TRIESTE, 16 GEN - ''Non si puo' chiedere un sacrificio sempre ai soliti rispettosi, mentre si fanno concessioni ai furbetti di'Italia'': cosi' la leghista Federica Seganti, assessore regionale alle Autonomie locali del Friuli Venezia Giulia, commenta la deroga al Comune di Roma al Patto di stabilita'. ''Il Friuli Venezia Giulia - ha affermato Seganti - per la prima volta ha inserito in Finanziaria 2009 il Patto di stabilita' interno, chiuso prima della fine dell'anno''. (ANSA). DF

16:13 - crisi: dl; sindaci lega fvg, regole uguali per tutti
(ANSA) - TRIESTE, 16 GEN - I sindaci della Lega Nord in Friuli Venezia Giulia chiedono regole uguali per tutti, senza deroghe per la citta' di Roma sul Patto di stabilita'. I primi cittadini di Azzano Decimo, (Pordenone), Pasian di Prato (Udine) e Marano Lagunare (Udine) hanno condiviso la lettera che il capogruppo del Carroccio in Consiglio regionale, Danilo Narduzzi, ha inviato al Presidente della Regione, Renzo Tondo, affinche' intervenga sul Governo per ottenere la stessa deroga. (ANSA). Y1T-DF

15:47 - eluana: beppino e curatrice, rispettiamo decisione
(ANSA) - MILANO, 16 GEN - ''Rispettiamo la decisione contraria assunta dalla Casa di Cura Citta' di Udine dopo l'atto di indirizzo del ministro Sacconi e non abbiamo altro da aggiungere''. Lo hanno dichiarato Beppino Englaro e l'avvocato Franca Alessio, rispettivamente padre e curatrice speciale di Eluana, in stato vegetativo permanente da 17 anni, in merito alla risposta negativa data dalla casa di cura friulana alla sospensione dell'alimentazione e dell'idratazione artificiale alla donna. (ANSA). BRU/GCM

15:47 - eluana: clinica udine, non verra' qui
(ANSA) - UDINE, 16 GEN - La casa di cura ''Citta' di Udine'' non accogliera' Eluana Englaro per l'attuazione della sentenza che autorizza la sospensione del trattamento di alimentazione e idratazione artificiale. Lo ha reso noto la stessa struttura sanitaria. ''Siamo costretti a ritirare la disponibilita' ad ospitare la signora Eluana Englaro e l'equipe di volontari esterni per l'attuazione del decreto emesso dalla Corte d'Appello di Milano il 9 luglio 2008 e ratificato dalla Corte di Cassazione a sezioni riunite lo scorso novembre - ha reso noto la clinica 'Citta' di Udine' - per il ''groviglio'' di norme amministrative e la possibile sovrapposizione di competenze esistenti tra Stato e Regioni''. (ANSA). DF

15:46 - caffaro: sindacati preoccupati, subito tavolo operativo
(ANSA) - TORVISCOSA (UDINE), 16 GEN - Non e' piu' rinviabile la costituzione immediata di un tavolo operativo per la ricerca di nuovi partners industriali in grado di elaborare un piano organico per salvaguardare la continuita' operativa del sito chimico di Torviscosa (Udine): lo hanno chiesto oggi le Rsu del sito industriale friulano e i sindacati provinciali e regionali dei chimici dopo la messa in liquidazione di Caffaro e Caffaro chimica. ''Il tavolo assume i connotati dell'emergenza sociale - hanno spiegato - e deve garantire l'impegno politico del presidente Renzo Tondo e degli assessori competenti nonche' del liquidatore, del sindacato e confindustria a perseguire con tutti i mezzi una soluzione positiva, per quanto sofferta, della vicenda''. (ANSA). DF

13:39 - battisti: frattini; decisione inaccettabile, lula ci ripensi
(ANSA) - ROMA, 16 GEN - Di fronte alla concessione dello status di rifugiato politico a Cesare Battisti, "l'Italia cercherà di esplorare dei mezzi di reazione giuridica, in primo luogo auspicando che la Procura generale del Brasile possa reagire contro questa decisione inaccettabile o che il presidente Lula ripensi alla decisione di coprire il suo ministro della giustizia". Lo ha detto il ministro degli Esteri, Franco Frattini, in un'intervista al Tg5. Per il titolare della Farnesina, si tratta di una "decisione inaccettabile di cui il governo del Brasile si deve assumere tutta la responsabilità " e che "pone un grave vulnus alla collaborazione tra Italia e Brasile, anzitutto nel terreno della cooperazione giudiziaria".(ANSA). KVI

13:14 - crisi: dl: lega fvg scrive a tondo, intervenga su governo
(ANSA) - TRIESTE, 16 GEN - La Lega Nord del Friuli Venezia Giulia ha chiesto, con una lettera aperta al Presidente della Regione, Renzo Tondo (Pdl), di intervenire sul Governo affinche' venga concessa alla Regione la stessa deroga al Patto di stabilita' prevista per il comune di Roma. Nella lettera, il capogruppo leghista in Consiglio regionale, Danilo Narduzzi, ha chiesto che ''sia riportata la giustizia nelle scelte'' e ha espresso ''la profonda delusione, amarezza e rabbia'' per il provvedimento anticrisi approvato dalla Camera. Secondo Narduzzi, ''ancora una volta, proprio chi dovrebbe dare l'esempio, e cioe' la Capitale del Paese, si rivela per essere la citta' che chiede e, ottiene, privilegi di spesa inaccettabili moralmente, prima ancora che da un punto di vista economico o politico. Ancora una volta - ha evidenziato Narduzzi - i nostri tanti sindaci e pubblici amministratori, di ogni colore politico, che ben gestiscono i loro bilanci spesso dovendo fare salti mortali e tirando la cinghia, si vedono umiliati e offesi da privilegi che sembrano dividere gli italiani in cittadini di serie A e di serie B''. ''Non e' cosi' -ha concluso- che Roma puo' chiedere sacrifici al Paese, se non e' essa stessa pronta a dare l'esempio. Questi fatti oggi piu' che mai, dimostrano come e' oramai giunto il tempo per una vera e immediata riforma federale dell'Italia, perche' a ognuno sia dato cio' che gli spetta''. (ANSA). Y1T-DF

12:23 - eluana: a udine ultime verifiche, decisione nel pomeriggio
(ANSA) - UDINE, 16 GEN - Alla casa di cura 'Citta' di Udine' sono in corso le ultime verifiche sull'opportunita' di accogliere Eluana Englaro per attuare la sentenza che autorizza la sospensione dell'alimentazione e dell'idratazione artificiale della donna, in stato vegetativo da 17 anni. La decisione - si e' saputo da fonti vicine alla clinica - sara' ufficializzata nel pomeriggio con un comunicato. Le stesse fonti non hanno voluto ne' confermare ne' smentire lo svolgimento di una riunione del consiglio di amministrazione per la giornata di oggi per gli ultimi approfondimenti sull'atto di indirizzo del ministro del Welfare, Maurizio Sacconi, che un mese fa blocco' il trasferimento nella struttura sanitaria udinese di Eluana dalla clinica di Lecco dove e' ricoverata. (ANSA). DF

08:58 - oggi in friuli venezia giulia
(ANSA) - TRIESTE, 16 GEN - Avvenimenti in programma per oggi, venerdi' 16 gennaio, in Friuli Venezia Giulia: 1) TRIESTE - Strada della Rosandra 58 - ore 11.Conferenza stampa Fiom Trieste su richiesta di costituirsi parte civile in riferimento all'infortunio mortale accaduto nello stabilimento siderurgico di Servola il 12/1. 2) TRIESTE - Sala Giunta comunale - ore 10.Riunione della Commissione consiliare per la trasparenza. 3) TRIESTE - Via Diaz 22 - ore 18.Presentazione libro di Franco Lolli ''Percorsi minori dell' intelligenza''. 4) TRIESTE - Assessorato Commercio, Via Genova 6 - ore 11.Conferenza stampa assessore comunale Marina Gruden Vlach su ''L.R. 13/2008: cosa cambia?''. 5) UDINE - Palazzo Torriani - ore 14.45.Convegno sulle novita' fiscali della Finanziaria 2009. 6) UDINE - Palazzo Morpurgo - ore 12.Conferenza stampa presentazione calendario appuntamenti per la Giornata della Memoria 2009. 7) GONARS (UD) - Area mercato - ore 10-12.Incontro con il consigliere regionale del Partito Pensionati, Luigi Ferone. 8) PORDENONE - Auditorium Regione.Sesta edizione della Scuola per tutori legali volontari per minori di eta'. 9) CHIONS (PN) - Piazza Concordato 1 - ore 14.Convegno ''Costruire l'efficienza'', organizzato dall'Agenzia provinciale per l'energia di Udine. 10) GORIZIA - Provincia - ore 17.30Presentazione libro ''Fascismo antislavo - il tentativo di bonifica etnica al confine nord orientale'' di Stefano Bartolini. 11) GORIZIA - Sala Giunta comunale - ore 12.Conferenza stampa sull'attivita' della Polizia Municipale nel 2008. 12) RONCHI DEI LEGIONARI (GO) - Municipio - ore 20.30Conferenza dibattito ''Servizi di acqua, gas e rifiuti di Iris. No alla privatizzazione, no alla gara europea per una gestione pubblica dei servizi a rete''. (ANSA). DF

LA NOTIZIA: IL GEN. BARDINI CONSIGLIERE COMUNALE DI UDINE IN TERAPIA INTENSIVA PER EMORRAGIA CEREBRALE



Si è sentito male lunedì scorso nella sua abitazione di via Trento e da allora è in coma farmacologico.

Lui è Roberto Bardini, generale in pensione, 74 anni, uno dei protagonisti della vita politica udinese dall'avvento di Forza Italia ai giorni nostri, sistematicamente rieletto in consiglio comunale sin dal 1995 nelle tornate 1995-1998 (Barazza-Montich), 1998-2003 (Cecotti 1), 2003-2008 (Cecotti 2) e 2008- (Honsell).

Lotta contro un'emorragia cerebrale e tutti, della sua come di altre parti politiche, fanno il tifo per rivederlo al più presto fuori pericolo e sperabilmente attivo.

LA NOTIZIA: IL GEN. BARDINI CONSIGLIERE COMUNALE DI UDINE IN TERAPIA INTENSIVA PER EMORRAGIA CEREBRALE



Si è sentito male lunedì scorso nella sua abitazione di via Trento e da allora è in coma farmacologico.

Lui è Roberto Bardini, generale in pensione, 74 anni, uno dei protagonisti della vita politica udinese dall'avvento di Forza Italia ai giorni nostri, sistematicamente rieletto in consiglio comunale sin dal 1995 nelle tornate 1995-1998 (Barazza-Montich), 1998-2003 (Cecotti 1), 2003-2008 (Cecotti 2) e 2008- (Honsell).

Lotta contro un'emorragia cerebrale e tutti, della sua come di altre parti politiche, fanno il tifo per rivederlo al più presto fuori pericolo e sperabilmente attivo.

LA NOTIZIA: IL GEN. BARDINI CONSIGLIERE COMUNALE DI UDINE IN TERAPIA INTENSIVA PER EMORRAGIA CEREBRALE



Si è sentito male lunedì scorso nella sua abitazione di via Trento e da allora è in coma farmacologico.

Lui è Roberto Bardini, generale in pensione, 74 anni, uno dei protagonisti della vita politica udinese dall'avvento di Forza Italia ai giorni nostri, sistematicamente rieletto in consiglio comunale sin dal 1995 nelle tornate 1995-1998 (Barazza-Montich), 1998-2003 (Cecotti 1), 2003-2008 (Cecotti 2) e 2008- (Honsell).

Lotta contro un'emorragia cerebrale e tutti, della sua come di altre parti politiche, fanno il tifo per rivederlo al più presto fuori pericolo e sperabilmente attivo.

RASSEGNA STAMPA: MESSAGGERO VENETO


Vediamo come è presentata la giornata dalle principali testate locali.

Oggi è la volta del 'Messaggero Veneto', domani toccherà a 'Il Gazzettino' e dopodomani a 'Il Piccolo' e via a proseguire in alternanza.

La notizia di apertura è 'Bce in allarme, giù ancora i tassi'. C'è stato un nuovo taglio del costo del denaro di mezzo punto, ai minimi dal 2003.


Risalto alla morte di un lavoratore 54enne, travolto e sepolto da un cumulo di segatura: 'Premariacco: operaio muore in un silo'.


Braccio di ferro in Regione tra Lega e Tondo. Secondo 'M.V.': 'La Lega sfida Tondo: Non firmi il patto di stabilità con Roma'.


Spazio alla morte del presidente degli industriali regionali Valduga: 'Domani i funerali di Valduga - Rito religioso alle 15 nel duomo di Martignacco. Commemorazione il 14 febbraio'


Vi è poi un'intervista a Carlo Favaretti, da 12 mesi alla guida dell'ospedale di Udine: 'Udine, un ospedale dove i pazienti non sono numeri'.


Politica estera con riferimento alla situazione nella striscia di Gaza: 'Tel Aviv pronta ad accettare la tregua', con una nota di Giancesare Flesca: 'Gli intrecci della guerra - Israele e l'incubo Hamas'


Il quotidiano udinese pone in evidenza la difficile situazione della Caffaro per la quale è stata, sostanzialmente, decretata la morte: 'Torviscosa, liquidazione per la Caffaro'.


Attenzione al mondo della scuola, ove vengono paventati possibili accorpamenti di alcune medie con situazione difficile per l'istituto per geometri Marinoni: 'Scuole, rivoluzione in vista'.


Sport, ciclismo: 'Giro del Friuli, c'è l'ok: si corre il 4 marzo'.


Spazio alla vicenda della mancata estradizione dell'ex brigatista Cesare Battisti: 'Battisti, braccio di ferro Italia-Brasile. Il popolo di Facebook: sconti la pena'


Il caso immigrati: 'Cure ai clandestini, sono 150 i ricoveri ogni anno in Fvg'.


Cronaca: 'Badante ucraina investita in centro a Udine. E' grave'.




Questa nostra nuova rubrica sostituisce: '5 pillole da noi selezionate per voi: sono le ore 23.00'.

Il giornale non 'pareggia', però, ma rilancia, posto che sono attivi due link sulla colonna di destra che, consentono, in ogni momento, una visione in tempo reale dei fatti del giorno nazionali extraregionali ed esteri.
Sono:
'Le notizie aggiornate in tempo reale in collegamento con News.Google.it', in alto a destra
e:
'Scegli la tua notizia per argomento', in basso a destra, dove l'utente può scegliere tra varie tematiche.



RASSEGNA STAMPA: MESSAGGERO VENETO


Vediamo come è presentata la giornata dalle principali testate locali.

Oggi è la volta del 'Messaggero Veneto', domani toccherà a 'Il Gazzettino' e dopodomani a 'Il Piccolo' e via a proseguire in alternanza.

La notizia di apertura è 'Bce in allarme, giù ancora i tassi'. C'è stato un nuovo taglio del costo del denaro di mezzo punto, ai minimi dal 2003.


Risalto alla morte di un lavoratore 54enne, travolto e sepolto da un cumulo di segatura: 'Premariacco: operaio muore in un silo'.


Braccio di ferro in Regione tra Lega e Tondo. Secondo 'M.V.': 'La Lega sfida Tondo: Non firmi il patto di stabilità con Roma'.


Spazio alla morte del presidente degli industriali regionali Valduga: 'Domani i funerali di Valduga - Rito religioso alle 15 nel duomo di Martignacco. Commemorazione il 14 febbraio'


Vi è poi un'intervista a Carlo Favaretti, da 12 mesi alla guida dell'ospedale di Udine: 'Udine, un ospedale dove i pazienti non sono numeri'.


Politica estera con riferimento alla situazione nella striscia di Gaza: 'Tel Aviv pronta ad accettare la tregua', con una nota di Giancesare Flesca: 'Gli intrecci della guerra - Israele e l'incubo Hamas'


Il quotidiano udinese pone in evidenza la difficile situazione della Caffaro per la quale è stata, sostanzialmente, decretata la morte: 'Torviscosa, liquidazione per la Caffaro'.


Attenzione al mondo della scuola, ove vengono paventati possibili accorpamenti di alcune medie con situazione difficile per l'istituto per geometri Marinoni: 'Scuole, rivoluzione in vista'.


Sport, ciclismo: 'Giro del Friuli, c'è l'ok: si corre il 4 marzo'.


Spazio alla vicenda della mancata estradizione dell'ex brigatista Cesare Battisti: 'Battisti, braccio di ferro Italia-Brasile. Il popolo di Facebook: sconti la pena'


Il caso immigrati: 'Cure ai clandestini, sono 150 i ricoveri ogni anno in Fvg'.


Cronaca: 'Badante ucraina investita in centro a Udine. E' grave'.




Questa nostra nuova rubrica sostituisce: '5 pillole da noi selezionate per voi: sono le ore 23.00'.

Il giornale non 'pareggia', però, ma rilancia, posto che sono attivi due link sulla colonna di destra che, consentono, in ogni momento, una visione in tempo reale dei fatti del giorno nazionali extraregionali ed esteri.
Sono:
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e:
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RASSEGNA STAMPA: MESSAGGERO VENETO


Vediamo come è presentata la giornata dalle principali testate locali.

Oggi è la volta del 'Messaggero Veneto', domani toccherà a 'Il Gazzettino' e dopodomani a 'Il Piccolo' e via a proseguire in alternanza.

La notizia di apertura è 'Bce in allarme, giù ancora i tassi'. C'è stato un nuovo taglio del costo del denaro di mezzo punto, ai minimi dal 2003.


Risalto alla morte di un lavoratore 54enne, travolto e sepolto da un cumulo di segatura: 'Premariacco: operaio muore in un silo'.


Braccio di ferro in Regione tra Lega e Tondo. Secondo 'M.V.': 'La Lega sfida Tondo: Non firmi il patto di stabilità con Roma'.


Spazio alla morte del presidente degli industriali regionali Valduga: 'Domani i funerali di Valduga - Rito religioso alle 15 nel duomo di Martignacco. Commemorazione il 14 febbraio'


Vi è poi un'intervista a Carlo Favaretti, da 12 mesi alla guida dell'ospedale di Udine: 'Udine, un ospedale dove i pazienti non sono numeri'.


Politica estera con riferimento alla situazione nella striscia di Gaza: 'Tel Aviv pronta ad accettare la tregua', con una nota di Giancesare Flesca: 'Gli intrecci della guerra - Israele e l'incubo Hamas'


Il quotidiano udinese pone in evidenza la difficile situazione della Caffaro per la quale è stata, sostanzialmente, decretata la morte: 'Torviscosa, liquidazione per la Caffaro'.


Attenzione al mondo della scuola, ove vengono paventati possibili accorpamenti di alcune medie con situazione difficile per l'istituto per geometri Marinoni: 'Scuole, rivoluzione in vista'.


Sport, ciclismo: 'Giro del Friuli, c'è l'ok: si corre il 4 marzo'.


Spazio alla vicenda della mancata estradizione dell'ex brigatista Cesare Battisti: 'Battisti, braccio di ferro Italia-Brasile. Il popolo di Facebook: sconti la pena'


Il caso immigrati: 'Cure ai clandestini, sono 150 i ricoveri ogni anno in Fvg'.


Cronaca: 'Badante ucraina investita in centro a Udine. E' grave'.




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IL COMMENTO: EUROPA TRA GLOBALIZZAZIONE, IMMIGRAZIONE E INTEGRAZIONE di VINCENZO TANZI



EUROPA TRA GLOBALIZZAZIONE, IMMIGRAZIONE E INTEGRAZIONE


Benché i movimenti migratori siano stati una costante lungo la storia, nel periodo attuale d’espansione del capitalismo globale, questi flussi migratori acquisiscono un’entità rilevante, nonché una portata planetaria. Tale fenomeno è aumentato significativamente negli ultimi decenni, man mano che si consolidava il processo di globalizzazione e senza dubbio continuerà ad aumentare nel prossimo futuro. Per poter fare un’analisi più accurata bisogna porsi di fronte all’evidenza e alla presa di coscienza che il mondo è cambiato, e anche molto vorticosamente. Nemmeno il tempo di metabolizzare la caduta del Muro di Berlino, la dissoluzione del sistema comunista prima e quello socialista dopo, che un nuovo evento fece tremare le coscienze di tutto l’Occidente: l’attacco terroristico contro gli Stati Uniti d’America l’11 settembre del 2001. Così, anche a causa delle intense e consolidate relazioni tra Europa e Usa, il vecchio continente si è trovato di fatto coinvolto, seppur indirettamente, nelle vicende che hanno interessato la società americana. Tutti fattori che hanno segnano l’inizio di una nuova era compreso il declino di quel forte ottimismo scaturito dalla fine della guerra fredda, che aveva indotto a credere nell’idea che l’Europa prima e il mondo dopo poteva coabitare e condividere rapporti sociali e valori in una reale pacificazione, dove libertà e democrazia avrebbero svolto un ruolo importante per tutta la comunità. La paura impellente di eventuali ritorsioni anche in Europa e l’emergere dei disagi interni sia degli extracomunitari sia dei comunitari hanno in ogni modo accelerato il processo di regolamentazione e di legittimazione della sicurezza interna. Di conseguenza, anche in Europa, si è reso necessario avviare il dibattito/confronto intorno ai diritti umani, alla loro effettività, alla legittimità delle deroghe ad essi, ai mutamenti che interessano la comunità, compresa quella politica, (in particolar modo la nuova ripartizione di poteri), alla legittimazione del diritto, delle proprie identità e al rapporto di reciprocità dei valori di libertà e sicurezza. Il tutto appesantito da altre importanti e delicate questioni tra cui, l’integrazione dei numerosi extracomunitari arrivati dall’est e dal sud del mondo e i delicati processi di annessione dei nuovi paesi che prima appartenevano al blocco sovietico. Ben evidente è il fatto che alcuni anni fa si era un pò più agevolati nella risoluzione di questi processi, per un semplice motivo: il minor numero di stati membri, peraltro tutti appartenenti ad una tradizione giuridica e politica in buona parte condivisa. Ora, invece, con l’allargamento ad est, a paesi di tradizione socialista, il compito è divenuto più arduo. Il dibattito generatosi intorno a questi temi è tuttora aperto, in quanto riguarda fenomeni che interessano tutti i paesi europei e sul quale bisogna riflettere anche, e soprattutto, in vista di una concreta realizzazione di una politica di condivisione e di una pacifica convivenza reciproca. Premesso che agli inizi del XX secolo il termine multiculturalismo, nelle società prettamente cosmopolite, risuonava con impeto e aveva preso piede, oggi, nel XXI secolo, il suo uso enfatizzato ha fatto emergere evidenti contraddizioni, cosicché buona parte degli stati europei di fronte ad un continuo uso/abuso, senza contrapporlo con una politica finalizzata ad una vera e reale integrazione, si sono trovati senza soluzioni e prospettive chiare per il futuro. Nasce così un pessimismo fondato, fino al punto da ritenere iniqua questa formula. Si scopre che alla base di tutto c’è la necessità di ridare valore al concetto dell’identità. In effetti, il multiculturalismo non ha fatto altro che svalutare il concetto d’identità creando cultura di massa dove tutto e tutti sono messi nello stesso piano con la presunzione di far credere che gli appartenenti ad una determinata società potevano essere ritenuti uguali. Se consideriamo quello che successo in varie parti dell’Europa del nord, scopriamo che qualcosa non ha funzionato, società, ritenute le patrie per eccellenza del multiculturalismo, dove il cavallo di battaglia era l’incorporazione delle differenze sociali e culturali, notiamo che le differenze sono sfociate inevitabilmente nella ghettizzazione o nell’auto-ghettizzazione creando scontati squilibri. Un altro fenomeno che ha contribuito ad una forma di disorientamento, per lo più individuale e comunque diversificato, è stato l’avanzare in forma spietata della globalizzazione. Infatti, più si affermava a livello planetario e più le società erano aggredite, e per difendersi davano vita ai propri particolarismi riprendendo coscienza della propria personalità; ma è assodato che questo costa senza dubbio fatica. Nel frattempo c’è chi si inventa identità nuove di zecca e altri ancora, stanno cercando disperatamente di crearsi identità fittizie in un mondo in cui tutto diventa puramente esteriorità. Molti paesi ingabbiati in un vicolo cieco senza sfogo, stanno adottano forme d’azione convulse, alimentate da frustrazioni d’ogni genere che sfociano irrimediabilmente nella xenofobia. Arrivati a questo punto c’è da dire, se il multiculturalismo ha fallito, se la via imposta della globalizzazione ha creato disorientamento e l’approssimarsi di varie forme d’identità hanno dato vista (si spera) involontariamente un’ideologia xenofoba, non rimane altro che una sola soluzione: ritornare alle origini, cioè riacquistare la consapevolezza delle singole identità nazionali. Infatti, non esiste nessuna controindicazione che con l’affermazione delle singole identità nazionali si ostacoli la costruzione di un’Europa unita nel segno di un’integrazione reale verso tutti gli immigrati che sentono e hanno la voglia di farne parte. L’immigrazione costituisce un problema solo quando, ogni singola identità nazionale è incerta. Viceversa è, grazie a un’identità nazionale ritrovata che si risolveranno le difficoltà legate all’accoglienza e all’inserimento dei nuovi venuti. Un’Europa strutturalmente capace dove all’interno di ogni singolo Stato portatore di un’identità nazionale forte e all’altezza del compito, potrà lasciare aperta la mente a tutti, compresi gli input esterni delle diverse culture, e ciò non significa uniformarsi a usi e costumi diversi dai propri; si tratta di rispettare e condividere i diversi aspetti e le peculiarità di ciascuna cultura, invitando ed accogliendo ogni diversa provenienza o radice. Personalmente non credo al tanto pubblicizzato slogan ‹‹cittadino del mondo››, e in questo ci viene in aiuto il modello d’integrazione degli immigrati in Francia che Nicolas Sarkozy propone. Condivido alla stessa tregua le frasi dello scrittore e filosofo francese Guillaume Faye, quando dice che ‹‹la costruzione attuale dell'Unione europea e imperfetta, come ogni grande disegno storico in fase di realizzazione››. Serve l’aiuto di tutti e questo costerà impegno e sacrifici. Nulla avviene secondo gli scenari chimerici degli intellettuali, perché ‹‹ogni arte è sofferenza›› diceva Nietzsche. Ma proprio perché questa costruzione è imperfetta bisogna saltare sul treno della Storia per correggerla e prepararla a nuovi obiettivi verso nuovi orizzonti.

articolo di VINCENZO TANZI

IL COMMENTO: EUROPA TRA GLOBALIZZAZIONE, IMMIGRAZIONE E INTEGRAZIONE di VINCENZO TANZI



EUROPA TRA GLOBALIZZAZIONE, IMMIGRAZIONE E INTEGRAZIONE


Benché i movimenti migratori siano stati una costante lungo la storia, nel periodo attuale d’espansione del capitalismo globale, questi flussi migratori acquisiscono un’entità rilevante, nonché una portata planetaria. Tale fenomeno è aumentato significativamente negli ultimi decenni, man mano che si consolidava il processo di globalizzazione e senza dubbio continuerà ad aumentare nel prossimo futuro. Per poter fare un’analisi più accurata bisogna porsi di fronte all’evidenza e alla presa di coscienza che il mondo è cambiato, e anche molto vorticosamente. Nemmeno il tempo di metabolizzare la caduta del Muro di Berlino, la dissoluzione del sistema comunista prima e quello socialista dopo, che un nuovo evento fece tremare le coscienze di tutto l’Occidente: l’attacco terroristico contro gli Stati Uniti d’America l’11 settembre del 2001. Così, anche a causa delle intense e consolidate relazioni tra Europa e Usa, il vecchio continente si è trovato di fatto coinvolto, seppur indirettamente, nelle vicende che hanno interessato la società americana. Tutti fattori che hanno segnano l’inizio di una nuova era compreso il declino di quel forte ottimismo scaturito dalla fine della guerra fredda, che aveva indotto a credere nell’idea che l’Europa prima e il mondo dopo poteva coabitare e condividere rapporti sociali e valori in una reale pacificazione, dove libertà e democrazia avrebbero svolto un ruolo importante per tutta la comunità. La paura impellente di eventuali ritorsioni anche in Europa e l’emergere dei disagi interni sia degli extracomunitari sia dei comunitari hanno in ogni modo accelerato il processo di regolamentazione e di legittimazione della sicurezza interna. Di conseguenza, anche in Europa, si è reso necessario avviare il dibattito/confronto intorno ai diritti umani, alla loro effettività, alla legittimità delle deroghe ad essi, ai mutamenti che interessano la comunità, compresa quella politica, (in particolar modo la nuova ripartizione di poteri), alla legittimazione del diritto, delle proprie identità e al rapporto di reciprocità dei valori di libertà e sicurezza. Il tutto appesantito da altre importanti e delicate questioni tra cui, l’integrazione dei numerosi extracomunitari arrivati dall’est e dal sud del mondo e i delicati processi di annessione dei nuovi paesi che prima appartenevano al blocco sovietico. Ben evidente è il fatto che alcuni anni fa si era un pò più agevolati nella risoluzione di questi processi, per un semplice motivo: il minor numero di stati membri, peraltro tutti appartenenti ad una tradizione giuridica e politica in buona parte condivisa. Ora, invece, con l’allargamento ad est, a paesi di tradizione socialista, il compito è divenuto più arduo. Il dibattito generatosi intorno a questi temi è tuttora aperto, in quanto riguarda fenomeni che interessano tutti i paesi europei e sul quale bisogna riflettere anche, e soprattutto, in vista di una concreta realizzazione di una politica di condivisione e di una pacifica convivenza reciproca. Premesso che agli inizi del XX secolo il termine multiculturalismo, nelle società prettamente cosmopolite, risuonava con impeto e aveva preso piede, oggi, nel XXI secolo, il suo uso enfatizzato ha fatto emergere evidenti contraddizioni, cosicché buona parte degli stati europei di fronte ad un continuo uso/abuso, senza contrapporlo con una politica finalizzata ad una vera e reale integrazione, si sono trovati senza soluzioni e prospettive chiare per il futuro. Nasce così un pessimismo fondato, fino al punto da ritenere iniqua questa formula. Si scopre che alla base di tutto c’è la necessità di ridare valore al concetto dell’identità. In effetti, il multiculturalismo non ha fatto altro che svalutare il concetto d’identità creando cultura di massa dove tutto e tutti sono messi nello stesso piano con la presunzione di far credere che gli appartenenti ad una determinata società potevano essere ritenuti uguali. Se consideriamo quello che successo in varie parti dell’Europa del nord, scopriamo che qualcosa non ha funzionato, società, ritenute le patrie per eccellenza del multiculturalismo, dove il cavallo di battaglia era l’incorporazione delle differenze sociali e culturali, notiamo che le differenze sono sfociate inevitabilmente nella ghettizzazione o nell’auto-ghettizzazione creando scontati squilibri. Un altro fenomeno che ha contribuito ad una forma di disorientamento, per lo più individuale e comunque diversificato, è stato l’avanzare in forma spietata della globalizzazione. Infatti, più si affermava a livello planetario e più le società erano aggredite, e per difendersi davano vita ai propri particolarismi riprendendo coscienza della propria personalità; ma è assodato che questo costa senza dubbio fatica. Nel frattempo c’è chi si inventa identità nuove di zecca e altri ancora, stanno cercando disperatamente di crearsi identità fittizie in un mondo in cui tutto diventa puramente esteriorità. Molti paesi ingabbiati in un vicolo cieco senza sfogo, stanno adottano forme d’azione convulse, alimentate da frustrazioni d’ogni genere che sfociano irrimediabilmente nella xenofobia. Arrivati a questo punto c’è da dire, se il multiculturalismo ha fallito, se la via imposta della globalizzazione ha creato disorientamento e l’approssimarsi di varie forme d’identità hanno dato vista (si spera) involontariamente un’ideologia xenofoba, non rimane altro che una sola soluzione: ritornare alle origini, cioè riacquistare la consapevolezza delle singole identità nazionali. Infatti, non esiste nessuna controindicazione che con l’affermazione delle singole identità nazionali si ostacoli la costruzione di un’Europa unita nel segno di un’integrazione reale verso tutti gli immigrati che sentono e hanno la voglia di farne parte. L’immigrazione costituisce un problema solo quando, ogni singola identità nazionale è incerta. Viceversa è, grazie a un’identità nazionale ritrovata che si risolveranno le difficoltà legate all’accoglienza e all’inserimento dei nuovi venuti. Un’Europa strutturalmente capace dove all’interno di ogni singolo Stato portatore di un’identità nazionale forte e all’altezza del compito, potrà lasciare aperta la mente a tutti, compresi gli input esterni delle diverse culture, e ciò non significa uniformarsi a usi e costumi diversi dai propri; si tratta di rispettare e condividere i diversi aspetti e le peculiarità di ciascuna cultura, invitando ed accogliendo ogni diversa provenienza o radice. Personalmente non credo al tanto pubblicizzato slogan ‹‹cittadino del mondo››, e in questo ci viene in aiuto il modello d’integrazione degli immigrati in Francia che Nicolas Sarkozy propone. Condivido alla stessa tregua le frasi dello scrittore e filosofo francese Guillaume Faye, quando dice che ‹‹la costruzione attuale dell'Unione europea e imperfetta, come ogni grande disegno storico in fase di realizzazione››. Serve l’aiuto di tutti e questo costerà impegno e sacrifici. Nulla avviene secondo gli scenari chimerici degli intellettuali, perché ‹‹ogni arte è sofferenza›› diceva Nietzsche. Ma proprio perché questa costruzione è imperfetta bisogna saltare sul treno della Storia per correggerla e prepararla a nuovi obiettivi verso nuovi orizzonti.

articolo di VINCENZO TANZI

IL COMMENTO: EUROPA TRA GLOBALIZZAZIONE, IMMIGRAZIONE E INTEGRAZIONE di VINCENZO TANZI



EUROPA TRA GLOBALIZZAZIONE, IMMIGRAZIONE E INTEGRAZIONE


Benché i movimenti migratori siano stati una costante lungo la storia, nel periodo attuale d’espansione del capitalismo globale, questi flussi migratori acquisiscono un’entità rilevante, nonché una portata planetaria. Tale fenomeno è aumentato significativamente negli ultimi decenni, man mano che si consolidava il processo di globalizzazione e senza dubbio continuerà ad aumentare nel prossimo futuro. Per poter fare un’analisi più accurata bisogna porsi di fronte all’evidenza e alla presa di coscienza che il mondo è cambiato, e anche molto vorticosamente. Nemmeno il tempo di metabolizzare la caduta del Muro di Berlino, la dissoluzione del sistema comunista prima e quello socialista dopo, che un nuovo evento fece tremare le coscienze di tutto l’Occidente: l’attacco terroristico contro gli Stati Uniti d’America l’11 settembre del 2001. Così, anche a causa delle intense e consolidate relazioni tra Europa e Usa, il vecchio continente si è trovato di fatto coinvolto, seppur indirettamente, nelle vicende che hanno interessato la società americana. Tutti fattori che hanno segnano l’inizio di una nuova era compreso il declino di quel forte ottimismo scaturito dalla fine della guerra fredda, che aveva indotto a credere nell’idea che l’Europa prima e il mondo dopo poteva coabitare e condividere rapporti sociali e valori in una reale pacificazione, dove libertà e democrazia avrebbero svolto un ruolo importante per tutta la comunità. La paura impellente di eventuali ritorsioni anche in Europa e l’emergere dei disagi interni sia degli extracomunitari sia dei comunitari hanno in ogni modo accelerato il processo di regolamentazione e di legittimazione della sicurezza interna. Di conseguenza, anche in Europa, si è reso necessario avviare il dibattito/confronto intorno ai diritti umani, alla loro effettività, alla legittimità delle deroghe ad essi, ai mutamenti che interessano la comunità, compresa quella politica, (in particolar modo la nuova ripartizione di poteri), alla legittimazione del diritto, delle proprie identità e al rapporto di reciprocità dei valori di libertà e sicurezza. Il tutto appesantito da altre importanti e delicate questioni tra cui, l’integrazione dei numerosi extracomunitari arrivati dall’est e dal sud del mondo e i delicati processi di annessione dei nuovi paesi che prima appartenevano al blocco sovietico. Ben evidente è il fatto che alcuni anni fa si era un pò più agevolati nella risoluzione di questi processi, per un semplice motivo: il minor numero di stati membri, peraltro tutti appartenenti ad una tradizione giuridica e politica in buona parte condivisa. Ora, invece, con l’allargamento ad est, a paesi di tradizione socialista, il compito è divenuto più arduo. Il dibattito generatosi intorno a questi temi è tuttora aperto, in quanto riguarda fenomeni che interessano tutti i paesi europei e sul quale bisogna riflettere anche, e soprattutto, in vista di una concreta realizzazione di una politica di condivisione e di una pacifica convivenza reciproca. Premesso che agli inizi del XX secolo il termine multiculturalismo, nelle società prettamente cosmopolite, risuonava con impeto e aveva preso piede, oggi, nel XXI secolo, il suo uso enfatizzato ha fatto emergere evidenti contraddizioni, cosicché buona parte degli stati europei di fronte ad un continuo uso/abuso, senza contrapporlo con una politica finalizzata ad una vera e reale integrazione, si sono trovati senza soluzioni e prospettive chiare per il futuro. Nasce così un pessimismo fondato, fino al punto da ritenere iniqua questa formula. Si scopre che alla base di tutto c’è la necessità di ridare valore al concetto dell’identità. In effetti, il multiculturalismo non ha fatto altro che svalutare il concetto d’identità creando cultura di massa dove tutto e tutti sono messi nello stesso piano con la presunzione di far credere che gli appartenenti ad una determinata società potevano essere ritenuti uguali. Se consideriamo quello che successo in varie parti dell’Europa del nord, scopriamo che qualcosa non ha funzionato, società, ritenute le patrie per eccellenza del multiculturalismo, dove il cavallo di battaglia era l’incorporazione delle differenze sociali e culturali, notiamo che le differenze sono sfociate inevitabilmente nella ghettizzazione o nell’auto-ghettizzazione creando scontati squilibri. Un altro fenomeno che ha contribuito ad una forma di disorientamento, per lo più individuale e comunque diversificato, è stato l’avanzare in forma spietata della globalizzazione. Infatti, più si affermava a livello planetario e più le società erano aggredite, e per difendersi davano vita ai propri particolarismi riprendendo coscienza della propria personalità; ma è assodato che questo costa senza dubbio fatica. Nel frattempo c’è chi si inventa identità nuove di zecca e altri ancora, stanno cercando disperatamente di crearsi identità fittizie in un mondo in cui tutto diventa puramente esteriorità. Molti paesi ingabbiati in un vicolo cieco senza sfogo, stanno adottano forme d’azione convulse, alimentate da frustrazioni d’ogni genere che sfociano irrimediabilmente nella xenofobia. Arrivati a questo punto c’è da dire, se il multiculturalismo ha fallito, se la via imposta della globalizzazione ha creato disorientamento e l’approssimarsi di varie forme d’identità hanno dato vista (si spera) involontariamente un’ideologia xenofoba, non rimane altro che una sola soluzione: ritornare alle origini, cioè riacquistare la consapevolezza delle singole identità nazionali. Infatti, non esiste nessuna controindicazione che con l’affermazione delle singole identità nazionali si ostacoli la costruzione di un’Europa unita nel segno di un’integrazione reale verso tutti gli immigrati che sentono e hanno la voglia di farne parte. L’immigrazione costituisce un problema solo quando, ogni singola identità nazionale è incerta. Viceversa è, grazie a un’identità nazionale ritrovata che si risolveranno le difficoltà legate all’accoglienza e all’inserimento dei nuovi venuti. Un’Europa strutturalmente capace dove all’interno di ogni singolo Stato portatore di un’identità nazionale forte e all’altezza del compito, potrà lasciare aperta la mente a tutti, compresi gli input esterni delle diverse culture, e ciò non significa uniformarsi a usi e costumi diversi dai propri; si tratta di rispettare e condividere i diversi aspetti e le peculiarità di ciascuna cultura, invitando ed accogliendo ogni diversa provenienza o radice. 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'La notizia', 'Il servizio' e 'Il commento', ossia tre pezzi giornalistici dedicati ai fatti da noi ritenuti più interessanti, con taglio decisamente critico e graffiante.
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Appuntamento con 'la giornata astronomica', con dati di sole e luna, curiosità, congiunzioni astrali e quant'altro. I dati sono riferiti alla città di Udine e vanno aumentati di pochi minuti se la propria città si trova ad Ovest di Udine e diminuiti se la propria città di trova ad Est di Udine.
OGNI GIORNO ALLE 8.00
Rassegna stampa alternata da 'Messaggero Veneto', 'Il Gazzettino', 'Il Piccolo', ovvero come 'aprono' in prima pagina i quotidiani stampati, rispettivamente, a Udine, Venezia e Trieste.
OGNI GIORNO ALLE 21.00
Appuntamento con 'Pillole friulane (ma anche triestine)', una breve rassegna degli avvenimenti del giorno.
OGNI GIOVEDI' E OGNI DOMENICA
Appuntamento con la 'letteratura per ragazzi'. E' di scena il fochetto Fisher, simpatico protagonista di molte avventure. Una sorta di telenovela o soap opera dedicata ai ragazzi che si stenderà per un numero inimmaginabile di puntate con avventure continue in ogni parte del pianeta. Abbiamo deciso di cambiare la cadenza di puntate ogni 3 giorni (e quindi a giornate settimanali mobili), fissando 2 appuntamenti in giornate predeterminate, appunto il giovedì e la domenica.
OGNI SABATO
Appuntamento con 'I nostri speciali' dedicati alla musica. Sono presi in esame cantanti e gruppi pietre miliari del sound italiano e internazionale, con maggiore attenzione ad autori ed esecutori 'storicizzati' rispetto che alle novità. Una sorta di 'amarcord' di classici musicali della scena pop e rock.

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Appuntamento con la 'letteratura per ragazzi'. E' di scena il fochetto Fisher, simpatico protagonista di molte avventure. Una sorta di telenovela o soap opera dedicata ai ragazzi che si stenderà per un numero inimmaginabile di puntate con avventure continue in ogni parte del pianeta. Abbiamo deciso di cambiare la cadenza di puntate ogni 3 giorni (e quindi a giornate settimanali mobili), fissando 2 appuntamenti in giornate predeterminate, appunto il giovedì e la domenica.
OGNI SABATO
Appuntamento con 'I nostri speciali' dedicati alla musica. Sono presi in esame cantanti e gruppi pietre miliari del sound italiano e internazionale, con maggiore attenzione ad autori ed esecutori 'storicizzati' rispetto che alle novità. Una sorta di 'amarcord' di classici musicali della scena pop e rock.