
28° giornata UDINESE - CATANIA: 1 -1
Formazioni:
UDINESE: BELARDI, LUKOVIC, FELIPE, DOMIZZI, ISLA, OBODO, INLER, ASAMOAH, PEPE, FLORO FLORES, SANCHEZ. All: MARINO
CATANIA: BIZZARRI, POTENZA, SILVESTRE, STOVINI, CAPUANO, IZCO, LEDESMA, BIAGIANTI, TEDESCO, MASCARA, MARTINEZ. All: ZENGA
Arbitro: VALERI di Roma
E´un ulteriore passo in avanti per il raggiungimento della salvezza, questo pareggio che esce dai 95 minuti di gioco di questa domenica. L´Udinese scende in campo con un ampio turn-over e la squadra presenta solo 5 degli uomini che sono scesi in campo giovedi´nell´incontro vincente di coppa. Mister Marino preferisce cosi´, e comunque, schiera una formazione degna di incutere timori alla compagine siciliana.Il primo tempo, nel suo complesso, non ha offerto un granche´ ad esclusione della "perla" di Mascara al 24° che, con una delle sue intuizioni, bissa la prodezza di Palermo e con una parabola da 40 metri, "uccella" il portiere Belardi fuori porta e reduce da un rinvio maldestro. A parte questo spettacolare colpo dell´attaccante etneo (comunque da vedere alla tv!), la prima frazione e´stata di marca bianconera. Il possesso palla e´stato nettamente a favore dei friulani e le occasioni pure, ma ahime´ non finalizzate concretamente.Sorvolo quindi sulla cronaca dei primi 45° ma posso assicurare che i bianconeri ci hanno provato in piu´occasioni con i vari Floro Flores, Sanchez, Asamoah e Domizzi.All´inizio della ripresa entrano D´Agostino e Di Natale per Obodo e Pepe e la musica non cambia, ma cambiano gli esecutori che danno ancor di piu´ vigore e concretezza ai tentativi di rimettere in sesto l´incontro.Gia´ al 3° Di Natale manda sopra la traversa un bel tiro dalla distanza e nel minuto successivo D´Agostino impegna Bizzarri su calcio di punizione. Ottimo inserimento al 6° di Lukovic che centra dal fondo verso l´area piccola e costringe il portiere rossoazzurro ad un intervento felino a bloccare.Il doppio innesto della ripresa, in casa Udinese, cambia volto alla squadra che ora e´molto piu´concreta e pericolosa. Il Catania non riesce ad avere possesso palla grazie anche al pressing alto dei friulani.Occasione per l´avanzato Domizzi che tira dal limite senza fortuna al 12° e occasione etnea con Ledesma che solo in area calcia la palla addosso a Belardi ben piazzato al 13°.Un paio di rischi per l´Udinese nei successivi 5 minuti e poi Marino decide di mettere in campo anche Quagliarella togliendo Sanchez.Dribbling del Toto´ nazionale che inventa un tiro dal fondo e impegna Bizzarri in un bloccaggio aereo ad altezza della linea di porta al 22°. Ammonito Capuano per gioco falloso al 25°.Finalmente arriva l´agognato pareggio al 26°: punizione di D´Agostino dalla destra che calcia forte in area e la palla (forse gia´entrata.....) viene ributtata fuori dal portiere quel tanto che basta per dare l´opportunita´a Quagliarella di ribadire in rete in mezza rovesciata.Avanti tutta che la vittoria puo´arrivare dunque....... Bel sinistro di Floro Flores al 28° e ammonizione per Felipe.Contropiede rapido del Catania con Martinez che mette sopra la traversa a pochi passi dalla porta al 31°.Ottima girata di sinistro per Di Natale dal limite, che potrebbe aver miglior fortuna, nel successivo giro delle lancette. Al 33° preciso lancio di Lukovic che libera Floro Flores a tu per tu con Bizzarri bravo ad intercettare il pallonetto dello stesso attaccante bianconero. Zenga fa entrare Paolucci per Martinez al 36°.Bello scambio Lukovic-Di Natale-Lukovic e cross di quest´ultimo per la testa di Quagliarella che sfiora il palo della porta siciliana al minuto 38. Tre minuti e il Friuli sobbalza per il colpo di testa di Floro Flores che colpisce il palo destro. L´arbitro decreta 4 minuti di recupero e al 47° ultima occasione per Di Natale che riceve un ottimo pallone da Floro Flores e da centro area calcia forte ma Bizzarri para.Fischio finale con somma soddisfazione di Zenga e rammarico di Marino per non aver messo nel paniere i tre punti. Forse un pochino la testa e´gia´sulle frequenze di Radio SanPietroburgo e ad ogni modo non si puo`dire che i ragazzi non ci abbiano messo impegno e voglia di vincere. La sfortuna ci ha messo lo zampino stavolta e tutti speriamo che questa grinta e determinazione la si esporti anche giovedi´in vista dell´incontro di ritorno di coppa Uefa in terra russa, che potrebbe dare lustro alla storia del club friulano, nonche´mantenere in Europa l´unica squadra italiana.Chissa´che non finisca con una scorpacciata di insalata russa!! Forza Udinese...............
TERRY MASERA
con la collaborazione tecnica di CARLO RINALDINI