"SFUEI DAL FRIÛL LIBAR - IL GIORNALE DEL FRIULI LIBERO". INDIRIZZO INTERNET http://www.ilgiornaledelfriuli.net EDIZIONE ON LINE DELLA TESTATA ISCRITTA COME GIORNALE QUOTIDIANO ON LINE, A STAMPA, RADIOFONICO E TELEVISIVO NEL REGISTRO DEL TRIBUNALE DI UDINE IN DATA 8 APRILE 2009 AL N. 9/2009. Si pubblica dal 25 novembre 2008. Proprietario: Alberto di Caporiacco. Direttore responsabile: Alberto di Caporiacco. Sede di rappresentanza in Udine, piazza S. Giacomo 11/16, 2. piano.

SFUEI DAL FRIÛL LIBAR. ULTIMO AGGIORNAMENTO ORE 11.46 DI MERCOLEDI' 15 APRILE.

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venerdì 5 dicembre 2008

PILLOLE FRIULANE (ma anche triestine)


19:17 - carrello guasto, volo airone per trieste torna a fiumicino
(ANSA) - TRIESTE, 5 DIC - Il mancato rientro di un carrello ha costretto, nel pomeriggio, il rientro a Fiumicino di un aereo AirOne diretto a Trieste. L'inconveniente - secondo quanto si e' appreso - e' avvenuto poco dopo il decollo del velivolo dall'aeroporto romano, partito in ritardo rispetto all'orario previsto delle 16.45. L'aeroplano e' riuscito ad atterrare regolarmente sulla pista di Fiumicino e i passeggeri, un'ottantina circa, sono stati fatti rientrare in aerostazione, in attesa di ripartire per Trieste. Allo scalo di Ronchi dei Legionari, il volo e' previsto in arrivo con un ritardo di poco meno di tre ore. (ANSA). BUO

17:56 - diabetica morta: resta ad arresti domiciliari la curatrice
(ANSA) - FIRENZE, 5 DIC - Resta agli arresti domiciliari Marjorie Randolph, 66 anni, la curatrice accusata di omicidio volontario, sotto il profilo del dolo eventuale, per la morte, il 13 maggio scorso a Firenze, di una diabetica di 16 anni, a cui avrebbe sospeso l'insulina sostituendola con vitamine. Il tribunale del riesame di Firenze ha respinto il ricorso dei difensori Paolo Grasso e Adriano Saldarelli contro la misura con cui la donna, il 4 novembre, e' finita agli arresti nella sua casa-studio di Udine (ne ha un'altra a Milano). Con Marjorie Randolph sono indagati, sempre per omicidio volontario sotto il profilo del dolo eventuale, anche i genitori della sedicenne. Gli arresti per la Randolph sono stati motivati dal pericolo di reiterazione del reato. (ANSA). CG

17:56 - regioni: fvg; kosic, a giugno nuovo piano sociosanitario
(ANSA) - GORIZIA, 5 DIC - Entro il mese di giugno 2009 sara' approntato il nuovo piano sociosanitario regionale del Friuli Venezia Giulia. Lo ha annunciato oggi a Gorizia l'assessore alla Salute e Protezione sociale, Vladimir Kosic, intervenendo all'inaugurazione del nuovo Ospedale civile. Kosic - informa una nota della Giunta - ha inoltre reso noto che la Regione sta lavorando alla stesura di un ''libro verde'' sul welfare, propedeutico al nuovo Piano, che va realizzato ''costruendo alleanze sui contenuti e condividendo responsabilita', per disegnare l'innovazione del settore, senza nulla - ha precisato - calare dall'alto''. (ANSA). COM/SM

15:51 - soccorso alpino: fvg; 151 interventi da gennaio a novembre
(ANSA) - TOLMEZZO (UDINE), 5 DIC - Sono stati 151, da gennaio a meta' novembre 2008, gli interventi effettuati dal Soccorso Alpino del Friuli Venezia Giulia. Il dato e' stato diffuso oggi, in occasione dell'incontro tra i volontari delle stazioni del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico del Friuli Venezia Giulia con i colleghi di Austria e Slovenia, svoltosi a Venzone (Udine). In particolare, 41 sono state le uscite da parte della stazione di Cave del Predil, 24 di Forni Avoltri, tre di Forni di Sopra, 12 di Maniago, 12 di Moggio Udinese, due di Pordenone, 27 di Trieste, 16 di Udine e 14 della Valcellina. Complessivamente sono state soccorse 188 persone, di cui 64 ferite e 24 morte. Tra le principali cause degli interventi, in 31 casi si e' trattato di cadute, in 15 di malori e in 23 di perdita dell'orientamento. L'elicottero e' stato utilizzato per 75 interventi, il '118' e' intervenuto 48 volte in collaborazione con le stazioni e in 27 occasioni c'e' stato l'ausilio della Protezione civile regionale. L'elisoccorso si e' avvalso del tecnico del Soccorso alpino all'elibase in 91 missioni di soccorso. La quota media dei vari interventi e' stata di circa 1.100 metri sul livello del mare, con oltre 121 ore complessive di missione. (ANSA). COM-BUO/SM

14:45 - strage udine: processo appello; due condanne all'ergastolo
(ANSA) - TRIESTE, 5 DIC - La Corte d'Assise d'appello di Trieste ha condannato oggi all'ergastolo gli albanesi Ilir Mihasi, di 37 anni, e Saimir Sadria, di 30, nel processo per la 'strage di Udine' del 23 dicembre 1998, quando, lo scoppio di una bomba a mano, uccise tre agenti della Polizia di Stato. La Corte ha invece assolto altri due imputati: l'ucraina Tatiana Andreicik (29) e l'italiano Nicola Fascicolo (48) che in primo grado, a Udine, erano stati condannati all'ergastolo. Un quinto imputato, Giuseppe Campese, anch'egli condannato in primo grado, e' morto il 18 febbraio scorso ucciso in una lite con un vicino di casa a Serra San Bruno (Vibo Valentia). Nello scoppio della bomba a mano davanti a un negozio di telefonia mobile in viale Ungheria, a Udine, morirono gli agenti Giuseppe 'Guido' Zannier, di 34 anni, Adriano Ruttar di 41 e Paolo Cragnolino di 33 anni, tutti in servizio alla Questura di Udine. (ANSA) GRT

12:52 - tav: fvg; dipiazza, da bruxelles ottime notizie
(ANSA) - TRIESTE, 5 DIC - ''Da Bruxelles arrivano davvero ottime notizie'': cosi', il sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza, commenta il finanziamento della Commissione Europea alla progettazione della linea ferroviaria Ronchi dei Legionari Sud-Trieste e della tratta transfrontaliera Trieste-Divaca.''Abbiamo appena chiuso il cantiere della Grande Viabilita' triestina - ha spiegato - il presidente Renzo Tondo sta lavorando, anche come commissario, per la terza corsia della A4, lavoriamo per avere il volo Trieste-Linate, e ora la Ue finanzia la progettazione della Trieste-Divaca. Sono osddifatto - ha concluso - sono davvero ottime notizie''. (ANSA) GRT

12:51 - federalismo: compagnon (udc), rivedere patto stabilita'
(ANSA) - TRIESTE, 5 DIC - Rivedere il 'patto di stabilita' per gli Enti locali. Lo ha chiesto il parlamentare dell'Udc, Angelo Compagnon, che ha espresso oggi soddisfazione per l'accoglimento dell'ordine del giorno con cui ha ''impegnato il Governo a porre piu' attenzione agli enti locali''. In particolare, ha detto Compagnon, ''l'esecutivo valuti l'opportunita' di rivedere i vincoli del Patto di Stabilita', verificando la possibilita' che Comuni e Province possano investire in opere pubbliche in deroga a quanto previsto dal Patto stesso''. Secondo Compagnon, ''occorre rimettere in moto l'economia, ma anche tener conto che il movimento dei finanziamenti per i lavori pubblici nazionali e' pari al 43 per cento e solo da parte degli enti locali''. (ANSA) GRT/MST

12:51 - tav: fvg; riccardi, ottima notizia da bruxelles
(ANSA) - TRIESTE, 5 DIC - ''Da Bruxelles arriva un'ottima notizia'': cosi' Riccardo Riccardi, assessore regionale ai Trasporti del Friuli Venezia Giulia, ha commentato la decisione dell'Ue di finanziare anche il tratto Trieste-Divaca della linea Tav. ''E' una decisione in linea con quanto gia' deciso dalla Commissione intergovernativa Italia-Slovenia - ha spiegato l'assessore - che aveva condiviso il percorso''. ''Non so ancora l'entita' del finanziamento - ha detto Riccardi - ma il fatto che Bruxelles abbia finanziato la tratta non puo' che essere commentato molto, molto positivamente''. (ANSA) GRT

12:50 - tav: ue, via libera finanziamenti a italia
(ANSA) - BRUXELLES, 5 DIC - Via libera di Bruxelles ai finanziamenti all'Italia relativi alla Torino-Lione, al traforo del Brennero e alla linea Trieste-Divaca. Il vicepresidente della Commissione Ue responsabile per i trasporti, Antonio Tajani, ha annunciato - con un comunicato diffuso a Bruxelles - l'adozione delle relative decisioni. Solo per la Torino- Lione sono previsti finanziamenti per 671,8 milioni di euro.(ANSA) GRT

11:24 - sci: stagione fvg; piano sicurezza questura udine
(ANSA) - UDINE, 5 DIC - Un vero e proprio 'piano sicurezza' per tutelare gli appassionati dello sport della neve e' stato predisposto dalla Questura di Udine per i comprensori sciiscitici di Tarvisio-Sella Nevea e Ravascletto-Zoncolan. Dodici uomini - e' stato spiegato oggi a Udine - vigileranno su quanti saliranno le piste da sci per trascorrere momenti di relax e di sport. Gli agenti - che opereranno sia in fase di prevenzione che di repressione - avranno a disposizione motoslitte e, in casi estremi, anche elicotteri. Lo scorso anno nei due poli - per 75 chilometri di piste sciabili - sono stati fatti 400 interventi. Le contravvenzioni sono invece state 15 a Ravascletto (di cui cinque per ubriachezza) e 25 a Tarvisio delle quali 12 per velocitaì' eccessiva di alcuni appassionati. (ANSA). GRT

10:44 - rai: il settimanale, stagione invernale al via
(ANSA) - TRIESTE, 5 DIC - 'Il settimanale', rotocalco di approfiondimento della Tgr del Friuli Venezia Giulia, apriora' il numero in onda domani, sulla terza rete, alle 12.25, con un approfondimento sulla prossima stagione turistica invernale. Nonostante le difficolta' legate alla crisi economica, infatti, la stagione turistica invernale e' partita e si preannuncia densa di soddisfazioni. (ANSA). GRT/SM

10:44 - oggi in friuli venezia giulia
(ANSA) - TRIESTE, 5 DIC - Avvenimenti in programma per oggi, venerdi' 5 dicembre, in Friuli Venezia Giulia: 1) GORIZIA - ore 11.Inaugurazione nuovo ospedale con presidente Regione, RenzoTondo. 2) TRIESTE - Museo Revoltella - ore 18.Manifestazione con quanti hanno collaborato con Ernesto N.Rogers nella redazione e nel centro studi della rivista ''Casabella Continuita'' tra il dicembre 1953 e dicembre '54. 3) TRIESTE - V.Brandesia 23 - ore 11.30.Il Rotary club Trieste dona un'autovettura alla Casa di accoglienza Brandesia della Comunita' di San Martino al Campo. 4) TRIESTE - V. dell'Istria 37 - ore 11.Firma protocollo d'intesa tra Caritas e Televita. 5) TRIESTE - Scuola Stuparich - ore 12.Sopralluogo della V commissione consiliare permanente. 6) TRIESTE - Libreria James Joyce - ore 18.Presentazione libro ''E venne Valle Giulia. Un ragazzaccio in camicia nera racconta'' di Mario Michele Merlino. 7) TRIESTE - Camera di commercio - ore 11.Presentazione dell'accordo di collaborazionE a supporto degli operatori economici delle aree trasfrontaliere in Italia e Slovenia. 8) TRIESTE - Caffe' San Marco - ore 13.Conferenza stampa congiunta del raggruppamento sindacati autonomi Cisal/Fialp, Siapol, CIU, Alpis FVG. 9) TRIESTE - Sala Matrimoni - ore 10.30.Conferenza stampa asta benefica degli oggetti rinvenuti, datati tra il 1940 e il 2005 in programma per il 7 dicembre prossimo. 10) TRIESTE - Palachiarbola - ore 11.Premiazione del concorso acquarelli ''Trieste Capitale di San Nicolo'''. 11) TRIESTE - V. Genova 6 - ore 11.Presentazione ''Trieste turistica: la nostra citta' su Rete4 di Mediaset''. 12) TRIESTE - Via Pondares 8 - ore 12.Conferenza stampa presentazione programma della Giornata dei Diritti Umani. 13) TRIESTE - Villa Prinz - oer 15.Sfilata di abiti d'epoca. 14) UDINE - V. Treppo - ore 14.30.Convegno ''Stato sociale nuove frontiere'' promosso dal CaplaFVG. 15) UDINE - V.Pozzuolo 324.Si conclude convegno ''La produzione di energia da biomasse agroforestali e' sempre una proposta attuale''' 16) UDINE - V.Sabbadini 31 - ore 17.30.Presentazione nuovo Cibario del FVG. 17) UDINE - P.zza Venerio.Comincia ''Ghiaccio sotto le stelle''. 18) UDINE - V.le Venezia 189 - ore 11.15.Presentazione calendario storico 2009 dell'Arma dei Carabinieri; a Trieste e' prevista presso il Comando Provinciale (ore 11:30 - v. dell'Istria 54).. 19) UDINE - Fondazione CRUP - ore 18.30.Presentazione libro di Paolo Masobrio ''Adesso 365 giorni da vivere con gusto''. 20) UDINE - Questura - ore 10.Conferenza stampa presentazione servizio di soccorso sulle pista da sci che verra' svolto dal personale di Polizia di Stato durante la prossima stagione invernale. 21) UDINE - Palazzo Regione.Incontro Gruppo consiliare regionale dell'Udc con una delegazione delle forze dell'ordine. 22) UDINE - Palasport Carnera - ore 21.7/o concerto benefico ''Gospel alle stelle''. 23) PALUZZA (UD) - Sala S.Giacomo - ore 20.30.Incontro sindaci con la popolazione interessati dall'attraversamento dell'elettrodotto Pittini-Fantoni. 24) FIUMICELLO (UD) - Villa Rigatti - ore 20.Incontro ''L'affido: come e perche''' 25) LIGNANO (UD) - Villaggio Ge.Tur - ore 8.30.Inizia Gara di Coppa del Mondo Under 20 di scherma. 26) PORDENONE - Ex convento S.Francesco - ore 20.30L'immunologo Guy Beretich presenta il suo libro suineuoralimenti. 27) PORDENONE - Comune - ore 11.Conferenza stampa presentazione del Funima Day ''La Giustiziascomparsa''. 28) PORDENONE - Cciaa - ore 18.Incontro sulla conciliazione come strumento di risoluzionedelle controversie. 29) PORDENONE - P.zzo Provincia - ore 20.30.Incontro ''Prostata e Dintorni''. 30) PORDENONE - Piazzale dei Mutilati 4 - ore 11.30Conferenza stampa presentazione iniziativa ''Per la sicurezza dei cittadini - Come difendersi dalle truffe''. 31) CASARSA (PN) - Teatro Pasolini - ore 15.Inizia convegno ''Pier Paolo Pasolini in lingua tedesca -Cinema, letteratura, traduzione''. 32) GORIZIA - Provincia - ore 12.30.Convegno ''Ambiente e sostenibilita': le opportunita' dellanuova programmazione comunitaria 2007-2013''. (ANSA). GRT/SM

PILLOLE FRIULANE (ma anche triestine)


19:17 - carrello guasto, volo airone per trieste torna a fiumicino
(ANSA) - TRIESTE, 5 DIC - Il mancato rientro di un carrello ha costretto, nel pomeriggio, il rientro a Fiumicino di un aereo AirOne diretto a Trieste. L'inconveniente - secondo quanto si e' appreso - e' avvenuto poco dopo il decollo del velivolo dall'aeroporto romano, partito in ritardo rispetto all'orario previsto delle 16.45. L'aeroplano e' riuscito ad atterrare regolarmente sulla pista di Fiumicino e i passeggeri, un'ottantina circa, sono stati fatti rientrare in aerostazione, in attesa di ripartire per Trieste. Allo scalo di Ronchi dei Legionari, il volo e' previsto in arrivo con un ritardo di poco meno di tre ore. (ANSA). BUO

17:56 - diabetica morta: resta ad arresti domiciliari la curatrice
(ANSA) - FIRENZE, 5 DIC - Resta agli arresti domiciliari Marjorie Randolph, 66 anni, la curatrice accusata di omicidio volontario, sotto il profilo del dolo eventuale, per la morte, il 13 maggio scorso a Firenze, di una diabetica di 16 anni, a cui avrebbe sospeso l'insulina sostituendola con vitamine. Il tribunale del riesame di Firenze ha respinto il ricorso dei difensori Paolo Grasso e Adriano Saldarelli contro la misura con cui la donna, il 4 novembre, e' finita agli arresti nella sua casa-studio di Udine (ne ha un'altra a Milano). Con Marjorie Randolph sono indagati, sempre per omicidio volontario sotto il profilo del dolo eventuale, anche i genitori della sedicenne. Gli arresti per la Randolph sono stati motivati dal pericolo di reiterazione del reato. (ANSA). CG

17:56 - regioni: fvg; kosic, a giugno nuovo piano sociosanitario
(ANSA) - GORIZIA, 5 DIC - Entro il mese di giugno 2009 sara' approntato il nuovo piano sociosanitario regionale del Friuli Venezia Giulia. Lo ha annunciato oggi a Gorizia l'assessore alla Salute e Protezione sociale, Vladimir Kosic, intervenendo all'inaugurazione del nuovo Ospedale civile. Kosic - informa una nota della Giunta - ha inoltre reso noto che la Regione sta lavorando alla stesura di un ''libro verde'' sul welfare, propedeutico al nuovo Piano, che va realizzato ''costruendo alleanze sui contenuti e condividendo responsabilita', per disegnare l'innovazione del settore, senza nulla - ha precisato - calare dall'alto''. (ANSA). COM/SM

15:51 - soccorso alpino: fvg; 151 interventi da gennaio a novembre
(ANSA) - TOLMEZZO (UDINE), 5 DIC - Sono stati 151, da gennaio a meta' novembre 2008, gli interventi effettuati dal Soccorso Alpino del Friuli Venezia Giulia. Il dato e' stato diffuso oggi, in occasione dell'incontro tra i volontari delle stazioni del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico del Friuli Venezia Giulia con i colleghi di Austria e Slovenia, svoltosi a Venzone (Udine). In particolare, 41 sono state le uscite da parte della stazione di Cave del Predil, 24 di Forni Avoltri, tre di Forni di Sopra, 12 di Maniago, 12 di Moggio Udinese, due di Pordenone, 27 di Trieste, 16 di Udine e 14 della Valcellina. Complessivamente sono state soccorse 188 persone, di cui 64 ferite e 24 morte. Tra le principali cause degli interventi, in 31 casi si e' trattato di cadute, in 15 di malori e in 23 di perdita dell'orientamento. L'elicottero e' stato utilizzato per 75 interventi, il '118' e' intervenuto 48 volte in collaborazione con le stazioni e in 27 occasioni c'e' stato l'ausilio della Protezione civile regionale. L'elisoccorso si e' avvalso del tecnico del Soccorso alpino all'elibase in 91 missioni di soccorso. La quota media dei vari interventi e' stata di circa 1.100 metri sul livello del mare, con oltre 121 ore complessive di missione. (ANSA). COM-BUO/SM

14:45 - strage udine: processo appello; due condanne all'ergastolo
(ANSA) - TRIESTE, 5 DIC - La Corte d'Assise d'appello di Trieste ha condannato oggi all'ergastolo gli albanesi Ilir Mihasi, di 37 anni, e Saimir Sadria, di 30, nel processo per la 'strage di Udine' del 23 dicembre 1998, quando, lo scoppio di una bomba a mano, uccise tre agenti della Polizia di Stato. La Corte ha invece assolto altri due imputati: l'ucraina Tatiana Andreicik (29) e l'italiano Nicola Fascicolo (48) che in primo grado, a Udine, erano stati condannati all'ergastolo. Un quinto imputato, Giuseppe Campese, anch'egli condannato in primo grado, e' morto il 18 febbraio scorso ucciso in una lite con un vicino di casa a Serra San Bruno (Vibo Valentia). Nello scoppio della bomba a mano davanti a un negozio di telefonia mobile in viale Ungheria, a Udine, morirono gli agenti Giuseppe 'Guido' Zannier, di 34 anni, Adriano Ruttar di 41 e Paolo Cragnolino di 33 anni, tutti in servizio alla Questura di Udine. (ANSA) GRT

12:52 - tav: fvg; dipiazza, da bruxelles ottime notizie
(ANSA) - TRIESTE, 5 DIC - ''Da Bruxelles arrivano davvero ottime notizie'': cosi', il sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza, commenta il finanziamento della Commissione Europea alla progettazione della linea ferroviaria Ronchi dei Legionari Sud-Trieste e della tratta transfrontaliera Trieste-Divaca.''Abbiamo appena chiuso il cantiere della Grande Viabilita' triestina - ha spiegato - il presidente Renzo Tondo sta lavorando, anche come commissario, per la terza corsia della A4, lavoriamo per avere il volo Trieste-Linate, e ora la Ue finanzia la progettazione della Trieste-Divaca. Sono osddifatto - ha concluso - sono davvero ottime notizie''. (ANSA) GRT

12:51 - federalismo: compagnon (udc), rivedere patto stabilita'
(ANSA) - TRIESTE, 5 DIC - Rivedere il 'patto di stabilita' per gli Enti locali. Lo ha chiesto il parlamentare dell'Udc, Angelo Compagnon, che ha espresso oggi soddisfazione per l'accoglimento dell'ordine del giorno con cui ha ''impegnato il Governo a porre piu' attenzione agli enti locali''. In particolare, ha detto Compagnon, ''l'esecutivo valuti l'opportunita' di rivedere i vincoli del Patto di Stabilita', verificando la possibilita' che Comuni e Province possano investire in opere pubbliche in deroga a quanto previsto dal Patto stesso''. Secondo Compagnon, ''occorre rimettere in moto l'economia, ma anche tener conto che il movimento dei finanziamenti per i lavori pubblici nazionali e' pari al 43 per cento e solo da parte degli enti locali''. (ANSA) GRT/MST

12:51 - tav: fvg; riccardi, ottima notizia da bruxelles
(ANSA) - TRIESTE, 5 DIC - ''Da Bruxelles arriva un'ottima notizia'': cosi' Riccardo Riccardi, assessore regionale ai Trasporti del Friuli Venezia Giulia, ha commentato la decisione dell'Ue di finanziare anche il tratto Trieste-Divaca della linea Tav. ''E' una decisione in linea con quanto gia' deciso dalla Commissione intergovernativa Italia-Slovenia - ha spiegato l'assessore - che aveva condiviso il percorso''. ''Non so ancora l'entita' del finanziamento - ha detto Riccardi - ma il fatto che Bruxelles abbia finanziato la tratta non puo' che essere commentato molto, molto positivamente''. (ANSA) GRT

12:50 - tav: ue, via libera finanziamenti a italia
(ANSA) - BRUXELLES, 5 DIC - Via libera di Bruxelles ai finanziamenti all'Italia relativi alla Torino-Lione, al traforo del Brennero e alla linea Trieste-Divaca. Il vicepresidente della Commissione Ue responsabile per i trasporti, Antonio Tajani, ha annunciato - con un comunicato diffuso a Bruxelles - l'adozione delle relative decisioni. Solo per la Torino- Lione sono previsti finanziamenti per 671,8 milioni di euro.(ANSA) GRT

11:24 - sci: stagione fvg; piano sicurezza questura udine
(ANSA) - UDINE, 5 DIC - Un vero e proprio 'piano sicurezza' per tutelare gli appassionati dello sport della neve e' stato predisposto dalla Questura di Udine per i comprensori sciiscitici di Tarvisio-Sella Nevea e Ravascletto-Zoncolan. Dodici uomini - e' stato spiegato oggi a Udine - vigileranno su quanti saliranno le piste da sci per trascorrere momenti di relax e di sport. Gli agenti - che opereranno sia in fase di prevenzione che di repressione - avranno a disposizione motoslitte e, in casi estremi, anche elicotteri. Lo scorso anno nei due poli - per 75 chilometri di piste sciabili - sono stati fatti 400 interventi. Le contravvenzioni sono invece state 15 a Ravascletto (di cui cinque per ubriachezza) e 25 a Tarvisio delle quali 12 per velocitaì' eccessiva di alcuni appassionati. (ANSA). GRT

10:44 - rai: il settimanale, stagione invernale al via
(ANSA) - TRIESTE, 5 DIC - 'Il settimanale', rotocalco di approfiondimento della Tgr del Friuli Venezia Giulia, apriora' il numero in onda domani, sulla terza rete, alle 12.25, con un approfondimento sulla prossima stagione turistica invernale. Nonostante le difficolta' legate alla crisi economica, infatti, la stagione turistica invernale e' partita e si preannuncia densa di soddisfazioni. (ANSA). GRT/SM

10:44 - oggi in friuli venezia giulia
(ANSA) - TRIESTE, 5 DIC - Avvenimenti in programma per oggi, venerdi' 5 dicembre, in Friuli Venezia Giulia: 1) GORIZIA - ore 11.Inaugurazione nuovo ospedale con presidente Regione, RenzoTondo. 2) TRIESTE - Museo Revoltella - ore 18.Manifestazione con quanti hanno collaborato con Ernesto N.Rogers nella redazione e nel centro studi della rivista ''Casabella Continuita'' tra il dicembre 1953 e dicembre '54. 3) TRIESTE - V.Brandesia 23 - ore 11.30.Il Rotary club Trieste dona un'autovettura alla Casa di accoglienza Brandesia della Comunita' di San Martino al Campo. 4) TRIESTE - V. dell'Istria 37 - ore 11.Firma protocollo d'intesa tra Caritas e Televita. 5) TRIESTE - Scuola Stuparich - ore 12.Sopralluogo della V commissione consiliare permanente. 6) TRIESTE - Libreria James Joyce - ore 18.Presentazione libro ''E venne Valle Giulia. Un ragazzaccio in camicia nera racconta'' di Mario Michele Merlino. 7) TRIESTE - Camera di commercio - ore 11.Presentazione dell'accordo di collaborazionE a supporto degli operatori economici delle aree trasfrontaliere in Italia e Slovenia. 8) TRIESTE - Caffe' San Marco - ore 13.Conferenza stampa congiunta del raggruppamento sindacati autonomi Cisal/Fialp, Siapol, CIU, Alpis FVG. 9) TRIESTE - Sala Matrimoni - ore 10.30.Conferenza stampa asta benefica degli oggetti rinvenuti, datati tra il 1940 e il 2005 in programma per il 7 dicembre prossimo. 10) TRIESTE - Palachiarbola - ore 11.Premiazione del concorso acquarelli ''Trieste Capitale di San Nicolo'''. 11) TRIESTE - V. Genova 6 - ore 11.Presentazione ''Trieste turistica: la nostra citta' su Rete4 di Mediaset''. 12) TRIESTE - Via Pondares 8 - ore 12.Conferenza stampa presentazione programma della Giornata dei Diritti Umani. 13) TRIESTE - Villa Prinz - oer 15.Sfilata di abiti d'epoca. 14) UDINE - V. Treppo - ore 14.30.Convegno ''Stato sociale nuove frontiere'' promosso dal CaplaFVG. 15) UDINE - V.Pozzuolo 324.Si conclude convegno ''La produzione di energia da biomasse agroforestali e' sempre una proposta attuale''' 16) UDINE - V.Sabbadini 31 - ore 17.30.Presentazione nuovo Cibario del FVG. 17) UDINE - P.zza Venerio.Comincia ''Ghiaccio sotto le stelle''. 18) UDINE - V.le Venezia 189 - ore 11.15.Presentazione calendario storico 2009 dell'Arma dei Carabinieri; a Trieste e' prevista presso il Comando Provinciale (ore 11:30 - v. dell'Istria 54).. 19) UDINE - Fondazione CRUP - ore 18.30.Presentazione libro di Paolo Masobrio ''Adesso 365 giorni da vivere con gusto''. 20) UDINE - Questura - ore 10.Conferenza stampa presentazione servizio di soccorso sulle pista da sci che verra' svolto dal personale di Polizia di Stato durante la prossima stagione invernale. 21) UDINE - Palazzo Regione.Incontro Gruppo consiliare regionale dell'Udc con una delegazione delle forze dell'ordine. 22) UDINE - Palasport Carnera - ore 21.7/o concerto benefico ''Gospel alle stelle''. 23) PALUZZA (UD) - Sala S.Giacomo - ore 20.30.Incontro sindaci con la popolazione interessati dall'attraversamento dell'elettrodotto Pittini-Fantoni. 24) FIUMICELLO (UD) - Villa Rigatti - ore 20.Incontro ''L'affido: come e perche''' 25) LIGNANO (UD) - Villaggio Ge.Tur - ore 8.30.Inizia Gara di Coppa del Mondo Under 20 di scherma. 26) PORDENONE - Ex convento S.Francesco - ore 20.30L'immunologo Guy Beretich presenta il suo libro suineuoralimenti. 27) PORDENONE - Comune - ore 11.Conferenza stampa presentazione del Funima Day ''La Giustiziascomparsa''. 28) PORDENONE - Cciaa - ore 18.Incontro sulla conciliazione come strumento di risoluzionedelle controversie. 29) PORDENONE - P.zzo Provincia - ore 20.30.Incontro ''Prostata e Dintorni''. 30) PORDENONE - Piazzale dei Mutilati 4 - ore 11.30Conferenza stampa presentazione iniziativa ''Per la sicurezza dei cittadini - Come difendersi dalle truffe''. 31) CASARSA (PN) - Teatro Pasolini - ore 15.Inizia convegno ''Pier Paolo Pasolini in lingua tedesca -Cinema, letteratura, traduzione''. 32) GORIZIA - Provincia - ore 12.30.Convegno ''Ambiente e sostenibilita': le opportunita' dellanuova programmazione comunitaria 2007-2013''. (ANSA). GRT/SM

PILLOLE FRIULANE (ma anche triestine)


19:17 - carrello guasto, volo airone per trieste torna a fiumicino
(ANSA) - TRIESTE, 5 DIC - Il mancato rientro di un carrello ha costretto, nel pomeriggio, il rientro a Fiumicino di un aereo AirOne diretto a Trieste. L'inconveniente - secondo quanto si e' appreso - e' avvenuto poco dopo il decollo del velivolo dall'aeroporto romano, partito in ritardo rispetto all'orario previsto delle 16.45. L'aeroplano e' riuscito ad atterrare regolarmente sulla pista di Fiumicino e i passeggeri, un'ottantina circa, sono stati fatti rientrare in aerostazione, in attesa di ripartire per Trieste. Allo scalo di Ronchi dei Legionari, il volo e' previsto in arrivo con un ritardo di poco meno di tre ore. (ANSA). BUO

17:56 - diabetica morta: resta ad arresti domiciliari la curatrice
(ANSA) - FIRENZE, 5 DIC - Resta agli arresti domiciliari Marjorie Randolph, 66 anni, la curatrice accusata di omicidio volontario, sotto il profilo del dolo eventuale, per la morte, il 13 maggio scorso a Firenze, di una diabetica di 16 anni, a cui avrebbe sospeso l'insulina sostituendola con vitamine. Il tribunale del riesame di Firenze ha respinto il ricorso dei difensori Paolo Grasso e Adriano Saldarelli contro la misura con cui la donna, il 4 novembre, e' finita agli arresti nella sua casa-studio di Udine (ne ha un'altra a Milano). Con Marjorie Randolph sono indagati, sempre per omicidio volontario sotto il profilo del dolo eventuale, anche i genitori della sedicenne. Gli arresti per la Randolph sono stati motivati dal pericolo di reiterazione del reato. (ANSA). CG

17:56 - regioni: fvg; kosic, a giugno nuovo piano sociosanitario
(ANSA) - GORIZIA, 5 DIC - Entro il mese di giugno 2009 sara' approntato il nuovo piano sociosanitario regionale del Friuli Venezia Giulia. Lo ha annunciato oggi a Gorizia l'assessore alla Salute e Protezione sociale, Vladimir Kosic, intervenendo all'inaugurazione del nuovo Ospedale civile. Kosic - informa una nota della Giunta - ha inoltre reso noto che la Regione sta lavorando alla stesura di un ''libro verde'' sul welfare, propedeutico al nuovo Piano, che va realizzato ''costruendo alleanze sui contenuti e condividendo responsabilita', per disegnare l'innovazione del settore, senza nulla - ha precisato - calare dall'alto''. (ANSA). COM/SM

15:51 - soccorso alpino: fvg; 151 interventi da gennaio a novembre
(ANSA) - TOLMEZZO (UDINE), 5 DIC - Sono stati 151, da gennaio a meta' novembre 2008, gli interventi effettuati dal Soccorso Alpino del Friuli Venezia Giulia. Il dato e' stato diffuso oggi, in occasione dell'incontro tra i volontari delle stazioni del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico del Friuli Venezia Giulia con i colleghi di Austria e Slovenia, svoltosi a Venzone (Udine). In particolare, 41 sono state le uscite da parte della stazione di Cave del Predil, 24 di Forni Avoltri, tre di Forni di Sopra, 12 di Maniago, 12 di Moggio Udinese, due di Pordenone, 27 di Trieste, 16 di Udine e 14 della Valcellina. Complessivamente sono state soccorse 188 persone, di cui 64 ferite e 24 morte. Tra le principali cause degli interventi, in 31 casi si e' trattato di cadute, in 15 di malori e in 23 di perdita dell'orientamento. L'elicottero e' stato utilizzato per 75 interventi, il '118' e' intervenuto 48 volte in collaborazione con le stazioni e in 27 occasioni c'e' stato l'ausilio della Protezione civile regionale. L'elisoccorso si e' avvalso del tecnico del Soccorso alpino all'elibase in 91 missioni di soccorso. La quota media dei vari interventi e' stata di circa 1.100 metri sul livello del mare, con oltre 121 ore complessive di missione. (ANSA). COM-BUO/SM

14:45 - strage udine: processo appello; due condanne all'ergastolo
(ANSA) - TRIESTE, 5 DIC - La Corte d'Assise d'appello di Trieste ha condannato oggi all'ergastolo gli albanesi Ilir Mihasi, di 37 anni, e Saimir Sadria, di 30, nel processo per la 'strage di Udine' del 23 dicembre 1998, quando, lo scoppio di una bomba a mano, uccise tre agenti della Polizia di Stato. La Corte ha invece assolto altri due imputati: l'ucraina Tatiana Andreicik (29) e l'italiano Nicola Fascicolo (48) che in primo grado, a Udine, erano stati condannati all'ergastolo. Un quinto imputato, Giuseppe Campese, anch'egli condannato in primo grado, e' morto il 18 febbraio scorso ucciso in una lite con un vicino di casa a Serra San Bruno (Vibo Valentia). Nello scoppio della bomba a mano davanti a un negozio di telefonia mobile in viale Ungheria, a Udine, morirono gli agenti Giuseppe 'Guido' Zannier, di 34 anni, Adriano Ruttar di 41 e Paolo Cragnolino di 33 anni, tutti in servizio alla Questura di Udine. (ANSA) GRT

12:52 - tav: fvg; dipiazza, da bruxelles ottime notizie
(ANSA) - TRIESTE, 5 DIC - ''Da Bruxelles arrivano davvero ottime notizie'': cosi', il sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza, commenta il finanziamento della Commissione Europea alla progettazione della linea ferroviaria Ronchi dei Legionari Sud-Trieste e della tratta transfrontaliera Trieste-Divaca.''Abbiamo appena chiuso il cantiere della Grande Viabilita' triestina - ha spiegato - il presidente Renzo Tondo sta lavorando, anche come commissario, per la terza corsia della A4, lavoriamo per avere il volo Trieste-Linate, e ora la Ue finanzia la progettazione della Trieste-Divaca. Sono osddifatto - ha concluso - sono davvero ottime notizie''. (ANSA) GRT

12:51 - federalismo: compagnon (udc), rivedere patto stabilita'
(ANSA) - TRIESTE, 5 DIC - Rivedere il 'patto di stabilita' per gli Enti locali. Lo ha chiesto il parlamentare dell'Udc, Angelo Compagnon, che ha espresso oggi soddisfazione per l'accoglimento dell'ordine del giorno con cui ha ''impegnato il Governo a porre piu' attenzione agli enti locali''. In particolare, ha detto Compagnon, ''l'esecutivo valuti l'opportunita' di rivedere i vincoli del Patto di Stabilita', verificando la possibilita' che Comuni e Province possano investire in opere pubbliche in deroga a quanto previsto dal Patto stesso''. Secondo Compagnon, ''occorre rimettere in moto l'economia, ma anche tener conto che il movimento dei finanziamenti per i lavori pubblici nazionali e' pari al 43 per cento e solo da parte degli enti locali''. (ANSA) GRT/MST

12:51 - tav: fvg; riccardi, ottima notizia da bruxelles
(ANSA) - TRIESTE, 5 DIC - ''Da Bruxelles arriva un'ottima notizia'': cosi' Riccardo Riccardi, assessore regionale ai Trasporti del Friuli Venezia Giulia, ha commentato la decisione dell'Ue di finanziare anche il tratto Trieste-Divaca della linea Tav. ''E' una decisione in linea con quanto gia' deciso dalla Commissione intergovernativa Italia-Slovenia - ha spiegato l'assessore - che aveva condiviso il percorso''. ''Non so ancora l'entita' del finanziamento - ha detto Riccardi - ma il fatto che Bruxelles abbia finanziato la tratta non puo' che essere commentato molto, molto positivamente''. (ANSA) GRT

12:50 - tav: ue, via libera finanziamenti a italia
(ANSA) - BRUXELLES, 5 DIC - Via libera di Bruxelles ai finanziamenti all'Italia relativi alla Torino-Lione, al traforo del Brennero e alla linea Trieste-Divaca. Il vicepresidente della Commissione Ue responsabile per i trasporti, Antonio Tajani, ha annunciato - con un comunicato diffuso a Bruxelles - l'adozione delle relative decisioni. Solo per la Torino- Lione sono previsti finanziamenti per 671,8 milioni di euro.(ANSA) GRT

11:24 - sci: stagione fvg; piano sicurezza questura udine
(ANSA) - UDINE, 5 DIC - Un vero e proprio 'piano sicurezza' per tutelare gli appassionati dello sport della neve e' stato predisposto dalla Questura di Udine per i comprensori sciiscitici di Tarvisio-Sella Nevea e Ravascletto-Zoncolan. Dodici uomini - e' stato spiegato oggi a Udine - vigileranno su quanti saliranno le piste da sci per trascorrere momenti di relax e di sport. Gli agenti - che opereranno sia in fase di prevenzione che di repressione - avranno a disposizione motoslitte e, in casi estremi, anche elicotteri. Lo scorso anno nei due poli - per 75 chilometri di piste sciabili - sono stati fatti 400 interventi. Le contravvenzioni sono invece state 15 a Ravascletto (di cui cinque per ubriachezza) e 25 a Tarvisio delle quali 12 per velocitaì' eccessiva di alcuni appassionati. (ANSA). GRT

10:44 - rai: il settimanale, stagione invernale al via
(ANSA) - TRIESTE, 5 DIC - 'Il settimanale', rotocalco di approfiondimento della Tgr del Friuli Venezia Giulia, apriora' il numero in onda domani, sulla terza rete, alle 12.25, con un approfondimento sulla prossima stagione turistica invernale. Nonostante le difficolta' legate alla crisi economica, infatti, la stagione turistica invernale e' partita e si preannuncia densa di soddisfazioni. (ANSA). GRT/SM

10:44 - oggi in friuli venezia giulia
(ANSA) - TRIESTE, 5 DIC - Avvenimenti in programma per oggi, venerdi' 5 dicembre, in Friuli Venezia Giulia: 1) GORIZIA - ore 11.Inaugurazione nuovo ospedale con presidente Regione, RenzoTondo. 2) TRIESTE - Museo Revoltella - ore 18.Manifestazione con quanti hanno collaborato con Ernesto N.Rogers nella redazione e nel centro studi della rivista ''Casabella Continuita'' tra il dicembre 1953 e dicembre '54. 3) TRIESTE - V.Brandesia 23 - ore 11.30.Il Rotary club Trieste dona un'autovettura alla Casa di accoglienza Brandesia della Comunita' di San Martino al Campo. 4) TRIESTE - V. dell'Istria 37 - ore 11.Firma protocollo d'intesa tra Caritas e Televita. 5) TRIESTE - Scuola Stuparich - ore 12.Sopralluogo della V commissione consiliare permanente. 6) TRIESTE - Libreria James Joyce - ore 18.Presentazione libro ''E venne Valle Giulia. Un ragazzaccio in camicia nera racconta'' di Mario Michele Merlino. 7) TRIESTE - Camera di commercio - ore 11.Presentazione dell'accordo di collaborazionE a supporto degli operatori economici delle aree trasfrontaliere in Italia e Slovenia. 8) TRIESTE - Caffe' San Marco - ore 13.Conferenza stampa congiunta del raggruppamento sindacati autonomi Cisal/Fialp, Siapol, CIU, Alpis FVG. 9) TRIESTE - Sala Matrimoni - ore 10.30.Conferenza stampa asta benefica degli oggetti rinvenuti, datati tra il 1940 e il 2005 in programma per il 7 dicembre prossimo. 10) TRIESTE - Palachiarbola - ore 11.Premiazione del concorso acquarelli ''Trieste Capitale di San Nicolo'''. 11) TRIESTE - V. Genova 6 - ore 11.Presentazione ''Trieste turistica: la nostra citta' su Rete4 di Mediaset''. 12) TRIESTE - Via Pondares 8 - ore 12.Conferenza stampa presentazione programma della Giornata dei Diritti Umani. 13) TRIESTE - Villa Prinz - oer 15.Sfilata di abiti d'epoca. 14) UDINE - V. Treppo - ore 14.30.Convegno ''Stato sociale nuove frontiere'' promosso dal CaplaFVG. 15) UDINE - V.Pozzuolo 324.Si conclude convegno ''La produzione di energia da biomasse agroforestali e' sempre una proposta attuale''' 16) UDINE - V.Sabbadini 31 - ore 17.30.Presentazione nuovo Cibario del FVG. 17) UDINE - P.zza Venerio.Comincia ''Ghiaccio sotto le stelle''. 18) UDINE - V.le Venezia 189 - ore 11.15.Presentazione calendario storico 2009 dell'Arma dei Carabinieri; a Trieste e' prevista presso il Comando Provinciale (ore 11:30 - v. dell'Istria 54).. 19) UDINE - Fondazione CRUP - ore 18.30.Presentazione libro di Paolo Masobrio ''Adesso 365 giorni da vivere con gusto''. 20) UDINE - Questura - ore 10.Conferenza stampa presentazione servizio di soccorso sulle pista da sci che verra' svolto dal personale di Polizia di Stato durante la prossima stagione invernale. 21) UDINE - Palazzo Regione.Incontro Gruppo consiliare regionale dell'Udc con una delegazione delle forze dell'ordine. 22) UDINE - Palasport Carnera - ore 21.7/o concerto benefico ''Gospel alle stelle''. 23) PALUZZA (UD) - Sala S.Giacomo - ore 20.30.Incontro sindaci con la popolazione interessati dall'attraversamento dell'elettrodotto Pittini-Fantoni. 24) FIUMICELLO (UD) - Villa Rigatti - ore 20.Incontro ''L'affido: come e perche''' 25) LIGNANO (UD) - Villaggio Ge.Tur - ore 8.30.Inizia Gara di Coppa del Mondo Under 20 di scherma. 26) PORDENONE - Ex convento S.Francesco - ore 20.30L'immunologo Guy Beretich presenta il suo libro suineuoralimenti. 27) PORDENONE - Comune - ore 11.Conferenza stampa presentazione del Funima Day ''La Giustiziascomparsa''. 28) PORDENONE - Cciaa - ore 18.Incontro sulla conciliazione come strumento di risoluzionedelle controversie. 29) PORDENONE - P.zzo Provincia - ore 20.30.Incontro ''Prostata e Dintorni''. 30) PORDENONE - Piazzale dei Mutilati 4 - ore 11.30Conferenza stampa presentazione iniziativa ''Per la sicurezza dei cittadini - Come difendersi dalle truffe''. 31) CASARSA (PN) - Teatro Pasolini - ore 15.Inizia convegno ''Pier Paolo Pasolini in lingua tedesca -Cinema, letteratura, traduzione''. 32) GORIZIA - Provincia - ore 12.30.Convegno ''Ambiente e sostenibilita': le opportunita' dellanuova programmazione comunitaria 2007-2013''. (ANSA). GRT/SM

IN PILLOLE


Russia/Morte Alessio II, il cordoglio del cardinale Tettamanzi
Ai domiciliari lo stilista Gai Mattiolo
La superteste Merante: Saladino mi ha detto di aver incontrato Mancino
Virus all'attacco di Facebook a rischio milioni di computer
Hina, confermata condanna a 30 anni per il padre

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IL SERVIZIO. UDINE AL CONTRATTACCO.


Sembra assurdo, ma la bandiera dell'udinesismo è finita nelle mani di un carnico, conterraneo del presidente della Regione.


Honsell, troppo preoccupato a giustificare le sue frequentazioni con Volpe Pasini, ad offrire panem et circenses alle orde croate (i tifosi della Dinamo Zagabria) riempiendole di pane, formaggio, prosciutto e vino ritenendo in tal modo di ammansirli e a impiantare un ridicolo simulacro di albero di Natale in piazza Duomo, si è fatto rubare il tempo da Giovanni Da Pozzo, presidente della camera di commercio di Udine.


Da Pozzo lamenta che, cassando Innovaction, la Regione ha di fatto dirottato investimenti pubblici altrove, posto che Innovaction era realizzata a Udine.


Ora, indipendentemente dal giudizio che si possa dare su Innovaction che - a nostro avviso - non aveva alcun impatto sull'opinione pubblica fatta di cittadini medi, ma serviva soltanto a poche persone per mostrare medagliette e gonfiare il petto (intascando naturalmente qualche contributo), Da Pozzo ha pienamente ragione.


E' inutile affermare il contrario: questa regione è posticcia ed è divisa e mai sarà unita. Lo sarà solo amministrativamente, fin quando l'attuale assetto deciso dai padri costituenti, terrà. Udine, Gorizia, Pordenone e Trieste continuano ad essere gelose dei propri riferimenti territoriali e a tirare la coperta (sempre e solo economica a beneficio degli amici degli amici, in quanto non si parla mai di "risultati", di "prestigio" e di "ricadute sui normali cittadini") dalla loro parte.


Ma purtroppo anche il Friuli è incapace di fare un ragionamento di tipo unitario.


Lo testimoniano le faide tese a strappare a un esponente della provincia di Pordenone la carica di presidente della Fondazione Crup. Il Friuli, in buona sostanza non esiste e si continua a guardare alla carta d'identità di un individuo, soprattutto alle voci "nato a" e "residente a".


In ogni caso sposiamo il ragionamento di Da Pozzo, ma semplicemente perché continueremo a ripetere sino alla noia, che Trieste con questa regione non c'azzecca.

La Regione doveva essere la Regione Friuli e francamente non abbiamo ancora cessato le speranze che lo possa un giorno diventare.

Udine, Gorizia e Pordenone, però, con i loro comportamenti municipalisti, fanno di tutto perché ciò non avvenga.


Un bravo comunque a Da Pozzo perché andare contro Trieste (nell'interesse, peraltro di Trieste, che deve avere una propria autonomia e smetterla di rompere e ingerirsi nelle problematiche di un territorio, il Friuli, che le è totalmente e storicamente estraneo) è sempre fatto meritorio.


Riportiamo qui di seguito il servizio del "Messaggero Veneto".
Si noti peraltro l'astuzia del quotidiano udinese nel mettere in evidenza le posizioni di Honsell e Compagno, notoriamente schierati a sinistra, in maniera di tentare di mitigare la presa di posizione di petto di Da Pozzo a cui gli altri, eventualmente, paiono essersi semplicemente accodati.

VENERDÌ, 05 DICEMBRE 2008

Pagina 10 - Regione

Il sindaco Honsell: «Sono preoccupato chiederò chiarimenti» Il rettore Compagno: «Era già diventata internazionale»

Fondi Innovaction a Trieste, Udine si ribella

Appello di Comune, Provincia, Camera di commercio e ateneo: scippo ingiusto

POLEMICA SULLA NUOVA BIENNALE

Categorie e istituzioni del capoluogo friulano chiedono il dietrofront alla giunta Anche il leghista Fontanini contesta la giunta Tondo: decisioni da prendere insieme

UDINE. «Prima di pensare ad altre iniziative, come la Biennale delle idee a Trieste, è opportuno fermarsi e programmare insieme», perché «una Fiera come Innovaction non si cancella con una posta in bilancio». Le categorie friulane bocciano la decisione della giunta regionale di tagliare dalla Finanziaria 2009 la fiera udinese dedicata all’innovazione. Ed è polemica il giorno dopo la discussione in commissione in consiglio regionale, che ha messo in evidenza il taglio a favore della Biennale delle idee a Trieste.Innovaction «è nata a Udine, città dell’innovazione, per volontà delle imprese, dell’università e del territorio», ha detto ieri il presidente della Camera di commercio di Udine Giovanni Da Pozzo, assieme ai rappresentanti delle categorie e al presidente della Provincia di Udine Pietro Fontanini. «È legittimo che la Regione decida nuove strategie», ha aggiunto Da Pozzo; ed «è assodato che occorrano sinergie con Trieste, centro nevralgico per la ricerca, capisco pure che ci siano problemi di bilancio. Tuttavia - ha concluso - prima di pensare ad altre iniziative è opportuno fermarsi e programmare insieme». Ma anche il sindaco di Udine Furio Honsell e il presidente della Provincia di Udine Pietro Fontanini sostengono Da Pozzo. E cosí l’ex rettore e primo cittadino di centro-sinistra del capoluogo e il presidente leghista si sono uniti in un coro bipartisan: «È uno scippo in piena regola – hanno attaccato – e non possiamo accettarlo». Honsell intende contattare i vertici di Udine e Gorizia fiera, mentre Fontanini telefonerà a Tondo per capire cosa sta succedendo. «Avevamo deciso di fermare per un anno la manifestazione un po’ per limitare le spese in un momento non facile per l’economia – spiega Fontanini -, un po’ perché volevamo rilanciare Innovaction con una nuova veste e una cadenza biennale perché non si può certo pensare di essere innovativi ogni cinque minuti». Ecco perché l’annuncio della Biennale delle idee a Trieste ha colto di sorpresa, facendolo sobbalzare, anche Fontanini. «Sono rimasto senza parole – ammette -, ogni volta che interviene l’assessore Rosolen ci sono novità di cui nessuno era a conoscenza. È una sorpresa continua». Ma questa sorpresa non è piaciuta. «Nemmeno per sogno – conclude – prendiamo atto della volontà di trasferire la fiera a Trieste, ma è una cosa che non va bene, è uno scippo sul quale chiederemo chiarimenti anche a Tondo». Preoccupato anche il sindaco Honsell: «Sono stato uno dei piú strenui difensori della manifestazione già quando si parlava soltanto di modificarla facendola diventare biennale perché cambiare un’iniziativa di grande successo con l’obiettivo di migliorarla va bene, ma stravolgerla senza motivo mi sembra assurdo. Io nel mio comune cerco di fare innovazione ogni cinque minuti figuriamoci cosa si può fare in un anno. Adesso poi veniamo a scoprire che non soltanto la fiera sarà biennale, ma di fatto ci verrà sfilata da Trieste. È una cosa che mi lascia molto perplesso e anche preoccupato anche perché stiamo parlando di un’iniziativa in grado di attrarre migliaia di giovani e di promuovere al meglio l’immagine del Friuli Venezia Giulia. Chiederò al più presto un chiarimento forte al presidente e al direttore della fiera». Critico pure il rettore dell’ateneo friulano, Cristiana Compagno: «InnovAction era già, di fatto, anche una fiera internazionale delle idee. Basti pensare in particolare alla Square of ideas, la Piazza delle idee, luogo elettivo di incontro di talenti, di idee e progetti imprenditoriali e tecnologici innovativi. Se le risorse sono scarse – sottolinea il rettore -, credo che non possano essere distribuite in modo da non valorizzare o utilizzare quanto già faticosamente costruito con Innovaction, che era organizzata con l’apporto ed entro una complessa regia unitaria tra le università regionali, i parchi scientifici e le associazioni delle categorie economiche tutte». (p.mo. e c.r.)

IL SERVIZIO. UDINE AL CONTRATTACCO.


Sembra assurdo, ma la bandiera dell'udinesismo è finita nelle mani di un carnico, conterraneo del presidente della Regione.


Honsell, troppo preoccupato a giustificare le sue frequentazioni con Volpe Pasini, ad offrire panem et circenses alle orde croate (i tifosi della Dinamo Zagabria) riempiendole di pane, formaggio, prosciutto e vino ritenendo in tal modo di ammansirli e a impiantare un ridicolo simulacro di albero di Natale in piazza Duomo, si è fatto rubare il tempo da Giovanni Da Pozzo, presidente della camera di commercio di Udine.


Da Pozzo lamenta che, cassando Innovaction, la Regione ha di fatto dirottato investimenti pubblici altrove, posto che Innovaction era realizzata a Udine.


Ora, indipendentemente dal giudizio che si possa dare su Innovaction che - a nostro avviso - non aveva alcun impatto sull'opinione pubblica fatta di cittadini medi, ma serviva soltanto a poche persone per mostrare medagliette e gonfiare il petto (intascando naturalmente qualche contributo), Da Pozzo ha pienamente ragione.


E' inutile affermare il contrario: questa regione è posticcia ed è divisa e mai sarà unita. Lo sarà solo amministrativamente, fin quando l'attuale assetto deciso dai padri costituenti, terrà. Udine, Gorizia, Pordenone e Trieste continuano ad essere gelose dei propri riferimenti territoriali e a tirare la coperta (sempre e solo economica a beneficio degli amici degli amici, in quanto non si parla mai di "risultati", di "prestigio" e di "ricadute sui normali cittadini") dalla loro parte.


Ma purtroppo anche il Friuli è incapace di fare un ragionamento di tipo unitario.


Lo testimoniano le faide tese a strappare a un esponente della provincia di Pordenone la carica di presidente della Fondazione Crup. Il Friuli, in buona sostanza non esiste e si continua a guardare alla carta d'identità di un individuo, soprattutto alle voci "nato a" e "residente a".


In ogni caso sposiamo il ragionamento di Da Pozzo, ma semplicemente perché continueremo a ripetere sino alla noia, che Trieste con questa regione non c'azzecca.

La Regione doveva essere la Regione Friuli e francamente non abbiamo ancora cessato le speranze che lo possa un giorno diventare.

Udine, Gorizia e Pordenone, però, con i loro comportamenti municipalisti, fanno di tutto perché ciò non avvenga.


Un bravo comunque a Da Pozzo perché andare contro Trieste (nell'interesse, peraltro di Trieste, che deve avere una propria autonomia e smetterla di rompere e ingerirsi nelle problematiche di un territorio, il Friuli, che le è totalmente e storicamente estraneo) è sempre fatto meritorio.


Riportiamo qui di seguito il servizio del "Messaggero Veneto".
Si noti peraltro l'astuzia del quotidiano udinese nel mettere in evidenza le posizioni di Honsell e Compagno, notoriamente schierati a sinistra, in maniera di tentare di mitigare la presa di posizione di petto di Da Pozzo a cui gli altri, eventualmente, paiono essersi semplicemente accodati.

VENERDÌ, 05 DICEMBRE 2008

Pagina 10 - Regione

Il sindaco Honsell: «Sono preoccupato chiederò chiarimenti» Il rettore Compagno: «Era già diventata internazionale»

Fondi Innovaction a Trieste, Udine si ribella

Appello di Comune, Provincia, Camera di commercio e ateneo: scippo ingiusto

POLEMICA SULLA NUOVA BIENNALE

Categorie e istituzioni del capoluogo friulano chiedono il dietrofront alla giunta Anche il leghista Fontanini contesta la giunta Tondo: decisioni da prendere insieme

UDINE. «Prima di pensare ad altre iniziative, come la Biennale delle idee a Trieste, è opportuno fermarsi e programmare insieme», perché «una Fiera come Innovaction non si cancella con una posta in bilancio». Le categorie friulane bocciano la decisione della giunta regionale di tagliare dalla Finanziaria 2009 la fiera udinese dedicata all’innovazione. Ed è polemica il giorno dopo la discussione in commissione in consiglio regionale, che ha messo in evidenza il taglio a favore della Biennale delle idee a Trieste.Innovaction «è nata a Udine, città dell’innovazione, per volontà delle imprese, dell’università e del territorio», ha detto ieri il presidente della Camera di commercio di Udine Giovanni Da Pozzo, assieme ai rappresentanti delle categorie e al presidente della Provincia di Udine Pietro Fontanini. «È legittimo che la Regione decida nuove strategie», ha aggiunto Da Pozzo; ed «è assodato che occorrano sinergie con Trieste, centro nevralgico per la ricerca, capisco pure che ci siano problemi di bilancio. Tuttavia - ha concluso - prima di pensare ad altre iniziative è opportuno fermarsi e programmare insieme». Ma anche il sindaco di Udine Furio Honsell e il presidente della Provincia di Udine Pietro Fontanini sostengono Da Pozzo. E cosí l’ex rettore e primo cittadino di centro-sinistra del capoluogo e il presidente leghista si sono uniti in un coro bipartisan: «È uno scippo in piena regola – hanno attaccato – e non possiamo accettarlo». Honsell intende contattare i vertici di Udine e Gorizia fiera, mentre Fontanini telefonerà a Tondo per capire cosa sta succedendo. «Avevamo deciso di fermare per un anno la manifestazione un po’ per limitare le spese in un momento non facile per l’economia – spiega Fontanini -, un po’ perché volevamo rilanciare Innovaction con una nuova veste e una cadenza biennale perché non si può certo pensare di essere innovativi ogni cinque minuti». Ecco perché l’annuncio della Biennale delle idee a Trieste ha colto di sorpresa, facendolo sobbalzare, anche Fontanini. «Sono rimasto senza parole – ammette -, ogni volta che interviene l’assessore Rosolen ci sono novità di cui nessuno era a conoscenza. È una sorpresa continua». Ma questa sorpresa non è piaciuta. «Nemmeno per sogno – conclude – prendiamo atto della volontà di trasferire la fiera a Trieste, ma è una cosa che non va bene, è uno scippo sul quale chiederemo chiarimenti anche a Tondo». Preoccupato anche il sindaco Honsell: «Sono stato uno dei piú strenui difensori della manifestazione già quando si parlava soltanto di modificarla facendola diventare biennale perché cambiare un’iniziativa di grande successo con l’obiettivo di migliorarla va bene, ma stravolgerla senza motivo mi sembra assurdo. Io nel mio comune cerco di fare innovazione ogni cinque minuti figuriamoci cosa si può fare in un anno. Adesso poi veniamo a scoprire che non soltanto la fiera sarà biennale, ma di fatto ci verrà sfilata da Trieste. È una cosa che mi lascia molto perplesso e anche preoccupato anche perché stiamo parlando di un’iniziativa in grado di attrarre migliaia di giovani e di promuovere al meglio l’immagine del Friuli Venezia Giulia. Chiederò al più presto un chiarimento forte al presidente e al direttore della fiera». Critico pure il rettore dell’ateneo friulano, Cristiana Compagno: «InnovAction era già, di fatto, anche una fiera internazionale delle idee. Basti pensare in particolare alla Square of ideas, la Piazza delle idee, luogo elettivo di incontro di talenti, di idee e progetti imprenditoriali e tecnologici innovativi. Se le risorse sono scarse – sottolinea il rettore -, credo che non possano essere distribuite in modo da non valorizzare o utilizzare quanto già faticosamente costruito con Innovaction, che era organizzata con l’apporto ed entro una complessa regia unitaria tra le università regionali, i parchi scientifici e le associazioni delle categorie economiche tutte». (p.mo. e c.r.)

IL SERVIZIO. UDINE AL CONTRATTACCO.


Sembra assurdo, ma la bandiera dell'udinesismo è finita nelle mani di un carnico, conterraneo del presidente della Regione.


Honsell, troppo preoccupato a giustificare le sue frequentazioni con Volpe Pasini, ad offrire panem et circenses alle orde croate (i tifosi della Dinamo Zagabria) riempiendole di pane, formaggio, prosciutto e vino ritenendo in tal modo di ammansirli e a impiantare un ridicolo simulacro di albero di Natale in piazza Duomo, si è fatto rubare il tempo da Giovanni Da Pozzo, presidente della camera di commercio di Udine.


Da Pozzo lamenta che, cassando Innovaction, la Regione ha di fatto dirottato investimenti pubblici altrove, posto che Innovaction era realizzata a Udine.


Ora, indipendentemente dal giudizio che si possa dare su Innovaction che - a nostro avviso - non aveva alcun impatto sull'opinione pubblica fatta di cittadini medi, ma serviva soltanto a poche persone per mostrare medagliette e gonfiare il petto (intascando naturalmente qualche contributo), Da Pozzo ha pienamente ragione.


E' inutile affermare il contrario: questa regione è posticcia ed è divisa e mai sarà unita. Lo sarà solo amministrativamente, fin quando l'attuale assetto deciso dai padri costituenti, terrà. Udine, Gorizia, Pordenone e Trieste continuano ad essere gelose dei propri riferimenti territoriali e a tirare la coperta (sempre e solo economica a beneficio degli amici degli amici, in quanto non si parla mai di "risultati", di "prestigio" e di "ricadute sui normali cittadini") dalla loro parte.


Ma purtroppo anche il Friuli è incapace di fare un ragionamento di tipo unitario.


Lo testimoniano le faide tese a strappare a un esponente della provincia di Pordenone la carica di presidente della Fondazione Crup. Il Friuli, in buona sostanza non esiste e si continua a guardare alla carta d'identità di un individuo, soprattutto alle voci "nato a" e "residente a".


In ogni caso sposiamo il ragionamento di Da Pozzo, ma semplicemente perché continueremo a ripetere sino alla noia, che Trieste con questa regione non c'azzecca.

La Regione doveva essere la Regione Friuli e francamente non abbiamo ancora cessato le speranze che lo possa un giorno diventare.

Udine, Gorizia e Pordenone, però, con i loro comportamenti municipalisti, fanno di tutto perché ciò non avvenga.


Un bravo comunque a Da Pozzo perché andare contro Trieste (nell'interesse, peraltro di Trieste, che deve avere una propria autonomia e smetterla di rompere e ingerirsi nelle problematiche di un territorio, il Friuli, che le è totalmente e storicamente estraneo) è sempre fatto meritorio.


Riportiamo qui di seguito il servizio del "Messaggero Veneto".
Si noti peraltro l'astuzia del quotidiano udinese nel mettere in evidenza le posizioni di Honsell e Compagno, notoriamente schierati a sinistra, in maniera di tentare di mitigare la presa di posizione di petto di Da Pozzo a cui gli altri, eventualmente, paiono essersi semplicemente accodati.

VENERDÌ, 05 DICEMBRE 2008

Pagina 10 - Regione

Il sindaco Honsell: «Sono preoccupato chiederò chiarimenti» Il rettore Compagno: «Era già diventata internazionale»

Fondi Innovaction a Trieste, Udine si ribella

Appello di Comune, Provincia, Camera di commercio e ateneo: scippo ingiusto

POLEMICA SULLA NUOVA BIENNALE

Categorie e istituzioni del capoluogo friulano chiedono il dietrofront alla giunta Anche il leghista Fontanini contesta la giunta Tondo: decisioni da prendere insieme

UDINE. «Prima di pensare ad altre iniziative, come la Biennale delle idee a Trieste, è opportuno fermarsi e programmare insieme», perché «una Fiera come Innovaction non si cancella con una posta in bilancio». Le categorie friulane bocciano la decisione della giunta regionale di tagliare dalla Finanziaria 2009 la fiera udinese dedicata all’innovazione. Ed è polemica il giorno dopo la discussione in commissione in consiglio regionale, che ha messo in evidenza il taglio a favore della Biennale delle idee a Trieste.Innovaction «è nata a Udine, città dell’innovazione, per volontà delle imprese, dell’università e del territorio», ha detto ieri il presidente della Camera di commercio di Udine Giovanni Da Pozzo, assieme ai rappresentanti delle categorie e al presidente della Provincia di Udine Pietro Fontanini. «È legittimo che la Regione decida nuove strategie», ha aggiunto Da Pozzo; ed «è assodato che occorrano sinergie con Trieste, centro nevralgico per la ricerca, capisco pure che ci siano problemi di bilancio. Tuttavia - ha concluso - prima di pensare ad altre iniziative è opportuno fermarsi e programmare insieme». Ma anche il sindaco di Udine Furio Honsell e il presidente della Provincia di Udine Pietro Fontanini sostengono Da Pozzo. E cosí l’ex rettore e primo cittadino di centro-sinistra del capoluogo e il presidente leghista si sono uniti in un coro bipartisan: «È uno scippo in piena regola – hanno attaccato – e non possiamo accettarlo». Honsell intende contattare i vertici di Udine e Gorizia fiera, mentre Fontanini telefonerà a Tondo per capire cosa sta succedendo. «Avevamo deciso di fermare per un anno la manifestazione un po’ per limitare le spese in un momento non facile per l’economia – spiega Fontanini -, un po’ perché volevamo rilanciare Innovaction con una nuova veste e una cadenza biennale perché non si può certo pensare di essere innovativi ogni cinque minuti». Ecco perché l’annuncio della Biennale delle idee a Trieste ha colto di sorpresa, facendolo sobbalzare, anche Fontanini. «Sono rimasto senza parole – ammette -, ogni volta che interviene l’assessore Rosolen ci sono novità di cui nessuno era a conoscenza. È una sorpresa continua». Ma questa sorpresa non è piaciuta. «Nemmeno per sogno – conclude – prendiamo atto della volontà di trasferire la fiera a Trieste, ma è una cosa che non va bene, è uno scippo sul quale chiederemo chiarimenti anche a Tondo». Preoccupato anche il sindaco Honsell: «Sono stato uno dei piú strenui difensori della manifestazione già quando si parlava soltanto di modificarla facendola diventare biennale perché cambiare un’iniziativa di grande successo con l’obiettivo di migliorarla va bene, ma stravolgerla senza motivo mi sembra assurdo. Io nel mio comune cerco di fare innovazione ogni cinque minuti figuriamoci cosa si può fare in un anno. Adesso poi veniamo a scoprire che non soltanto la fiera sarà biennale, ma di fatto ci verrà sfilata da Trieste. È una cosa che mi lascia molto perplesso e anche preoccupato anche perché stiamo parlando di un’iniziativa in grado di attrarre migliaia di giovani e di promuovere al meglio l’immagine del Friuli Venezia Giulia. Chiederò al più presto un chiarimento forte al presidente e al direttore della fiera». Critico pure il rettore dell’ateneo friulano, Cristiana Compagno: «InnovAction era già, di fatto, anche una fiera internazionale delle idee. Basti pensare in particolare alla Square of ideas, la Piazza delle idee, luogo elettivo di incontro di talenti, di idee e progetti imprenditoriali e tecnologici innovativi. Se le risorse sono scarse – sottolinea il rettore -, credo che non possano essere distribuite in modo da non valorizzare o utilizzare quanto già faticosamente costruito con Innovaction, che era organizzata con l’apporto ed entro una complessa regia unitaria tra le università regionali, i parchi scientifici e le associazioni delle categorie economiche tutte». (p.mo. e c.r.)

IL COMMENTO. A TUTTO TONDO...



A tutto Tondo.


Renzo Tondo è di Forza Italia, anzi: del Popolo delle Libertà, ma le radici non si dimenticano ed ecco che il presidente della Regione è chiamato a commemorare, con una orazione, Loris Fortuna, che trova posto nel cimitero di Udine nello spazio dedicato ai cittadini benemeriti.

Ricorre l'anniversario della morte del politico friulano (per l'esattezza il 23.mo, essendo scomparso il 5.12.1985) e agli organizzatori della commemorazione non è parso vero di poter... piantare una bandierina, 'rivendicando' in un certo modo il presidente della Regione quale socialista.


Per parte nostra ci riteniamo in diritto, da giornalisti, di dare un consiglio a Renzo Tondo: non stia con tutti, non si lasci travolgere da una sindrome di onnipotenza e da una sorta di volontà di coprire tutto e tutti con 'il manto della Vergine vittoriosa alle elezioni'.


Abbiamo l'impressione che Tondo giochi a fare da contrasto a ciò che fu Illy, ma invece a Illy assomiglia in modo preoccupante.


Con l'unica differenza che Illy se ne stava chiuso nella propria torre d'avorio, circondato da fidati amici e contattato dai poteri ai quali Illy serviva. Tondo spazia a 360°, va ovunque, con il risultato di ritrovarsi senza tempo a disposizione per "coprire" ogni avvenimento. E magari si dimentica dei veri amici, quelli che gli sono stati accanto in tempi in cui nessuno era disposto a scommettere su una sua vittoria nemmeno un centesimo bucato.

Ma, conseguita la vittoria, così come Illy si compiaceva di sè, abbiamo anche la sensazione che pure Tondo si stia compiacendo un po' troppo di se stesso, accumulando incarichi e non sapendo dire di no, non declinando gentilmente l'invito.


In questo caso l'orazione per Fortuna avrebbe potuto farla persona che, ancor oggi, si sente autenticamente socialista e continuatore di quelle tradizioni.

Era un invito che poteva e doveva essere declinato. Non si può essere presidente di tutte le parti politiche. La confusione va evitata.

Scaltri invece i socialisti friulani ad avere in qualche modo "compromesso" Tondo.
Dopo avergli presentato una lista "contro" alle ultime elezioni regionali (p.s.: bocciata dall'Ufficio elettorale).

IL COMMENTO. A TUTTO TONDO...



A tutto Tondo.


Renzo Tondo è di Forza Italia, anzi: del Popolo delle Libertà, ma le radici non si dimenticano ed ecco che il presidente della Regione è chiamato a commemorare, con una orazione, Loris Fortuna, che trova posto nel cimitero di Udine nello spazio dedicato ai cittadini benemeriti.

Ricorre l'anniversario della morte del politico friulano (per l'esattezza il 23.mo, essendo scomparso il 5.12.1985) e agli organizzatori della commemorazione non è parso vero di poter... piantare una bandierina, 'rivendicando' in un certo modo il presidente della Regione quale socialista.


Per parte nostra ci riteniamo in diritto, da giornalisti, di dare un consiglio a Renzo Tondo: non stia con tutti, non si lasci travolgere da una sindrome di onnipotenza e da una sorta di volontà di coprire tutto e tutti con 'il manto della Vergine vittoriosa alle elezioni'.


Abbiamo l'impressione che Tondo giochi a fare da contrasto a ciò che fu Illy, ma invece a Illy assomiglia in modo preoccupante.


Con l'unica differenza che Illy se ne stava chiuso nella propria torre d'avorio, circondato da fidati amici e contattato dai poteri ai quali Illy serviva. Tondo spazia a 360°, va ovunque, con il risultato di ritrovarsi senza tempo a disposizione per "coprire" ogni avvenimento. E magari si dimentica dei veri amici, quelli che gli sono stati accanto in tempi in cui nessuno era disposto a scommettere su una sua vittoria nemmeno un centesimo bucato.

Ma, conseguita la vittoria, così come Illy si compiaceva di sè, abbiamo anche la sensazione che pure Tondo si stia compiacendo un po' troppo di se stesso, accumulando incarichi e non sapendo dire di no, non declinando gentilmente l'invito.


In questo caso l'orazione per Fortuna avrebbe potuto farla persona che, ancor oggi, si sente autenticamente socialista e continuatore di quelle tradizioni.

Era un invito che poteva e doveva essere declinato. Non si può essere presidente di tutte le parti politiche. La confusione va evitata.

Scaltri invece i socialisti friulani ad avere in qualche modo "compromesso" Tondo.
Dopo avergli presentato una lista "contro" alle ultime elezioni regionali (p.s.: bocciata dall'Ufficio elettorale).

IL COMMENTO. A TUTTO TONDO...



A tutto Tondo.


Renzo Tondo è di Forza Italia, anzi: del Popolo delle Libertà, ma le radici non si dimenticano ed ecco che il presidente della Regione è chiamato a commemorare, con una orazione, Loris Fortuna, che trova posto nel cimitero di Udine nello spazio dedicato ai cittadini benemeriti.

Ricorre l'anniversario della morte del politico friulano (per l'esattezza il 23.mo, essendo scomparso il 5.12.1985) e agli organizzatori della commemorazione non è parso vero di poter... piantare una bandierina, 'rivendicando' in un certo modo il presidente della Regione quale socialista.


Per parte nostra ci riteniamo in diritto, da giornalisti, di dare un consiglio a Renzo Tondo: non stia con tutti, non si lasci travolgere da una sindrome di onnipotenza e da una sorta di volontà di coprire tutto e tutti con 'il manto della Vergine vittoriosa alle elezioni'.


Abbiamo l'impressione che Tondo giochi a fare da contrasto a ciò che fu Illy, ma invece a Illy assomiglia in modo preoccupante.


Con l'unica differenza che Illy se ne stava chiuso nella propria torre d'avorio, circondato da fidati amici e contattato dai poteri ai quali Illy serviva. Tondo spazia a 360°, va ovunque, con il risultato di ritrovarsi senza tempo a disposizione per "coprire" ogni avvenimento. E magari si dimentica dei veri amici, quelli che gli sono stati accanto in tempi in cui nessuno era disposto a scommettere su una sua vittoria nemmeno un centesimo bucato.

Ma, conseguita la vittoria, così come Illy si compiaceva di sè, abbiamo anche la sensazione che pure Tondo si stia compiacendo un po' troppo di se stesso, accumulando incarichi e non sapendo dire di no, non declinando gentilmente l'invito.


In questo caso l'orazione per Fortuna avrebbe potuto farla persona che, ancor oggi, si sente autenticamente socialista e continuatore di quelle tradizioni.

Era un invito che poteva e doveva essere declinato. Non si può essere presidente di tutte le parti politiche. La confusione va evitata.

Scaltri invece i socialisti friulani ad avere in qualche modo "compromesso" Tondo.
Dopo avergli presentato una lista "contro" alle ultime elezioni regionali (p.s.: bocciata dall'Ufficio elettorale).

LA NOTIZIA. IL GRIDO DI DOLORE DI GIORGIO VENIER ROMANO


Giorgio Venier Romano, consigliere dell'Udc dopo una militanza in Forza Italia, non ci sta.

Per quale motivo la giunta regionale, composta anche da non eletti nominati direttamente dal presidente Tondo, potrebbe determinare a chi erogare contributi regionali e questa opportunità non sarebbe concessa, invece, ai consiglieri eletti?


La vicenda è quella nota, sulla quale ci siamo già intrattenuti, dei bonus ai consiglieri regionali.

In buona sostanza una cifra, maggiore per quelli che han vinto le elezioni e minore per coloro i quali siedono all'opposizione, da destinare liberamente ad associazioni.


In realtà a reti clientelari.

Il ragionamento di Venier Romano, apparentemente, non fa una grinza ed è a un di presso così: la giunta avrebbe il diritto di alimentare le proprie clientele e qualcuno si scandalizza se a farlo sono i consiglieri regionali.


Così fan tutti, parafrasando la bella opera mozartiana.


Il Venier Romano pensiero ha però una bella crepa, profonda e devastante.

La normativa infatti prevede che ci sia un netto solco divaricatore tra le funzioni di chi amministra (la giunta) e chi controlla e legifera (il consiglio).

Venier Romano attualmente è "semplice" consigliere e a lui sono affidati gli alti e per nulla secondari compiti di legislatore e controllore dell'operato della giunta che può, ad esempio, sfiduciare o non appoggiare con i suoi voti.


Venier Romano propone, in buona sostanza, che venga codificata e regolamentata una "invasione di campo" o "commistione di poteri", peraltro già realizzatasi nella legislatura precedente, quella illyana e per la quale ci riserviamo di chiedere l'interessamento delle competenti procure della repubblica.


Venier Romano in teoria potrebbe avere ragione, ma prima va modificata una norma di rango costituzionale qual è quella della divisione tra poteri della giunta e del consiglio.


Altrimenti lo sfogo del consigliere regionale potrebbe sembrare solo una malcelata invidia nei confronti di chi i soldi li può destinare.

Lui non può farlo.

Ne prendiamo atto, ma basta così per cortesia...

LA NOTIZIA. IL GRIDO DI DOLORE DI GIORGIO VENIER ROMANO


Giorgio Venier Romano, consigliere dell'Udc dopo una militanza in Forza Italia, non ci sta.

Per quale motivo la giunta regionale, composta anche da non eletti nominati direttamente dal presidente Tondo, potrebbe determinare a chi erogare contributi regionali e questa opportunità non sarebbe concessa, invece, ai consiglieri eletti?


La vicenda è quella nota, sulla quale ci siamo già intrattenuti, dei bonus ai consiglieri regionali.

In buona sostanza una cifra, maggiore per quelli che han vinto le elezioni e minore per coloro i quali siedono all'opposizione, da destinare liberamente ad associazioni.


In realtà a reti clientelari.

Il ragionamento di Venier Romano, apparentemente, non fa una grinza ed è a un di presso così: la giunta avrebbe il diritto di alimentare le proprie clientele e qualcuno si scandalizza se a farlo sono i consiglieri regionali.


Così fan tutti, parafrasando la bella opera mozartiana.


Il Venier Romano pensiero ha però una bella crepa, profonda e devastante.

La normativa infatti prevede che ci sia un netto solco divaricatore tra le funzioni di chi amministra (la giunta) e chi controlla e legifera (il consiglio).

Venier Romano attualmente è "semplice" consigliere e a lui sono affidati gli alti e per nulla secondari compiti di legislatore e controllore dell'operato della giunta che può, ad esempio, sfiduciare o non appoggiare con i suoi voti.


Venier Romano propone, in buona sostanza, che venga codificata e regolamentata una "invasione di campo" o "commistione di poteri", peraltro già realizzatasi nella legislatura precedente, quella illyana e per la quale ci riserviamo di chiedere l'interessamento delle competenti procure della repubblica.


Venier Romano in teoria potrebbe avere ragione, ma prima va modificata una norma di rango costituzionale qual è quella della divisione tra poteri della giunta e del consiglio.


Altrimenti lo sfogo del consigliere regionale potrebbe sembrare solo una malcelata invidia nei confronti di chi i soldi li può destinare.

Lui non può farlo.

Ne prendiamo atto, ma basta così per cortesia...

LA NOTIZIA. IL GRIDO DI DOLORE DI GIORGIO VENIER ROMANO


Giorgio Venier Romano, consigliere dell'Udc dopo una militanza in Forza Italia, non ci sta.

Per quale motivo la giunta regionale, composta anche da non eletti nominati direttamente dal presidente Tondo, potrebbe determinare a chi erogare contributi regionali e questa opportunità non sarebbe concessa, invece, ai consiglieri eletti?


La vicenda è quella nota, sulla quale ci siamo già intrattenuti, dei bonus ai consiglieri regionali.

In buona sostanza una cifra, maggiore per quelli che han vinto le elezioni e minore per coloro i quali siedono all'opposizione, da destinare liberamente ad associazioni.


In realtà a reti clientelari.

Il ragionamento di Venier Romano, apparentemente, non fa una grinza ed è a un di presso così: la giunta avrebbe il diritto di alimentare le proprie clientele e qualcuno si scandalizza se a farlo sono i consiglieri regionali.


Così fan tutti, parafrasando la bella opera mozartiana.


Il Venier Romano pensiero ha però una bella crepa, profonda e devastante.

La normativa infatti prevede che ci sia un netto solco divaricatore tra le funzioni di chi amministra (la giunta) e chi controlla e legifera (il consiglio).

Venier Romano attualmente è "semplice" consigliere e a lui sono affidati gli alti e per nulla secondari compiti di legislatore e controllore dell'operato della giunta che può, ad esempio, sfiduciare o non appoggiare con i suoi voti.


Venier Romano propone, in buona sostanza, che venga codificata e regolamentata una "invasione di campo" o "commistione di poteri", peraltro già realizzatasi nella legislatura precedente, quella illyana e per la quale ci riserviamo di chiedere l'interessamento delle competenti procure della repubblica.


Venier Romano in teoria potrebbe avere ragione, ma prima va modificata una norma di rango costituzionale qual è quella della divisione tra poteri della giunta e del consiglio.


Altrimenti lo sfogo del consigliere regionale potrebbe sembrare solo una malcelata invidia nei confronti di chi i soldi li può destinare.

Lui non può farlo.

Ne prendiamo atto, ma basta così per cortesia...