
Un punto all´Ólimpico e´sicuramente buona cosa, ma, ottenuto cosi´, non e´certo dei piu´soddisfacenti. Ci riferiamo a come l´Údinese non ha saputo sfruttare la superiorita´numerica degli ultimi venti minuti dell´íncontro a seguito dell´espulsione di De Rossi. Sembrava fossero i friulani con un uomo in meno e la sbadataggine e il timore che palesavano i bianconeri sono state le armi che la Roma ha usato per pareggiare le sorti dell´incontro.A riprova di cio´,bastava guardare mister Marino che, imbufalito, stazionava in piedi nella zona di sua competenza davanti alla panchina e agitava le braccia verso tutta la squadra, apostrofando i suoi per ogni errore commesso. Diciamo quindi che l´Udinese ha sprecato un´ottima occasione per portare a casa i tre punti che mai come ora sarebbero stati piu´di una boccata di ossigeno per la classifica e una buona dote spirituale in vista dell´ íncontro di coppa Uefa di giovedi´prossimo. Diciamo quindi, che oggi il bicchiere e´mezzo vuoto e continuando a leggere capirete il perche, complice anche l´arbitro Tagliavento e i suoi collaboratori.`.La cronaca del primo tempo comincia al 2° con Handanovic che si sporca la maglia gettandosi a terra per fermare un tiro insidioso di Menez, arrivato sugli sviluppi di un calcio d´angolo.Sul fronte opposto, al 6°, Inler calcia bene a rete dopo un passaggio smarcante di Di Natale, ma trova un piede giallorosso che rimedia in corner. L´Udinese sembra convinta di far bene e la manovra sembra spigliata ed efficace.Taddei sfiora il vantaggio all´8° calciando sul fondo dopo un rimpallo in area a suo favore. La difesa friulana e´ben disposta e Felipe si fa notare per un anticipo provvidenziale su Brighi che era pronto a tirare in porta al 13°.Capovolgimento di fronte e Floro Flores calcia sull´esterno della rete di Doni un bel pallone ben difeso dal contrasto prolungato con Riise.Il direttore di gara, nonostante le polemiche della settimana scaturite proprio dalla sponda romanista, vuole cominciare a ergersi protagonista rifilando a Di Natale il primo cartellino giallo per gioco falloso, che a detta del mio collaboratore tecnico, Carlo Rinaldini, e´piu´una abile caduta di Menez che un fallo del bianconero.Asamoah lascia partire un bolide dai 30 metri che Doni neutralizza al 24°.L´incontro e´sufficentemente piacevole e le due compagini attuano dei veloci cambi di gioco che ci regalano un bel tiro sopra la traversa di De Rossi e un mancato aggancio di Floro Flores su cross di Pepe, rispettivamente al 31° e al 33°. Tirata di orecchie per il mobile Floro Flores al 37° per non aver trovato il tempo giusto per uno stacco di testa su cross dalla trequarti di Di Natale.Ammonizione per Mexes che butta giu´Floro Flores sessanta secondi dopo il suo salto a vuoto in area.Sul fronte romanista c´e´da segnalare la buona prova dell´ex Motta che non si fa prendere dalle emozioni e sfodera una buona prova sulla fascia sinistra.Esce per problemi muscolari Pizarro e viene sostituito dall´aeroplanino Montella al 41°.Chiamiamolo scandalo al 45°: un intervento di mano in area di Mexes non viene visto e le proteste di Inler e dei bianconeri sono veementi ma inascoltate. Dalla tribuna stampa si e´visto chiaramente lo smanacciare la palla del difensore giallorosso e, sebbene l´arbitro potesse essere impallato e quindi "non vedente", non si puo´non tirare in ballo il suo assistente Petrella che aveva piena visuale della malefatta. Qui ci sta´l´énnesima inc....tura del paron Pozzo, dato che, un rigore concesso, avrebbe dato una piega totalmente diversa alla gara e avrebbe concretato anche l´espulsione del francese con il secondo giallo.Finisce con questo elemento di discussione un primo tempo giocato brillantemente e con convinzione dai bianconeri.Ripresa che inizia con Montella protagonista di un tiro finito sul fondo al 3°. Di Natale quattro minuti dopo, dal limite, calcia a rientrare e Doni blocca la sfera.Panucci, riappacificato anche con il pubblico, incassa l´ammonizione per gioco falloso su Pepe al 9°. Dall´azione conseguente la punizione per il fallo del romanista, nasce il vantaggio dell´Udinese, che dopo una respinta di pugno maldestra di Doni porta al primo gol in campionato il difensore Felipe, abile a centrare la porta di testa dopo un cross di Di Natale.Giallo anche per Pepe e inserimento, nella Roma, di Vucinic per Menez al 12°.E´proprio il nuovo entrato che vitalizza i capitolini e raggiunge il pareggio al 15° con un calibrato tiro sul secondo palo alla sinistra di Handanovic.Un paio di sudate fredde per la difesa friulana e arriva l´espulsione di De Rossi che non si trattiene e protesta animatamente dopo un fischio a sfavore della sua squadra. Certo che se le proteste servono a questo, sarebbe il caso di mettere a regolamento interno di ogni squadra una bella multa !!!Zapata spreca di testa una ottima occasione al 24° e un minuto dopo Marino inserisce "el nino maravillia" Sanchez per far rifiatare Di Natale. Spalletti in tribuna per scontare la squalifica, ordina al vice Domenichini di mandare in campo Cicinho per un Baptista incolore.Da questo minuto l´Udinese si spegne e va a evidenziare delle lacune psicologiche che preoccupano: tanti errori e appoggi sbagliati, retropassaggi pericolosi, lanci inutili e mentalita` positiva sparita. Se la Roma era in dieci, i friulani sembravano in nove!!!La Roma nota i remi tirati in barca dei nostri e approfitta per far paura ad Handanovic ( e non solo.....ndr) con Montella al 35° e con Vucinic in un paio di occasioni (cartellino giallo anche per lui). Per i colori bianconeri, oltre a una punizione di D´Agostino e la sua ammonizone, si segnala il giallo anche per Sanchez per gioco falloso da frustrazione.Nei 5° di recupero Vucinic calcia nello specchio e Handanovic para facendo sperare a tutti che la lancetta del cronometro acceleri per decretare la fine delle ostilita´ al piu´presto. Finalmente la cosa avviene e i bianconeri vanno sotto la curva a salutare i supporters giunti a Roma, ma sarebbe il caso di fare un bell´esame di coscienza e capire il motivo di questa resa psicologica che ha fatto si´che si sia sprecata una valida opportunita´per vincere un incontro ben iniziato e anche compromesso dalla direzione arbitrale insufficente per la svista clamorosa del primo tempo.Con lo Zenit, giovedi, non si possono fare passi falsi e maggiore convinzione dei mezzi, che ci sono, sarebbero graditi proprio fra cinque giorni nell´incontro di coppa con i detentori del titolo.FORZA UDINESE! COMBATTI !
TERRY MASERA
con la collaborazione tecnica di CARLO RINALDINI
Il tabellino
Roma, sabato 7 marzo 2009 - Stadio Olimpico, h.16
ROMA - UDINESE 1-1 (0-0)
ROMA (4-2-3-1): Doni; Motta, Mexes, Panucci, Riise; De Rossi; Pizarro (43'pt Montella); Taddei, Brighi, Menez (12'st Vucinic); Baptista (28'st Cicinho). A disp.: Artur, Diamoutene, Juan, Tonetto. All.: Spalletti
UDINESE (4-3-3): Handanovic, Zapata, Coda, Felipe, Pasquale, Inler, D'Agostino, Asamoah, Pepe, Floro Flores (40'st Quagliarella), Di Natale (25'st Sanchez). A disp.: Belardi, Vujadinovic, Sala, Obodo, Zimling. All.: Marino
ARBITRO: Tagliavento
MARCATORI: 9'st Felipe, 15'st Vucinic
NOTE: espulso al 23'st De Rossi (R) per proteste; ammoniti Di Natale, Mexes, Panucci, Pepe
Nessun commento:
Posta un commento