La notizia ha dell'incredibile.
Il tutt'altro che giovin rampante Vittorio Zollia, pensionato da Renzo Tondo e graziosamente messo alla porta (da Segretario della Giunta qual era), ha trovato un... posto, per così dire, quale assessore provinciale di Trieste.
Chiarendo che trattasi di "assessore tecnico", ovvero uomo per tutte le stagioni e per tutte le correnti politiche.
A noi pare si tratti di un dazio pagato dal centro-sinistra al notabile regionale in questione, esattamente come fu fatto per Mario Francescato, "pensionato" da segretario del consiglio regionale e per Giovanni Bellarosa, predecessore di Zollia.
Entrambi sistemati alla Corte dei conti in qualità di magistrati nominati (quelli normali fanno un regolare concorso). Mario Francescato, peraltro, ebbe il buon gusto di ritenersi inadeguato e lasciò il posto dopo pochi mesi. Preso poi da Bellarosa che peraltro ha alcuni contenziosi aperti con istituti dipendenti dalla Regione, reclamando quattrini.
Così va il mondo...
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