
Caso Englaro, Napolitano dà una mano ai “beccamorti”
GOVERNO-COLLE, UN INCIDENTE MORTALE
Una corsa contro il tempo per salvare Eluana. Il presidente blocca il decreto e Berlusconi riunisce di notte i ministri: subito una legge
Una corsa contro il tempo per salvare Eluana. Il presidente blocca il decreto e Berlusconi riunisce di notte i ministri: subito una legge
Può capitare solo nel Belpaese, e forse in qualche "banana republic" sudamericana, che il presidente invii un messaggio al capo del governo per “sconsigliarlo” di prendere una decisione. Uno scontro di poteri, anzi un incidente mortale. E' questo l’effetto che fa l’intervento di Giorgio Napolitano che ha spedito al consiglio dei ministri "un invito a non deliberare", a non emanare il decreto legge che potrebbe salvare dalla condanna a morte per fame e sete Eluana Englaro. Nella clinica di Udine, dove la donna handicappata grave da 17 anni è ricoverata, hanno già iniziato a toglierle cibo e acqua e imbottirla di anestetici per alleviarle i dolori della sua atroce fine. SENZA URGENZA. In non più di tre giorni per la poveretta inizierà un’agonia irreversibile, ma Napolitano ha chiesto di bloccare il decreto perchè non ci sarebbero presupposti di "necessità e urgenza". Il consiglio dei ministri, dimostrando coraggio e dignità, è andato avanti lo stesso approvando il decreto legge contro lo stop all'alimentazione e all'idratazione. Il provvedimento doveva bloccare la macchina di morte che sta devastando Eluana, in attesa che venisse approvata una legge sul testamento biologico. Il problema è che i decreti legge non possono essere emanati senza la firma del presidente della Repubblica e Napolitano ha già detto che non firmerà. TESTAMENTO BIOLOGICO. A questo punto Silvio Berlusconi tenterà di far passare una legge in parlamento sul testamento biologico che consenta l’interruzione di cure inutili e invasive solo a chi ne ha fatto espressa volontà. Nel caso di Eluana, d'altra parte, nessuno può seriamente parlare di “accanimento terapeutico”: questa donna non è tenuta in vita da macchine né da farmaci, respira autonomamente, non ci sono spine da staccare. Vive come una handicappata totale, una delle migliaia di malati di alzheimer. Con la differenza che nessuno può ecludere la possibilità che si "svegli" un giorno: a qualcuno è capitato anche dopo 20 anni di stato vegetale. ACCANIMENTO MORTIFERO. Intanto è partita una gara contro il tempo per salvare Eluana dall’accanimento mortifero di chi la vuole far fuori nel più straziante dei modi. Il consiglio dei ministri si è riunito in adunata serale per scrivere un disegno di legge, che recepisce il contenuto del decreto fermato da Napolitano, da presentare subito in parlamento: anche gli uomini di governo possono saltare un pasto quando è in gioco la vita di una donna indifesa.
1 commento:
Questo succede anche perche' napoletano è un comunista.
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