
Marino pensa al 4-4-2
Pasquale Marino sta preparando un'Udinese organizzata e agguerrita per cercare di dare scacco alla Juventus domani sera al Friuli. In un periodo in cui le parole non bastano più in casa bianconera, il tecnico è deciso a giocarsi tutte le sue carte per un exploit direttamente proporzionale alla crisi che ha attanagliato l'Udinese, a secco di vittorie da 12 giornate. "Visto il periodo così negativo sarebbe un'occasione unica per fare parlare di noi con una prestazione eccezionale, ma la fortuna va cercata. In questa partita le motivazioni vanno moltiplicate per cento". Per cercare la fortuna Marino sta pensando a un ritocco sul modulo, a un 4-4-2 speculare a quello solitamente adottato dal collega Ranieri. Recuperati Floro Flores e Ferronetti, entrambi in campo nella rifinitura svolta nella tarda mattinata di ieri al Bruseschi, al tecnico siciliano non resta ora che l'imbarazzo della scelta, fatta eccezione per lo squalificato Lukovic che rientrerà a disposizione per la trasferta di sabato a Napoli. "Le critiche del presidente? In questo momento il mio problema non sono le sue opinioni ma il modo in cui posso ricambiare la fiducia che mi sta concedendo". Questa la risposta data da Marino ai cronisti che lo hanno invitato a replicare alla critica sul piano tattico avanzata da Giampaolo Pozzo dopo la sconfitta di Palermo.
La probabile formazione contro la Juve (4-4-2)
Handanovic; Ferronetti, Zapata, Domizzi, Pasquale; Isla, D'Agostino, Inler, Asamoah; Floro Flores, Di Natale. All.: Marino.
A disposizione: Belardi, Coda, Felipe, Obodo, Pepe, Quagliarella, Sanchez.
Squalificati: Lukovic.
Diffidati: Ferronetti, D'Agostino, Quagliarella.
Indisponibili: nessuno
La partita sul fronte Juventus
Zanetti e Del Piero non convocati
Niente Udinese per Del Piero e Zanetti. Ranieri ha deciso di non convocarli concedendo a entrambi un turno di riposo precauzionale per smaltire piccoli acciacchi (al ginocchio destro per il capitano, alla caviglia destra per il centrocampista). In attacco accanto ad Amauri, Giovinco è in vantaggio su Iaquinta per una maglia da titolare. La buona notizia è il rientro di David Trezeguet. Il francese ha bruciato le tappe per il suo recupero, oggi torna tra i convocati per la prima volta dopo la doppia operazione alle ginocchia, e Ranieri sta valutando se portarlo addirittura in panchina. Torna a disposizione anche Chiellini (anche se dovrebbe partire dalla panchina) e Molinaro e Sissoko, squalificati contro la Fiorentina. Ancora assenti Manninger, Camoranesi , Tiago, Salihamidzic, Zebina e Knezevic.
Niente Udinese per Del Piero e Zanetti. Ranieri ha deciso di non convocarli concedendo a entrambi un turno di riposo precauzionale per smaltire piccoli acciacchi (al ginocchio destro per il capitano, alla caviglia destra per il centrocampista). In attacco accanto ad Amauri, Giovinco è in vantaggio su Iaquinta per una maglia da titolare. La buona notizia è il rientro di David Trezeguet. Il francese ha bruciato le tappe per il suo recupero, oggi torna tra i convocati per la prima volta dopo la doppia operazione alle ginocchia, e Ranieri sta valutando se portarlo addirittura in panchina. Torna a disposizione anche Chiellini (anche se dovrebbe partire dalla panchina) e Molinaro e Sissoko, squalificati contro la Fiorentina. Ancora assenti Manninger, Camoranesi , Tiago, Salihamidzic, Zebina e Knezevic.
La probabile formazione della Juventus (4-4-2)
Buffon; Grygera, Mellberg (Chiellini), Legrottaglie, Molinaro; Marchionni, Sissoko, Marchisio, Nedved; Amauri, Giovinco (Iaquinta). All.: Ranieri.
A disposizione: Chimenti, Chiellini (Mellberg), De Ceglie, Poulsen, Ekdal, Trezeguet, Iaquinta (Giovinco).
Squalificati: nessuno.
Diffidati: Camoranesi.
Indisponibili: Andrade, Zebina, Knezevic, Camoranesi, Salihamidzic, Manninger, Tiago, Del Piero, Zanetti.
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