
Giovedì 29 gennaio, alle 18, il foyer del Teatro Nuovo
ospita l’incontro di approfondimento con Luigi Reitani, Walter Pagliaro e Giuseppe Farese. Ingresso libero.
UDINE – In occasione dello spettacolo di Arthur Schnitzler La contessina Mizzi, ospitato al Teatro Nuovo fino a sabato 31 gennaio (per il cartellone di Michele Mirabella), giovedì 29 gennaio alle 18.00 si svolgerà nel foyer un incontro di approfondimento aperto al pubblico: una conversazione tra Giuseppe Farese (traduttore del copione e ordinario di Lingua e letteratura tedesca all’Università di Bari), Walter Pagliaro (regista dello spettacolo) e Luigi Reitani (ordinario di Letteratura Tedesca all’Università degli Studi di Udine). L’ingresso è libero. Al termine dell’incontro, con un brindisi offerto dall’Associazione Donne del vino del Friuli Venezia Giulia, si festeggerà il compleanno di Mizzi: la splendida signora viennese, infatti, compie cent’anni dal suo debutto sulle scene (gennaio 1909).
Scritta fra il 1906 e il 1907, e ora - come detto - portata in scena da Walter Pagliaro con la raffinata complicità del traduttore Giuseppe Farese, La contessina Mizzi vede puntare l’acuto sguardo di Schnitzler sul mondo dell’aristocrazia e sul rigido codice che ne regola (ne snatura) l’esistenza. Tutto l’impatto satirico della commedia, peraltro sapientemente contrappuntato e sorvegliato da «un senso di umana comprensione», è racchiuso nel sottotitolo: il giorno in famiglia non allude, infatti, alla quiete degli orizzonti domestici ma fa leva, ironicamente, sulle rivelazioni che si scambieranno i protagonisti. Rivelazioni a volte dolorose, a volte grottesche, sullo sfondo storico di «una classe che un tempo ha retto con dignità le sorti dell’Austria felix e che ora, all’inizio del Novecento, è ormai soltanto l’ombra di se stessa».
Per informazioni, contattare l’Infopoint del Nuovo (0432.248418) o consultare il sito ufficiale (http://www.teatroudine.it/).
ufficio stampa teatro nuovo “giovanni da udine” gianmatteo pellizzari
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