
E' finita con un onesto 1-1 la partita che si è giocata a Siena, gara che potremmo definire tranquillamente quelle delle occasioni perdute anche se quel che maggiormente importa è contare l’ottavo punto dei friulani nelle ultime 4 gare, con una crisi ormai gettata alle spalle.
Il primo tempo, finito sullo 0 a 0, è iniziato con una fase di studio da parte delle due squadre.
L’ Udinese dà la sveglia al 7° minuto con un colpo di testa di Quagliarella che sfiora il palo sinistro.
Nota dolente all’ 11°: l’uscita di Ferronetti in barella, per la sospetta rottura dei legamenti crociati del ginocchio destro, a seguito di un contrasto con Maccarone su un recupero palla.
Le due squadre sono macchinose e lente nelle manovre e l’attacco friuano è spesso costretto a ripiegare la palla a centrocampo per ricostruire la manovra.
Maccarone al 14° calcia una bella palla da destra che Handanovic blocca sicuro.
Obodo protagonista in due occasioni nell'arco di 3 minuti: prima spara alto sopra la traversa dopo una bella azione manovrata e poi liscia nell’area piccola un rasoterra da fondo campo di Pepe.
L’Udinese resta nella metà campo senese, ma la manovra, lenta e macchinosa (si avverte troppo l'assenza di D’Agostino) rende facile il gioco difensivo della squadra di casa.
Al 36° ammonito Di Natale per simulazione dopo una leggera trattenuta in area.
Al 39°, super occasione per l’Udinese con scambio Pepe-Di Natale che mette al centro la palla. Obodo non l'aggancia per un soffio dopo l’intervento di Curci che sposta la traiettoria della sfera.
Sullo scadere del primo tempo, buona occasione di Quagliarella che appena dentro l’area spara dritto sul portiere.
Nel secondo tempo, al 3° minuto, calcio di rigore per il Siena dopo fallo in area di Coda su Kharja, entrato al posto di Amoruso. Realizza Maccarone in tap-in dopo la respinta del portiere friulano.
Al 16° gol annullato a Quagliarella per fuori gioco di Di Natale, che però era ininfluente rispetto all’azione.
L’ allenatore Marino sostituisce Pepe con Sanchez per potenziare l’attacco e per dare maggiore fantasia al 17°.
Al 21° Di Natale spreca un'occasionissima calciando di poco a lato del secondo palo a tu per tu con il portiere Curci.
Al 26° Di Natale si fa perdonare siglando il pareggio con un tocco di destro preciso, a seguito di un passaggio smarcante di Obodo.
Trascorrono i seguenti dieci minuti in cui le due squadre sembrano accontentarsi del pareggio, con la palla corre da una metà campo all’altra senza acuti.
Ultima chance per Quagliarella nel primo minuto di recupero, che su punizione da fuori area sfiora il palo alla destra del portiere Curci.
Tutto sommato, un pareggio giusto, anche se l’Udinese ha creato di più e poteva acquisire i tre punti mettendoci forse un po’ di cattiveria agonistica maggiore.
Preparamoci per la prossima trasferta a Torino, domenica prossima contro i granata di Walter Novellino.
TERRY MASERA
Si ringrazia per la collaborazione tecnica CARLO RINALDINI
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