
E anche quest’anno è arrivato il Salone di Ginevra, attesissimo appuntamento del mondo dei motori, che non delude mai in fatto di novità lanciate sul mercato.
Cominciamo da Citroën: presentate le nuove “C4” e “C5” con sistema antipattinamento “intelligente”: l’evoluzione dell’ASR (Acceleration Slip Regulation – regolatore dello slittamento delle ruote in accelerazione) si chiama “SAI” ed elimina quel gap di motricità caratteristico del suo predecessore su fondi ove il mezzo non potrebbe di norma avanzare (neve, fango, ecc.). Altra novità riguarda il piccolo monovolume “Berlingo”, che a partire dalla seconda metà di quest’anno sarà equipaggiato di un sistema denominato “Grip Control” che consentirà di ripartire la coppia motrice sulle ruote anteriori del mezzo, in modo da garantire la possibilità di muoversi in condizioni particolarmente difficili.
Novità interessanti anche da Mazda: la “3 i-stop” ha un sistema che arresta il motore quando gira al minimo e ne permette un rapido riavvio attraverso il motorino di avviamento, utilizzando l’energia residua nei pistoni.
Volvo ha presentato ben sette modelli “ecologici”, suddivisi in tre scaglioni di efficienza: 120g, 140g, 160g di CO2/km. I nuovi modelli della “C30”, “S40” e “V50 1.6D Drive” sono inoltre equipaggiate con un alternatore che ricarica le batterie dell’auto utilizzando l’energia cinetica delle ruote, consentendo un risparmio di carburante dell’ordine del 3%.
Mentre Volkswagen ha presentato la quinta serie della “Polo”, Renault ha portato a Ginevra la nuova “Clio” - in versione berlina, sport e sport-tour – in cui spicca la particolare cura dell’insonorizzazione dell’abitacolo ottenuta con degli inserti gonfiati nei punti cavi della scocca.
Novità estetiche anche per la Peugeot “206” e per la Toyota “Verso”, mentre il progetto Hybrid Synergy Drive con cui la casa giapponese equipaggia le “Prius” è stato rivisto: il propulsore è stato alleggerito e ne è stata aumentata la potenza (20%), pur a vantaggio della riduzione di consumi (10%) e delle emissioni di CO2 (14%, assestandosi su un eccellente 89 g/km).
Tra le italiane sono state presentate la nuova Lancia “Delta Executive” e la futura Alfa Romeo “Mito GTA”, realizzata utilizzando l'esperienza fatta con la “8C Competizione”, ma su tutte spicca il ritorno della Fiat “500C” con il tettuccio in tela ad azionamento elettrico, equipaggiata con il sistema “Start&Stop” che spegne il motore quando ci si ferma e lo riavvia con una semplice accelerata.
Tra le auto per pochi fortunati segnaliamo la nuova Audi “TT RS” - sia roadster che coupé -, alimentata da un motore da 2.5 litri, 5 cilindri, turbocompresso ad iniezione diretta, capace di 340 CV e la Ferrari “599XX” - concepita per l’utilizzo esclusivo in pista -, che eroga ben 700 CV a 9.000 giri, realizzata con materiali altamente tecnologici per ridurne il peso: importante sottolineare che è la prima Ferrari equipaggiata con l’“Actiflow System”, costituito da due ventole alloggiate nel bagagliaio che massimizzano l'effetto suolo aspirando l'aria dal fondo vettura ed espellendola dal retrotreno.
Nessun commento:
Posta un commento